Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
January 29, 2018
in
New York
January 29, 2018
0

A New York con la memoria della Shoah: le emozioni degli studenti Learn Italy

Le riflessioni dei giovani del Master in New Media Events and Communications dopo aver partecipato al Consolato alla lettura dei nomi dei deportati ebrei italiani

La Voce di New YorkbyLa Voce di New York
A New York con la memoria della Shoah: le emozioni degli studenti Learn Italy

Alcune studentesse durante la lettura al Consolato d'Italia a New York dei nomi degli ebrei italiani deportati

Time: 3 mins read

Siamo un gruppo di studenti del Master Learn Italy in New Media Events and Communication. All’interno delle nostre esperienze didattiche ci è sembrato doveroso partecipare all’iniziativa del Consolato Italiano “Ceremony of the reading of the names”, una delle tante manifestazioni per il Giorno della Memoria che il Consolato Generale organizza. Una piccola ma solenne cerimonia, dove chiunque può avvicinarsi e leggere ad alta voce i nomi degli ebrei italiani perseguitati e deportati nei campi di concentramento. Ognuno di noi ha voluto partecipare, nel suo piccolo, a questo solenne momento di celebrazione. E ognuno di noi ha voluto ricordare. Quelle che leggerete qui di seguito sono state le nostre esperienze, le nostre emozioni.

Diego Morgera, Fondi (LT), 29 anni, docente di Storia e Filosofia

Una lunga fila di persone: adulti, anziani, bambini; di ogni nazionalità, colore, estrazione sociale. Un piccolo corteo, tra pianti e sorrisi, che si stringeva nei cappotti con un caffè caldo tra le mani. E i nomi. I nomi di coloro che più di cinquanta anni fa furono uccisi dalle barbarie nazifasciste. Tutti noi, accenti diversi, diverse nazionalità, diverse età, li abbiamo letti. Ad alta voce. Sperando che il vento li porti lontano quei nomi, e che nessuno li dimentichi.

Cristina Pignoli, Frosinone, 28 anni, analista delle relazioni Internazionali

Primo Levi diceva: “Ci toglieranno anche il nome: e se vorremo conservarlo, dovremo trovare in noi la forza di farlo, di fare sì che dietro al nome, qualcosa ancora di noi, di noi quali eravamo, rimanga”. Ecco, mi avvicino al microfono e nome dopo nome le corde vocali si fanno sempre più strette. Puoi spiegarlo a chi non lo sa, nei nomi tante cicatrici e tutte ben visibili.

Il Console Generale d’Italia a New York Francesco Genuardi durante la lettura dei nomi degli ebrei italiani deportati dal nazi-fascismo (Foto VNY)

Savina Del Giudice, Frosinone, 28 anni, praticante avvocato

Lungo la via della commemorazione oggi, al Consolato Generale d’Italia a New York, per ricordare gli Ebrei deportati dall’Italia e dei territori italiani. Un vento freddo sullo sfondo ci ha accolto ed avvolto ,quasi fungendo da eco a quei nomi, tanti nomi, di cui ognuno di noi  ha dato a turno lettura. Un momento toccante, in cui ho sentito la mia voce chiamata a dare corpo alla memoria, a donarle quella profondità fulgida ed autentica tipica dei veri sentimenti.

Nicole Volpe, 25 anni,  Roma, giornalista

Un elenco di nomi davanti a me. Nomi di persone, vittime del più grande genocidio che la storia abbia mai conosciuto. La paura di sbagliare la pronuncia di un cognome e, inevitabilmente, pensare di poter compromettere la memoria. E’ il mio turno. Inizio a leggere. Leggo i loro nomi in un flusso naturale di rispetto, solennità, dolore. Arriva l’ultimo nome. Dopo, il silenzio, il mio. La persona che mi sta accanto riprende a leggere, mentre in me rimane un senso di vuoto. Vuoto dopo un turbinio di emozioni racchiuso in pochi minuti di lettura. Lascio il leggio. Qualcuno prende il mio posto e continua a ricordare insieme a noi.

Luca Michele Piscitelli, 28 anni, Roma, Giornalista

Fermi a leggere dei nomi e ricordare delle vittime lontane nel tempo e nello spazio nel mezzo di una città che non si ferma mai e che guarda costantemente al futuro. Un contrasto netto che riempie ancor più di significato l’evento di oggi al consolato italiano, per ribadire di nuovo che c’è sempre tempo e bisogno di ricordare. Anche quaggiù.

Sara Arduini, 28 anni, Frosinone, sinologa

Una fila di nomi davanti a me. Nomi di donne, di uomini, di anziani, di bambini. Li leggo ad alta voce, trattenendo a stento l’emozione. Sono avvolta da un silenzio solenne, sono avvolta dal calore delle tante persone lì presenti per non dimenticare l’orrore, per meditare su ciò che è stato, per commemorare, ora e sempre, le vittime dell’Olocausto.

Claudia Aversano, 23 anni, Frosinone, Studentessa di lingue e civiltà orientali

Puoi percepirlo tra i volti, in ogni angolo, tra le righe dei nomi incisi nella nostra memoria. E puoi percepirlo tra le voci di chi non vuole dimenticare, perché conoscere è necessario, ricordare è essenziale. Non si tratta di ricordare la scadenza di una data, ma qualche cosa di più, qualcosa che giunge al cuore, che fa parte della nostra esistenza.

Simona Calderone, 37 anni, Viterbo, Insegnante

Guardali, tocca a te. Leggili quei nomi che avevano fattezze, pensieri, linfa vitale.  Leggili ancora nonostante la barbarie abbia cercato di privarli dell’ essenza che si portavano dentro. Ora sono ricordi. Freddo, gelo, stasi da cui mi smuove la voce tutta di una donna che è  venuta a prestare la sua emozione. E le emozioni sono elettricità ad alto voltaggio con adattatore del mondo. Olocausto. La scossa dell’ Universo.

Share on FacebookShare on Twitter
La Voce di New York

La Voce di New York

DELLO STESSO AUTORE

“Avrai sempre la mia voce”: Linda De Luca presenta il suo nuovo libro

“Avrai sempre la mia voce”: Linda De Luca presenta il suo nuovo libro

byLa Voce di New York
NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

NYPD: scomparsa da oltre una settimana una bambina di 11 anni nel Bronx

byLa Voce di New York

A PROPOSITO DI...

Tags: Consolato Generale di Italia a New YorkGiorno della memoriaLearn ItalynazifascismoOlocausto Shoahshoahstudenti italiani a New York
Previous Post

Al Consolato di New York, i nomi di 9700 ebrei italiani per non dimenticare

Next Post

Stella Levi: a Star that Shines in New York to Remember the Italian Jews of Rhodes

DELLO STESSO AUTORE

NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

byLa Voce di New York
Change the World Model UN 2025: i giovani a New York per rilanciare la pace

Italia alle Nazioni Unite con un numero record di studenti al Palazzo di Vetro

byLa Voce di New York

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
La Stella che brilla a New York per la memoria degli ebrei italiani di Rodi

Stella Levi: a Star that Shines in New York to Remember the Italian Jews of Rhodes

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?