Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Zibaldone
June 16, 2013
in
Zibaldone
June 16, 2013
0

Russi e cinesi ai ferri corti

Luigi TroianibyLuigi Troiani
Mao con Krusciov

Mao con Krusciov

Time: 3 mins read

 Il 14 giugno di cinquant’anni fa, il Comitato centrale del Partito comunista cinese risponde alla lettera del 30 marzo del gemello sovietico. Il documento esce sul Quotidiano del popolo di Beijing il 17 giugno, consumando la rottura definitiva tra i due colossi del comunismo mondiale.

 Tutto inizia con la morte di Stalin e il rapporto di Krusciov al XX Congresso del partito sovietico, nel febbraio 1956. Lo scomparso dittatore viene definito dalla dirigenza sovietica “tiranno capriccioso, fautore di un regime di sospetto, paura e terrore”, mentre per i leader cinesi resta, con Lenin,  una delle “due spade” della lotta proletaria. Tempo qualche anno e maturano, sul piano dottrinario, le differenze di strategie: i cinesi intendono guidare la rivolta proletaria dei paesi poveri e sfruttati, i sovietici puntano sulla coesistenza pacifica con la potenza statunitense e sulla contestuale competizione socio-economica tra sistemi capitalista e socialista. Il documento cinese di fine primavera supera i primi scontri ideologici, anche in sedi ufficiali, sulla pretesa sovietica di restare alla guida della rivoluzione mondiale, nonostante le nascenti vie nazionali e il dissidio ideologico con i cinesi (e loro alleati come l’Albania). Accrescono la tensione le scelte di Mosca, contrarie agli interessi di Beijing, sul nucleare e sul Tibet. Si aggiunga che, per ritorsione, l’Urss non esita a ritirare i quadri tecnici che operano a supporto dello sviluppo cinese e castigare gli albanesi ovunque risulti possibile.

La lettera cinese identifica in 25 punti il dissenso con la patria del socialismo realizzato. Mao e Zhou Enlai, che ne sono gli ispiratori, dedicano i primi 19 punti al profilo dottrinale, lasciando ai 6 finali le questioni politiche. Il partito cinese si erge a difensore dell’ortodossia marxista-leninista, evidenziando come i correligionari sovietici soffrano di imborghesimento e non siano più “il partito rivoluzionario proletario” che serve alla lotta di classe mondiale. Evidenziano, senza per ora denunciarlo (lo faranno presto), che i russi hanno scelto la collaborazione con l’imperialismo e il capitalismo di Washington e dei “suoi lacchè”. Rivendicano il diritto alle vie nazionali, e il dovere alla dittatura del proletariato, alla lotta dei paesi poveri contro lo sfruttamento di cui soffrono.

Un anno dopo, nel luglio 1964, Mao consuma l’escalation accusando le due superpotenze di complicità anticinese. Va anche oltre: "stanno programmando di mettere sotto controllo il mondo intero". Non parla più da leader ideologico, ma da comandante in capo di un paese che sta iniziando ad incunearsi negli affari internazionali. Denuncia gli accordi di Jalta, accusa l’Urss di Stalin di aver indebitamente occupato e incorporato, nelle more della fine della Seconda guerra mondiale,  la Mongolia esterna, la Bessarabia, zone tedesche polacche finlandesi. Uno scivolone non da poco quest’ultima accusa, che mal si concilia con il filostalinismo di Mao.

 Lo scontro cino-sovietico disse che ogni ideologia che prende il potere e si fa Stato, cede prima o poi il passo all’interesse nazionale e alla sua logica. Disse che la Cina era pronta al grande balzo verso autonomia e potenza: dopo l’ingresso nel club nucleare, sepolta la rivoluzione culturale, arriverà, nonostante la strage di piazza Tienanmen, lo sviluppo economico e finanziario di Deng, Il pragmatismo cinese avrebbe lasciato irrisolta la questione dello sviluppo dei paesi arretrati, così come quella del rapporto tra arricchimento  e democrazia. Su di esse può ora cadere l’esperimento cinese. La leva finanziaria da sola non produce sviluppo, come i cinesi scoprono in Africa. L’arricchimento materialq deve procedere con la libertà di coscienza e di parola.

Questo articolo viene pubblicato anche su Oggi7-America Oggi

 

Share on FacebookShare on Twitter
Luigi Troiani

Luigi Troiani

Insegno Relazioni Internazionali e Storia e Politiche UE all’Angelicum di Roma. Coordino le ricerche e gli studi della Fondazione Bruno Buozzi. Tra i promotori di Aiae, Association of Italian American Educators, ho dato vita al suo “Programma Ponte” del quale sono stato per 15 anni direttore scientifico. Ho pubblicato saggi e libri in Italia, tra gli altri editori con Il Mulino e Franco Angeli, e in America con l’editore Forum Italicum a Stony Brook. Per la rivista Forum Italicum ho curato il numero monografico del maggio 2020, dedicato alla “letteratura italiana di ispirazione socialista”. Nel 2018 ho pubblicato, con l’Ornitorinco Edizioni, “Esperienze costituzionali in Europa e Stati Uniti” (a cura). Presso lo stesso editore sono in uscita, a mia firma, “La Diplomazia dell’Arroganza” e “Il cimento dell’armonizzazione”. La foto mi mostra nella maturità. Questa non sempre è indizio di saggezza. È però vero che l’accumulo di decenni di studi ed esperienze aiuta a capire e selezionare (S. J. Lec: “Per chi invecchia, le poche cose importanti diventano pochissime”), così da meglio cercare un mondo migliore (A. Einstein: “Un uomo invecchia quando in lui i rimpianti superano i sogni”).

DELLO STESSO AUTORE

Un Leone che non ruggisce e non circuisce

Un Leone che non ruggisce e non circuisce

byLuigi Troiani
25 Aprile: perché è una festa di tutti

25 Aprile: perché è una festa di tutti

byLuigi Troiani

A PROPOSITO DI...

Tags: CinaRussia
Previous Post

Il Los Angeles Times, sulle tracce di Matteo Messina Denaro, inizia l’articolo con il nostro columnist Di Girolamo

Next Post

Chi mangia bene pensa bene, chi mangia male…

DELLO STESSO AUTORE

“Iran a mani nude” racconta la condizione attuale delle donne

“Iran a mani nude” racconta la condizione attuale delle donne

byLuigi Troiani
Camera Usa approva la risoluzione per il budget di Trump

Con Trump la politica estera degli Stati Uniti si monetizza

byLuigi Troiani

Latest News

Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero
Doppietta per gli azzurri: Sinner ha battuto Navone e Berrettini ha vinto su Fearnley

Doppietta per gli azzurri: Sinner ha battuto Navone e Berrettini ha vinto su Fearnley

byMassimo Cutò

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Venditori di angurie in un mercato di Palermo

Questa UE che non sa di nulla

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?