Nella seconda edizione di “Italy on Madison” è tornato il panel “Women in Wine: A Multifaceted Success”, ospitato nei locali dell’Italian Trade Center sulla 67th street di Manhattan.
Mirella Menglide, Senior Analist Food & Wine dell’ITA, ha moderato le cinque speaker Olivia Becker, proprietaria di Dalla Fonte, piattaforma ecommerce dedicata a ‘portare l’Italia ai consumatori’; Li Valentine, fondatrice di “The Wining Hour Inc., boutique e blog dedicati agli amanti dei vini, con tanto di chat, il WiningHourChat con oltre 6 milioni di ascoltatori in onda il martedì alle 21; Kellie McLean, dietologa e docente al Department of Nutrition e Food Studies della New York University; Shelley Lindgren, proprietaria del ristorante pizzeria A16 di San Francisco (il governo italiano le ha conferito il “Cavaliere dell’Ordine Della Stella Italia”, per la sua dedizione ai vini italiani) e Sherrill Flaum, Advertising Director per il mensile “Wine Enthusiast”, con oltre 25mila classificazioni e recensioni di vini ogni anno.
“Recentemente ho visitato due grandi expo europei, il ProWein di Dusseldorf, in Germania, e il Vinitaly di Verona – ha raccontato la Flaum – e in entrambi i saloni era assolutamente evidente l’imponente presenza maschile nel settore, ma ho anche notato con piacere l’aumento di donne nei consorzi vinicoli. Ho una figlia di sei anni che vede le mie foto sulle riviste e ha detto alla sua insegnante che sono una donna famosa”.
McLean ha parlato invece dei benefici dell’olio d’oliva, dei pomodori e del vino rosso (ma in moderazione), aggiungendo: “Lo slow food è una cosa che mi ha sempre affascinato”. “Ogni volta che mi trovo in Italia – la risposta di Valentine – noto che perdo peso, anche se mangio molto”. Questo perché in Italia, ha sottolineato Menglide, dopo un pasto non ci s’infila in un taxi come a New York, ma si cammina.
Valentine ha messo anche in evidenza come negli ultimi anni, nelle riviste del settore, siano aumentati gli articoli sulle donne viticoltrici. “Io ho anche una licenza d’importazione vini in un’area che è quasi esclusiva degli uomini; e anche molte agenzie PR specializzate in vini sono ora dirette da donne”. E alle giovani consiglia: “Siate sincere con voi stesse. La passione per i vini è importante, amate ciò che fate”.
“Quali sono le eroine, i modelli che vi hanno ispirato?” chiede la Menglide.
Per la Flaum su tutte spicca Cristina Mariani-May, presidente e CEO di Banfi Wines. “Corre le maratone, è molto umile e mette sempre la famiglia in primo piano”.
Ma le donne stanno diventando delle ‘potenze’ del settore? Tutte son d’accordo sui cambiamenti degli ultimi anni. La Becker osserva: “Sono in questo business da oltre vent’anni e vedo che le donne sono sempre più riconosciute”.
Tra i tanti presenti al panel, anche una famosa chef Odette Fada, per tanti anni al San Domenico New York e ora al Culinary Institute of America.