E’ morto Adeed Fayaz, il poliziotto di 26 anni vittima di un tentativo di rapina consumatasi il fine settimana scorso a East New York.
Troppo gravi le condizioni in cui era giunto in ospedale, a Brooklyn, dopo essere stato raggiunto da un proiettile esploso dal rapinatore, successivamente arrestato dall’FBI e dai colleghi del NYPD. E proprio questi ultimi hanno affidato ai canali social l’ultimo, commosso saluto.
“È con il cuore pesante che annunciamo la morte dell’agente di polizia di New York Adeed Fayaz, un devoto funzionario pubblico, marito, padre, fratello e figlio. Arruolato da cinque anni, Fayaz ha servito la comunità del Distretto 66 con eccezionali doti. Il nostro pensiero va alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento difficile”, scrivono sulla Pagina ufficiale gli agenti del NYPD.
Sabato scorso, il poliziotto, libero dal servizio, si trovava insieme al cognato a Brooklyn per acquistare una nuova auto contrattata su marketplace. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, quella sarabbe stata una trappola per rapinare Adeed. E cosi’ e’ stato. Ma il pregiudicato, un 30enne del posto, non aveva fatto i conti con la reazione del poliziotto che, dopo essersi identificato, ha risposto al fuoco, troppo tardi.
La caccia all’uomo, che ha visto sinergicamente in campo i colleghi del NYPD e l’FBI, si e’ conclusa dopo un giorno con l’arresto di un 30enne dal curriculum criminale legato allo spaccio e alle violenza domestica.
