Definire strategie e obiettivi comuni per la promozione internazionale della cultura italiana e avviare nuove iniziative di fundraising.
Idee chiare quelle che Tiziana D’Angelo, direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia (Salerno) ha messo in valigia per raggiungere New York e partecipare a una serie di incontri ed eventi istituzionali con enti diplomatici e istituti culturali italiani e americani.
La prima tappa nella Grande mela ha visto D’Angelo e Teresa Giuliani, presidente dell’associazione Amici di Paestum e Velia, ospiti di John Calvelli, membro del Board of Directors IAF nonchè Executive Vice President of The National Italian American Foundation (NIAF) della serata organizzata da “The Italian American Forum” per discutere la ripresa di attività culturali condivise e nuove iniziative di fundraising.

L’Italian American Forum in passato ha già finanziato il restauro della “Tomba delle Piangenti”, una tomba dipinta di età lucana, recuperata nel 2011, protagonista della mostra “Action Painting: rito e arte nelle tombe di Paestum” del 2017.
È stata poi la volta dell’Istituto Italiano di Cultura a New York dove si è discusso, con il direttore Fabio Finotti, di progetti futuri per la realizzazione e promozione di un’offerta turistica a livello internazionale.
La giornata è continuata al Consulate General of Italy dove il direttore D’Angelo ha incontrato il vice console, Cesare Bieller, e il console aggiunto, Riccardo Cursi, per discutere nuove modalità di coinvolgimento della comunità italiana e italo-americana a NY nelle attività del Parco.

Tiziana D’Angelo guida il Parco da aprile scorso e i risultati dei primi mesi stanno dando Ragione alle nuove strategie messe in campo per la promozione culturale.
L’estate 2022 ha registrato un vero e proprio boom di ingressI superando il record del 2019. Tra giugno e luglio scorsi infatti sono stati 156mila le persone che hanno visitato il Parco dove si sono tenuti concerti, visite guidate ed eventi anche notturni.