Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
July 13, 2023
in
Politica
July 13, 2023
0

“Putin ha perso la guerra”: Biden in Europa ha rafforzato la NATO

Nonostante diverse gaffes lessicali, tutti hanno capito che in politica a contare sono i risultati

Claudia CosibyClaudia Cosi
“Putin ha perso la guerra”: Biden in Europa ha rafforzato la NATO

Biden e Zelensky al vertice NATO - Twitter, Joe Biden

Time: 3 mins read

Joe Biden ha lasciato la Finlandia più sicuro e con il sorriso. Ha fatto tornare il sorriso anche al presidente ucraino Zelensky, arrivato furioso al vertice Nato di Vilnius martedì, quando ha capito senza mezzi termini che Kiev non sarebbe entrata nell’Alleanza, ma lo potrà fare solo quando la guerra sarà finita.

Ma quando lo sarà? Il presidente americano lasciando Helsinky circondato dai leader dei paesi del nord che renderanno l’Alleanza più sicura e con i confini allargati, ha fatto una previsione molto schietta: ”Putin non vincerà mai questa guerra, anzi l’ha già persa: la Nato non è mai stata così compatta e l’Ucraina avrà tutti gli aiuti di cui ha bisogno”.

Le bombe a grappolo sono già arrivate a Kiev, pronte per essere impiegate. Molti paesi europei, a partire dall’Inghilterra, non le volevano, ma Biden li ha convinti della “necessità temporanea” di un loro impiego fino a quando non verranno rimpiazzate dalle munizioni tradizionali che scarseggiano e sono in extra produzione. Per Zelenski, che è passato dalle solite magliette militari ad una camicetta grigioverde più elegante data l’occasione, questi sono i primi passi concreti in una controffensiva che stenta a decollare perché i russi rimangono barricati nelle loro trincee fortificate cedendo solo brandelli di territorio conquistato in 18 mesi.

Biden ha fatto diverse gaffes lessicali, ha chiamato Vladimir il presidente ucraino, ma tutti hanno capito che in politica i risultati sono ciò che conta. Nessuno nega più che siano in atto contatti diplomatici riservati fra russi e americani per un nuovo scambio di prigionieri fra Washington e Mosca, a partire dal corrispondente del Wall Street Journal. La guerra procede a bassa intensità, anche se non mancano i morti e questo è un altro segnale. È come se nessuno avesse fretta, ma aspettasse la mossa dell’avversario. Il Cremlino, che meno di due anni fa minacciava di piazzare missili atomici intorno ai confini russi e bielorussi e prevedeva un vittoria su Kiev in 5 giorni, adesso si trova con i baltici ormai sotto l’ombrello protettivo della Nato e si sente sempre più chiuso. Però è stato Putin che ha voluto la guerra e probabilmente solo lui sarà in grado, se non di finirla, almeno di sospenderla.

Joe Biden – Twitter, Joe Biden

La mossa decisiva che Biden è riuscito a mettere in atto è stata la stretta di mano con Erdogan, che dovrà essere avallato dal Congresso Usa per la fornitura dei micidiali caccia da combattimento F-16 che la Turchia, spesso impegnata a compiacere anche Mosca, voleva da anni.

Il fatto che Ankara abbia messo sul tavolo come un abile mercante di tappeti anche l’ingresso nella UE per risolvere la sua drammatica situazione economica interna, fa capire che il nuovo asse europeo americano e giapponese passa con più vigore dalla fine del conflitto ucraino. E prima finisce meglio è per tutti. Anche per Putin, logorato al suo interno da un regime oligarchico militare che potrebbe non sopravvivere a se stesso, se non con una cessate il fuoco e una pace negoziata in fretta.

Il tempo non gioca più a favore del Cremlino. C’è chi sostiene che a Vilnius, con una Nato rafforzata dall’ingresso di Finlandia e Svezia, siano state lanciate le basi per una nuova e sofisticata guerra fredda, ma non per una terza guerra mondiale. Joe Biden, con la sua balbuzie, viene considerato il pragmatico stratega di questa cucitura Euro Atlantica, che vede anche l’Ungheria a sostegno di una Nato forte e solo difensiva.

Biden e Zelensky – Twitter, Joe Biden

Ma a Biden forse avrebbero fatto comodo anche un altro paio di giorni di riposo per non piombare immediatamente nei problemi interni che aveva lasciato in ebollizione a Washington solo 5 giorni fa e che continuano ad affossarlo nei sondaggi sebbene i dati economici siano in netto miglioramento.

Nel faccia a faccia con Erdogan, il capo della Casa Bianca sembra aver suggerito al presidente turco, che vedrà Putin in agosto ad Ankara, di convincerlo a trovare una soluzione negoziata del conflitto, che non faccia perdere la faccia a nessuno. In questo caso gli americani (anche se non lo ammetteranno mai) potrebbero concorrere ad ammorbidire le posizioni del presidente ucraino Zelensky rassicurandolo sulla “protezione di lungo termine” se non permanente per l’Ucraina.

Qualcuno potrebbe definirla “l’intesa degli F-16”, che sono attesi non solo a Istanbul ma anche a Kiev. Con qualsiasi nome la si voglia chiamare, i super caccia li producono comunque gli americani e Biden ne dispone. Se anche si traducesse in una pace-armata, o di cessate il fuoco, sempre di pace si tratterebbe dopo 18 mesi di aggressione e massacri.

Share on FacebookShare on Twitter
Claudia Cosi

Claudia Cosi

DELLO STESSO AUTORE

Sondaggio, per 4 americani su 10 Trump un presidente ‘terribile’

Il crollo di Trump nei primi 100 giorni di presidenza-bis

byClaudia Cosi
Lo show di Trump alla serata cattolica: “Assenza Harris una mancanza di rispetto”

Dolan, il cardinale trumpiano che ora sogna il papato

byClaudia Cosi

A PROPOSITO DI...

Tags: Joe BidenNatoStati Uniti
Previous Post

Palermo dove l’amore può essere più forte dell’odio

Next Post

Fox News ancora a processo: le bugie di Tucker Carlson continuano a costare milioni

DELLO STESSO AUTORE

Dolan, il cardinale trumpiano che ora sogna il papato

Dolan, the Trump-Backed Cardinal Who Could Become Pope

byClaudia Cosi
Casa Bianca per taglio 50% budget dipartimento di Stato

Trump stravolge l’America: dal caos alla paura

byClaudia Cosi

Latest News

Chinese port / Ansa

China Exports to U.S. Grind to a Halt: No Ships Left Its Ports in Past 12 Hours

byGrazia Abbate
Porto e container in Cina / Ansa

Calo nei traffici tra Cina e USA, dazi e tensioni rallentano gli scambi

byGrazia Abbate

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Pillole del giorno dagli Stati Uniti

Fox News ancora a processo: le bugie di Tucker Carlson continuano a costare milioni

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?