Sono poco più di 7.100 i chilometri che separano il golfo di Salerno dalla foce del fiume Hudson. Tra XIX e XX secolo, la misura equivaleva ad almeno 2-3 settimane di viaggio in balia dell’oceano. Eppure l’impervia traversata atlantica dalle coste italiane l’hanno percorsa in moltissimi: circa 5,2 milioni di italiani tra ‘800 e ‘900, in gran parte provenienti dalle più povere regioni meridionali. Tra di loro moltissimi salernitani, alcuni dei quali avrebbero creato icone della società statunitense (in positivo e in negativo): tra gli altri, i nonni paterni dell’ex governatore Andrew Cuomo; la madre del superboss Al Capone, il celebre agente della NYPD Joe Petrosino, e molti altri ancora.
Punto di approdo del lungo viaggio intercontinentale era Ellis Island. E proprio per ricordare i numerosissimi migranti italiani (e salernitani) sbarcati in America, dal 21 dicembre Salerno e New York saranno unite virtualmente da un portale, che collegherà in live-cam 4k il Museo dell’immigrazione di Ellis Island con la Cattedrale salernitana di San Matteo. Curiosi di entrambe le sponde dell’Atlantico potranno così chiacchierare, giocare, e magari incontrare parenti lontani rimasti nella Grande Mela o nel vicino (e italianissimo) New Jersey.

L’iniziativa è stata realizzata dalla società di marketing SlideWorld, con il sostegno del Comune di Salerno, della Regione Campania, della società in-house Scabec, della Ellis and Statue of Liberty Island Foundation e del Consolato italiano a New York. I due terminali di collegamento sono stati collocati nel duomo di Salerno (dedicato al santo patrono) e al cosiddetto Kissing Post di Ellis Island – così soprannominato perché era il luogo in cui i migranti si ricongiungevano con i propri familiari.
“Non sarà solo una ‘finestra’, ma un nuovo modo di fruire contenuti culturali che stiamo programmando”, ha sottolineato Carlo Maria Martirani di SlideWorld. Il portale fa infatti parte di una serie di iniziative in materia di diritti umani, che dallo scorso luglio e fino a giugno 2022 intende portare nel comune campano alcune delle voci più influenti in materia di giustizia sociale. “Nel momento in cui nel mondo si chiudono spazi, si alzano muri e si bloccano frontiere, nel momento in cui il Mediterraneo è divenuto un cimitero senza lapidi, noi apriamo simbolicamente una porta che lega virtualmente Salerno e New York”, ha affermato il sindaco Vincenzo Napoli.
Il portale sarà operativo dalle 15:00 di martedì 21 dicembre, e resterà in funzione fino a martedì 21 giugno 2022.