Per evitare i soliti osservatori panoramici che tendono a essere sovraffolati e anche molto costosi, come Empire State Building, One World Trade Center o Top of the Rock del Rockefeller Center, il National Geographic ha individuato altri posti meno conosciuti ma altrettanto spettacolari da cui è possibile scoprire la città sotto una prospettiva diversa, e soprattutto gratis.
- Staten Island Ferry
La scorsa è stata sicuramente l’estate dello Staten Island Ferry. Non è una novità perché è sempre stato un servizio a disposizione dei lavoratori locali, ma per un motivo inspiegabile, come spesso succede in questi casi, sui social è diventata virale la possibilità di vedere gratuitamente la Statua della Libertà salendo sul traghetto che, nel giro di un’ora, parte dal Whitehall Terminal a Battery Park e arriva alla stazione di St. George su Staten Island e poi torna indietro. Anche se lontano, il monumento rimane ben visibile e i turisti possono approfittarne per vedere in poco tempo le coste di Manhattan, Brooklyn, New Jersey e Staten Island.
- The Edge a Hudson Yards
Uno dei grattacieli più moderni e recenti di New York, inaugurato nel 2019, al numero civico 30 di Hudson Yards, un’area nuova e in costruzione fra Hell’s Kitchen e Chelsea, a ridosso dello Hudson River, ospita la terrazza panoramica più grande della città. Si estende per circa 700 metri quadrati e rispetto agli altri osservatori, che sono al chiuso, si apre al 103esimo piano (circa 345 metri di altezza) e sporge dal palazzo di 24 metri. Per questo chi visita The Edge riesce a guardare New York a 360° gradi: da sud su Lower Manhattan con il One World Trade Center che spicca, alla costa est del New Jersey, fino ai palazzi di Midtown. Per chi vuole approfittarne c’è anche un bar con deliziosi cocktail, altrimenti – per i più impavidi – si può camminare su una piattaforma sospesa nel vuoto e scalare il grattacielo fino alla punta più in alto (indossando l’imbracatura necessaria e accompagnati da esperti scalatori). L’ingresso costa $36.
- Il tetto del Metropolitan Museum of Art
In pochi sanno che, in cima allo storico palazzo del Metropolitan Museum of Art sulla Fifth Avenue, c’è una terrazza – più simile a un giardino idilliaco con siepi curatissime e drink costosi – con una vista straordinaria su Central Park e l’Upper East Side. Si accede solo prendendo l’ascensore al piano terra vicino alla Galleria 555, dove sono esposte le Uova Fabergé. Fra quelli che si prendono una giornata da dedicare all’arte, chi riesce a ritagliarsi del tempo per salire al Cantor Roof Garden Café and Martini Bar pensa di aver fatto la scoperta del secolo. L’ingresso è compreso nel biglietto di entrata al museo.
- Pier 57
Una delle zone più belle della costa ovest di Manhattan, che a nord comincia con Riverside Park e a sud finisce con Rockefeller Park e più in giù con Battery Park, è quella dei moli, i pier. Davanti a Little Island, il parco artificiale sospeso sull’acqua progettato da Thomas Heatherwick e inaugurato nel 2021, c’è l’edificio del Pier 57, sicuramente uno dei più suggestivi. Al piano terra si può prendere qualcosa da mangiare al mercato coperto e poi salire fino al tetto per gustarsi la cena, l’orario migliore per assistere al tramonto sull’Hudson.
- Red Hook a Brooklyn
Per cambiare decisamente prospettiva si può scendere fino a Brooklyn. La zona di Red Hook, come in generale il resto del borough, sta subendo un processo di gentrificazione: i vecchi magazzini industriali e portuali vengono trasformati in gallerie d’arte, ristoranti, distillerie di whisky e appartamentini di lusso. C’è anche chi decide di portarsi da mangiare da casa e organizzare un picnic o un barbecue passeggiando per i moli della baia.