Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Arts
February 22, 2016
in
Arts
February 22, 2016
0

Una serata particolare per ricordare Ettore Scola

Nel trigesimo della morte del regista, alla Casa Italiana NYU, "Una giornata particolare", in versione restaurata

Giada GramanzinibyGiada Gramanzini
Ettore scola
Time: 4 mins read

A un mese dalla scomparsa del regista e sceneggiatore Ettore Scola, la Casa Italiana Zerilli-Marimò della NYU ha proiettato in suo onore Una giornata particolare, capolavoro del cinema italiano degli anni Settanta, scritto insieme a  Ruggero Maccari in collaborazione con Maurizio Costanzo. A inizio serata è arrivata la notizia di un’altra scomparsa, quella di Umberto Eco, e il pubblico è stato invitato a osservare un minuto di silenzio. A seguire, un dibattito con  Jacqueline Reich, direttrice del Communications and Media Studies Department della Fordham University, Elizabeth Pauker, produttrice dell’azienda The Criterion Collection, che ha restaurato la pellicola proiettata alla Casa Italiana, e Antonio Monda, docente alla Tisch School of the Arts della New York University.

Ettore ScolaSecondo quest’ultimo, “è davvero importante sottolineare l’importanza del background da sceneggiatore di Ettore Scola in film come Il sorpasso di Dino Risi, in alcune commedie di Totò e nei film di Antonio Pietrangeli. La sua grandezza consiste principalmente nella scelta geniale delle ambientazioni (il quartiere Tuscolano nel caso di Una giornata particolare) e nella bravura con cui dirigeva gli attori. Non esiste un singolo film di Scola senza una grande performance”. Riguardo a Una giornata particolare, Monda ha poi aggiunto: “Essendo legato alla Commedia all’italiana, credo che la parte migliore del film sia quella comica (la scena in cui Marcello Mastroianni macina il caffè e Sophia Loren si aggiusta i capelli fingendo che il suo ricciolo perfetto sia finito sul suo viso per caso). Non dobbiamo dimenticare che Scola era prima di tutto un umanista ed era solito interpretare l’amore con passione attraverso i suoi interpreti e rispettando i suoi personaggi”.

Già a partire da C’eravamo tanto amati, Ettore Scola aveva adottato atmosfere e toni più intimisti e sentimentali rispetto alle sue prime opere e, senza abbandonare del tutto l’umorismo critico, aveva trovato il modo di mettere in luce l’interiorità dei personaggi attraverso una connessione tra privato e pubblico/personale e politico, esercitando un’incredibile presa emotiva sullo spettatore, grazie anche ai sapienti giochi di macchina. Nel corso di Una giornata particolare, infatti, Scola è capace di raccontare l’intero contesto storico-sociale dell’epoca pur muovendosi soltanto tra due appartamenti, una rampa di scale e una terrazza.

Il film, ambientato nei giorni della visita di Hitler a Roma, a cui sono dedicati i filmati di repertorio dei cinegiornali dell’Istituto Luce che ne precedono l’apertura, parla dell’incontro tra Antonietta, frustrata moglie e madre di famiglia che incarna la tipica donna di stampo fascista, e il suo dirimpettaio Gabriele, un solitario e malinconico ex annunciatore radiofonico dell’EIAR in attesa di andare al confino perché omosessuale. Magistralmente interpretati da Sophia Loren e Marcello Mastroianni, i due trascorrono una giornata memorabile e amara al tempo stesso, mentre la radiocronaca dell’incontro tra Hitler e Mussolini fa da sottofondo all’intera vicenda.

Sebbene i loro punti di vista sembrino inizialmente molto lontani, alla fine della giornata si ritrovano a guardare nella stessa direzione, accomunati dallo stesso senso di solitudine capace di colmare le loro differenze socio-culturali e dalla stessa condizione di vittime (affrontata in modo più o meno consapevole) del regime mussoliniano. Così, Gabriele, intellettuale vigile ma impotente, riesce a mettere in discussione le convinzioni morali, apparentemente più radicate, di una donna indottrinata di dogmi e stereotipi nazionalisti, fino a farle ampliare i propri orizzonti e a cambiare la visione che ha della vita. La sua gentilezza e i suoi modi colti e delicati, che si oppongono a quelli del rude marito, affascinano l’ignorante Antonietta tanto da farle desiderare di essere ricambiata sentimentalmente.

A proposito degli attori, Jacqueline Reich ha detto: “Abbiamo sulla scena due divi del cinema italiano e internazionale che avevano lavorato già precedentemente insieme in altre commedie come Matrimonio all’italiana, Peccato che sia una canaglia e La fortuna di essere donna, nelle quali avevano avuto modo di sviluppare una certa affinità e un certa chimica, evidenti anche in questo film drammatico.  Ma la cosa più  interessante è che entrambi interpretano ruoli diversi dai loro personaggi standard (la maggiorata fisica degli anni ’50-’60 per la Loren e il latin lover per Mastroianni)”.

La figura dell’omosessuale interpretato da Mastroianni non è affatto caricaturale e, proprio per questo, grazie alle sue qualità intellettive e culturali, induce lo spettatore (di allora come di oggi) a  provare empatia nei suoi confronti.  Un tema audace per l’epoca, per quanto secondario, e ancora attuale.

Per quanto riguarda le immagini, “ciò che nel film attira l’attenzione – ha spiegato Elizabeth Pauker – è l’uso di colori tenui. Il lavoro di restauro della pellicola è avvenuto proprio sotto la supervisione di Ettore Scola, che si è assicurato che il colore rimanesse invariato. Non si tratta di un effetto seppia, né di un bianco e nero, bensì di un effetto di desaturazione voluto dal regista: è il modo in cui Scola ricordava la sua infanzia e voleva che gli spettatori vedessero quell’epoca da lui vissuta attraverso i suoi occhi”.

Share on FacebookShare on Twitter
Giada Gramanzini

Giada Gramanzini

DELLO STESSO AUTORE

Bio NÆT: dalla Campania l’innovazione made in Italy nell’economia circolare

Bio NÆT: dalla Campania l’innovazione made in Italy nell’economia circolare

byGiada Gramanzini
Il progetto Rinds & Skins di Have & Meyer

A Brooklyn il vino incontra il formaggio: Have & Meyer lancia Rinds & Skins

byGiada Gramanzini

A PROPOSITO DI...

Tags: cinema italianoEttore ScolaMarcello Mastroianniregista italianoSofia Loren
Previous Post

Er core romanista batte sempre per Totti

Next Post

Ripensare il made in Italy

DELLO STESSO AUTORE

L'artista Carlo Zinelli in mostra a New York

Tra arte e follia, Carlo Zinelli in mostra a New York

byGiada Gramanzini
Il presidente Thomas Jefferson

Thomas Jefferson: un presidente italiano

byGiada Gramanzini

Latest News

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

byDavid Mazzucchi
SWAIA Native Fashion Week 2025: la moda indigena conquista Santa Fe

Native American Fashion Takes Over Santa Fe at SWAIA Fashion Week 2025

byFilomena Troiano

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
made in italy

Ripensare il made in Italy

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?