L’inglese non lo mastica, ma per lui non è mai stato un problema. Lello Guida, il barbiere che ha conquistato l’East Village, più che la lingua fa parlare le forbici.
Ha comprato da poco un piccolo locale sulla 7ª strada, uno spazio che nessuno sembrava volere. Mattoni rossi negli interni e soffitto alto: un corridoio che ha trasformato in un caratteristico negozio da barbiere. “Non barber shop – ci tiene a rimarcare – io sono proprio un barbiere”.
E in effetti, guardando le pareti, è difficile sbagliarsi. Al centro una grande fotografia in bianco e nero: è suo padre, che a Napoli aveva a sua volta un negozio come quello che oggi è tra le mani di Lello. Due comode poltrone in pelle che somigliano molto a quella della foto d’epoca, una forbice appesa alle pareti e in esposizione tanti prodotti made in Italy: dalla schiuma da barba ai prodotti per capelli.
Lello non ha fatto sconti e tutto ciò che ha arriva dalla sua tradizione. Immancabile la macchinetta del caffè, che ci tiene ad offrire a chiunque abbia qualche minuto in più da passare insieme a lui.

Modella i capelli a secco e fa lavorare veloci le forbici. Dice che quello è il motivo per cui gli americani scelgono lui. “Difficilmente uso la macchinetta – racconta – tutte le volte che posso vado con le forbici. Danno un risultato molto più particolare e si riescono a curare meglio i dettagli”. Mentre taglia racconta la sua vita. Ha una casa a Staten Island, una moglie che ha conosciuto a Napoli e una passione per il lavoro che ogni mattina gli permette di arrivare a Manhattan senza fatica. “Credo sia la chiave di tutto – spiega – io quando mi sveglio sono contento di arrivare fino a qua. Ho due persone che collaborano con me, che mi aiutano a portare avanti il negozio. Io nel mio piccolo cerco sempre di costruire un rapporto personale con il cliente, di farlo sentire a casa”.
Uno stile, il suo, che nel tempo ha ricevuto più di un apprezzamento. Il Gothamist l’ha inserito tra i “10 migliori shave spot di New York“, così come il Daily News, che nel descriverlo dice “Se tagliare i capelli fosse un’arte, allora Lello Guida sarebbe Michelagelo”. La guarda con orgoglio, quella pagina di giornale ritagliata e messa in bella mostra in negozio. È fiero del suo operato e non manca di farlo notare.
Immancabile il sottofondo musicale e una lampada fatta apposta per dare la giusta luce agli scatti fotografici, quella usata dagli esperti di TikTok e da chi sa quanto sia importante una giusta immagine postata sui social. Lello rimane al passo con i tempi perché non vuole perdere nessun treno. “Sono molto ambizioso – dice di sé – è una caratteristica che ho sempre avuto. Se non fossi così, probabilmente sarei rimasto a Napoli e non avrei deciso di aprire un negozio qui a New York”. Un gioco di scommesse e opportunità in cui Lello ha deciso di investire tutto.
Grandi strette di mano alla fine: bastano pochi minuti e Lello tratta tutti come fossero grandi amici. “Ci vediamo presto!”, saluta sulla porta. Molti, in effetti, tornano con piacere.