Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Musica
March 13, 2014
in
Musica
March 13, 2014
0

L’elettronica visionaria di Fatima Al Qadiri, dal Kuwait al MoMa PS1

Piero MerolabyPiero Merola
Time: 3 mins read

Tutte le informazioni su di lei si trovano sul sito ufficiale fatimaalqadiri.com. Strutturato come un desktop del Mac, raccoglie in cartelle e sottocartelle tutto ciò da lei prodotto in quasi dieci anni di carriera tra creazioni musicali, visuali, mostre e progetti trasversali. Nata nel 1981 in Senegal, a Dakar, da una famiglia benestante del Kuwait, Fatima Al Qadiri è uno dei nomi più caldi della scena di Brooklyn. Dopo svariati esperimenti si prepara al suo primo LP, Asiatisch (in tedesco sta per “asiatico”), un concept ispirato all’influenza sul mondo occidentale di una Cina un po’ reale, un po’ visionaria. Anche perché lei che viene dal Kuwait si considera fieramente asiatica, ma in Cina in realtà non c’è mai stata.

L’LP arriva dopo un EP a nome Ayshay uscito per l’influente etichetta underground elettronica TriAngle, e due EP a suo nome. Nel primo, datato 2011 e dal titolo Genre Specific Experience, ha traslato l’esperienza mistica della tradizione musicale islamica di Ayshay in paesaggi molto percussivi tra suoni espansi e ricchi di bassi: con risultati molto originali in brani come Hip Hop Spa, dove reinterpreta in chiave rap la musica lounge dei centri benessere, o in Vatican Vibes dove campioni di canti gregoriani sono catapultati in un club fatto di laser, musiche 8-bit e allucinazioni cyborg. Un anno dopo Fatima si è fatta conoscere per un altro esperimento molto forte e originale, in un altro EP, Desert Strike in cui ha rielaborato visioni e atmosfere sci-fi della sua infanzia ai tempi della Guerra del Golfo, tra flash di videogame, suoni di artiglieria pesante e suggestioni retrò tipicamente mediorientali.

Nessuna finzione, perché Fatima la Guerra del Golfo l’ha vissuta fin dall’invasione del Kuwait di Saddam Hussein. Era piccola, ma superati gli anni del conflitto senza conseguenze, da adolescente ha coltivato una sensibilità artistica molto eterogenea. Grazie a generose borse di studio del Ministero dell’Istruzione kuwaitiano ha avuto la fortuna di studiare in diverse università americane, dalla Penn State alla George Washington, e poi ancora all’University di Miami e alla New York University. Poco più che ventenne ha iniziato a curare mostre nella Sultan Gallery di Kuwait City, divorando fin da giovane giga e giga di musica occidentale. Come ha raccontato di recente, nel suo emirato, infatti, vi erano leggi particolarmente permissive sulla pirateria online. Ciò le ha reso la vita molto facile per approfondire la scena grime londinese. Fatima è affascinata dal meltin pot musicale e culturale che a Bow, East London, dà vita dall’inizio degli anni Duemila, a un esaltante mix di suoni elettronici molto bassi, tra hip hop, influenze drum’n’bass e dance hall.

Il suo collettivo artistico si chiama GCC, stesso acronimo del Consiglio di Cooperazione del Golfo, organizzazione di cooperazione e integrazione economica che dal 1981 ha come partner i sei Paesi del Golfo Persico. Nome certamente provocatorio e forte che nonostante tutto è riuscito a esporre. Londra, Berlino, Copenhagen, New York e anche in Italia, alla Triennale di Milano, nel 2012. È prevista per la primavera di quest’anno la prima vera e propria mostra ideata e coordinata da questo collettivo di nove artisti che rielaborano il linguaggio politico e cerimoniale della tradizione del Golfo attraverso video, sculture, foto e installazioni che ripercorrono la rapida trasformazione culturale della regione degli ultimi anni. Achievements in Retrospective sarà ospitata al MoMA PS1 di New York da fine marzo a fine maggio ed è lecito attendersi eventi speciali, come spesso avviene nella cupolona della sede distaccata di Long Island City del MoMA. Già lo scorso novembre Fatima vi si è esibita con il suo progetto parallelo Future Brown formato con Asma Maroof e Daniel Pienda del duo dance di Los Angeles degli Nguzunguzu e J-Cush, fondatore della Lit City Trax (etichetta di DJ Rashad che abbiamo già incontrato). Per l’occasione, hanno accompagnato musicalmente una coreografia ispirata agli allenamenti nel mondo del basket. Future Brown rappresenta il lato più immediato e mainstream degli esperimenti musicali di Fatima. È incentrato sulle voci, sempre più vicino alle forme più contaminate e grime di hip hop e r’n’b e in grado di attrarre featuring di lusso per il suo impatto molto caldo e immediato.

In questi giorni è ospite della celebre rassegna musicale texana di Marzo, il SXSW di Austin. A maggio arriverà poi Asiatisch distribuito dalla prestigiosa etichetta inglese Hyperdub. Ancora una volta sarà molto difficile fare delle previsioni su Fatima Al Qadiri versione made in China. La trovate su Soundcloud, Facebook, e Twitter.

ÔÇï

Share on FacebookShare on Twitter
Piero Merola

Piero Merola

Laureato in Relazioni Internazionali, lavoro come consulente di comunicazione, pubbliche relazioni e nuovi media. All'interesse per la storia e la politica americana, ho sempre unito quello per la musica. Dopo uno stage in Ambasciata Italiana a Washington, ho seguito per America 24 le presidenziali del 2012, e oggi scrivo per Rivista - Il Mulino. Editor del magazine online Kalporz, dal 2006 scrivo recensioni, interviste e report da ogni dove. Collaboro come ufficio stampa e copywriter con etichette, agenzie di booking, eventi e festival. In passato ho lavorato per festival estivi come Beaches Brew e Ortigia Sound System, oggi per la comunicazione del Diagonal Loft Club e di Deposito Zero Studios dove sono responsabile della direzione artistica del video format Live Zero. In questa rubrica vi presento nomi emergenti della scena americana, alcuni dei quali, intanto, sono diventati grandi.

DELLO STESSO AUTORE

Slauson Malone 1: visioni post-rap, dub e psichedelia

Slauson Malone 1: visioni post-rap, dub e psichedelia

byPiero Merola
Nata il 4 luglio: Amaarae e il disco dell’estate

Nata il 4 luglio: Amaarae e il disco dell’estate

byPiero Merola

A PROPOSITO DI...

Tags: MoMA PS1musicamusica elettronicamusica indiemusica orientalemusica underground
Previous Post

Teresa Bellanova e il ruolo dell’Italia all’ONU per le donne

Next Post

ONU: riaprono le discussioni sulla riforma del Consiglio di Sicurezza

DELLO STESSO AUTORE

Kara Jackson, la giovane poetessa folk dell’Illinois

Kara Jackson, la giovane poetessa folk dell’Illinois

byPiero Merola
Kyle Richh, Jenn Carter & TaTa: i 41 e la dura ascesa della Brooklyn drill

Kyle Richh, Jenn Carter & TaTa: i 41 e la dura ascesa della Brooklyn drill

byPiero Merola

Latest News

Arizona, veterano dell’Iraq rischia la deportazione pur essendo in regola

Arizona, veterano dell’Iraq rischia la deportazione pur essendo in regola

byAnna Capelli
Il vino in pentola: l’anima delle salse

Il vino in pentola: l’anima delle salse

byRoberto Mirandola

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Il primo ministro ucraino Arseniy Yatsenyuk ieri all'uscita del Consiglio di Sicurezza dell'Onu risponde alle domande dei giornalisti

ONU: la sesta sessione urgente del Consiglio di Sicurezza sulla crisi in Ucraina

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?