Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
May 13, 2022
in
Politica
May 13, 2022
0

Pence sfida Trump e appoggia i repubblicani alternativi

Parte dalla Georgia la ribellione contro l'ex presidente. Il suo vice guarda adesso al 2024

Massimo JausbyMassimo Jaus
Chi dopo Donald Trump? Il Partito Repubblicano e il futuro oltre il trumpismo

Mike Pence and Donald Trump - The White House

Time: 4 mins read

La rivolta l’ha lanciata l’ex vicepresidente Mike Pence: basta con questi politici selezionati solo da Trump. Sembra uno scossone dato all’establishment tradizionale del partito in vista delle scelte dei candidati per le primarie. Saranno i vincenti a sfidare i democratici nelle elezioni di Mid Term a novembre.

La pressione è salita improvvisamente dopo che J.D. Vance, il beniamino di Trump, ha vinto le primarie in Ohio conquistando la candidatura per un posto al Senato. Il seggio apparteneva a Robert Portman, un repubblicano centrista moderato che ha lasciato la vita politica. Vance, 37 anni, autore e finanziere, ha battuto una nutrita schiera di rivali sposando e accodandosi disciplinatamente al trumpismo, e sdoganando anche lui la politica aggressiva del politicamente scorretto. Era diventato l’ambasciatore dell’America First di Trump, in rottura con le idee tradizionali repubblicane. Il suo successo ha segnato la vittoria per l’ex presidente che ha puntato su un personaggio detestato dai vertici del partito, ma che gli ha giurato fedeltà eterna anche se nel 2016 lo aveva definito un “cancro”.

Donald Trump Jr. with Ohio candidate J.D. Vance during a rally (@DonaldTrumpJr)

Le primarie dell’Ohio sono state un’occasione perfetta per misurare la forza politica di Trump. Invitando i fan di MAGA a votarlo, Trump ha proiettato Vance verso la vittoria. A novembre sarà lui a sfidare il congressman Tim Rayan che nelle primarie democratiche ha ricevuto oltre il 70 per cento dei consensi. Il successo di J. D. Vance sembra aver inebriato l’ex presidente e fatto infuriare i repubblicani ortodossi i quali ora temono che a novembre l’estremismo populista di  Vance farà consegnerà la vittoria al candidato democratico facendo scendere di un seggio i repubblicani al senato.

Ora con le elezioni primarie in Pennsylvania di martedì prossimo, ma si voterà anche in Oregon, North Carolina, Kentucky e Idaho, e quelle importantissime della settimana successiva (24 maggio) in Georgia, Alabama e Arkansas i repubblicani non trumpiani sembrano voler lanciare la loro sfida a tenaglia all’ex presidente. L’occasione è stata la scelta del candidato a governatore della Georgia e del candidato al senato. In questa sfida all’interno del partito Trump appoggia Perdue mentre il suo vice Mike Pence si è buttato sull’attuale governatore Kemp, popolarissimo tra i repubblicani in Georgia ma non amato dall’ex presidente che lo accusa ancora per non aver ribaltato l’esito delle elezioni del 2020. Una lotta fratricida che indebolisce anche Kemp e che avvantaggia l’effervescente candidata democratica Stacie Abrams, senza rivali nelle primarie. Una lotta questa tra repubblicani che ha consolidato il partito avversario che al Senato vede Raphael Warnock, attualmente in carica eletto nel 2020 per coprire il resto del mandato in sostituzione della repubblicana Kelly Loeffler, nominata ad interim al seggio che apparteneva a Johnny Isakson dimissionario per motivi di salute alla fine del 2019. Un seggio che in due anni ha visto avvicendarsi 3 senatori. I repubblicani hanno presentato alle primarie nove candidati. Il partito spinge Gary Black, attuale segretario all’Agricoltura per lo Stato della Georgia. Donald Trump ha dato invece la sua benedizione a Hershel Walker, afroamericano, ex star di football che ha lasciato lo sport per problemi mentali diventando il portavoce dell’associazione per i malati con disturbi associativi.

Trump as “The Great Dictator” (Illustration by Antonella Martino)

Mike Pence intanto suona la carica. Andrà in Georgia, in aiuto di Kemp e terrà un rally alla vigilia del voto. “E’ la rottura definitiva con Trump” scrive il Washington Post. “E’ uno dei migliori governatori republicani degli Stati Uniti” ha detto Pence. E con lui si sono schierati i governatori del Nebraska, Pete Ricketts e dell’Arizona, Doug Ducey, oltre che l’ex governatore del New Jersey Chris Christie. Faranno campagna per Kemp. Ricketts e Ducey sono co-presidenti della Republican Governors Association, che ha investito soldi nella corsa per sostenere Kemp, incluso un grosso acquisto pubblicitario televisivo nello stato. Fatti questi che evidenziano come queste elezioni stiano diventando il midterm del MAGA perché 16 mesi dopo aver lasciato la Casa Bianca Trump rimane sempre il leader di “Make America Great Again”. E il ben informato sito di notizie politiche Axios scrive che Donald Trump ha trovato un nuovo modo per spillare quattrini ai suoi simpatizzanti inventandosi il redditizio circuito dei discorsi motivazionali “America Freedom Tour” ai quali per prendere si dovrà pagare fino a 5000 dollari a biglietto.

A Washington intanto democratici e repubblicani si interrogano dopo il terremoto politico creato dalla decisione della Commissione d’Inchiesta sul 6 gennaio che ha emesso un pesante mandato di comparizione nei confronti di cinque Congressmen legati all’ex presidente. La loro deposizione, se decideranno di partecipare dovrà essere sotto giuramento. L’alternativa sarebbe quella di rivolgersi alla magistratura e quindi allungare i tempi. Stanno calcolando se politicamente per loro sia più vantaggioso rinviare almeno fino alle elezioni dell’8 novembre o rischiare che il loro stesso elettorato possa negargli il consenso dinanzi alla evidente prova della loro complicità in un tentativo insurrezionale.

Il leader della minoranza repubblicana alla Camera, Kevin McCarthy, ha detto questa mattina a Politico che ancora non ha preso una decisione, ma i suoi avvocati hanno accettato la richiesta di convocazione della Commissione e stanno studiando la risposta. McCarthy continua a ripetere che la commissione d’Inchiesta è illegittima. Gli altri quattro ancora non hanno risposto alla convocazione. Il congressmen Andy Biggs, repubblicano dell’Arizona, tra gli artefici degli infiniti e comici riconteggi dei voti nello Stato, ha detto di “essere scioccato dalla teatralità della decisione e che non prenderà parte ad un teatro politico illegittimo”.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Trump, ‘Prevost primo papa americano, un onore’

I MAGA bocciano Papa Leone XIV: è un “esecutore anti-Trump”

byMassimo Jaus
Bessent, vogliamo vedere le tasse digitali rimosse nell’Ue

Scott Bessent Will Negotiate with Chinese Officials on Tariffs in Switzerland

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: AlabamaAmerica FirstArkansasCasa Biancacommissione d'inchiesta 6 gennaioDonal Trumpelezioni midterm 2022GeorgiaIdahoJ.D. VanceKentuckyKevin McCarthyMAGAMike PenceNorth CarolinaOhioOregonPennsylvaniaStacie AbramsStati UnitiTim RayanUSA
Previous Post

Violence Breaks Out at Shireen Abu Akleh’s Funeral

Next Post

Crolla il Bitcoin: lo stipendio di Eric Adams vale sempre meno

DELLO STESSO AUTORE

Carney, colloquio con Trump molto costruttivo

Carney a Washington: toni più distesi, ma non c’è ancora un accordo sui dazi

byMassimo Jaus
Bessent, ‘Wall Street è cresciuta ora tocca a risparmiatori’

Scott Bessent inviato a Ginevra per trattare con i cinesi sui dazi

byMassimo Jaus

Latest News

Trump, Kiev dovrebbe accettare l’incontro in Turchia

Trump, Kiev dovrebbe accettare l’incontro in Turchia

byAnsa
Bessent, sostanziali progressi nelle trattative con la Cina

Bessent, sostanziali progressi nelle trattative con la Cina

byAnsa

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Crolla il Bitcoin: lo stipendio di Eric Adams vale sempre meno

Crolla il Bitcoin: lo stipendio di Eric Adams vale sempre meno

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?