Missione negli Stati Uniti del Comune di Torino e della Regione Piemonte. Una delegazione è arrivata nel continente nord americano per il passaggio di consegne dei giochi universitari Invernali che nel 2025 si terranno nella prima capitale italiana e ne ha approfittato per una serie di incontri diplomatici, economici e culturali per rinsaldare e incentivare i rapporti.
Domenica 22 gennaio a Lake Placid nello stato di New York, durante la Cerimonia di chiusura dei Giochi Mondiali Universitari Invernali di Lake Placid 2023, ai quali partecipano 1443 studenti-atleti in rappresentanza di 595 università di 43 Paesi, ci sarà il passaggio ufficiale della bandiera FISU dalle mani del sindaco di Lake Placid Art Devlin a quelle del primo cittadino di Torino Stefano Lo Russo. A seguire si esibiranno I Pinguini Tattici Nucleari.
Ma già oggi a New York il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio hanno incontrato presso la sede dell’Onu il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite Ambasciatore Maurizio Massari e l’ambasciatore Courtenay Rattray, capo di Gabinetto del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres.
Obiettivo: consolidare e potenziare la presenza dell’Onu in Piemonte. L’Organizzazione delle Nazioni Unite è già a Torino dal 1964 con l’ILO, il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, cui si sono uniti lo Staff College e l’Unicri, Istituto Interregionale di Ricerca dell’Onu sul Crimine e la Giustizia.

“È molto importante questa visita per il ruolo che le realtà locali hanno nella realizzazione dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile. E poi Torino è fondamentale come Polo delle Nazioni Unite – ha sottolineato l’ambasciatore Massari – L’Italia sta rilanciando il suo partenariato strategico con l’Onu e in questo contesto promuove le best practice locali come quelle di Torino e del Piemonte, che sono per noi molto importanti”.
Sempre oggi incontri con il Console Generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele, e il Console Aggiunto Riccardo Cursi, insieme al direttore dell’Istituto per il Commercio estero a New York Antonio Laspina. E nel pomeriggio con il direttore del Programma Internazionale del MoMa Jay A. Levenson. Domani appuntamento con il direttore del Museo Guggenheim. Obiettivo: creare nuove sinergie e opportunità per il sistema culturale di Torino e del Piemonte.
“È una prima giornata di grande interesse perché abbiamo avuto innanzitutto l’occasione di invitare ufficialmente a Torino il Segretario Generale dell’Onu Guterres. Con il MoMa invece stiamo valutando in accordo con il Governo e il sottosegretario alla Cultura la possibilità di portare a Torino una esposizione in partnership – spiegano il sindaco Lo Russo e il presidente della Regione Cirio – Il nostro obiettivo è rafforzare la vocazione internazionale del territorio e farlo insieme è il modo per dare una forte garanzia istituzionale, ancor più con interlocutori internazionali”.
Nella giornata di domani incontro programmato con il sindaco di New York Eric Adams. Previsti anche dei momenti di confronto con il direttore di Bloomberg e con il Gei, il Gruppo esponenti italiani che riunisce imprenditori e professionisti di alto livello di origine italiana e radicati negli Stati Uniti. Alla missione prendono parte le massime autorità della Regione Piemonte fra cui: il presidente Alberto Cirio, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, l’assessore regionale allo sport, nonché presidente del Comitato d’onore di Torino 2025, Fabrizio Ricca e l’assessore allo sport della Città di Torino Domenico Carretta. Gli incontri sono stati organizzati in collaborazione con il Consolato d’Italia a NY, l’Enit, ICE, Ceipiemonte, Camera di Commercio di Torino, VisitPiemonte, l’Edisu Piemonte e gli Atenei piemontesi.