I risultati delle elezioni dei Comites (Comitati degli Italiani all’Estero) tenutesi il 3 dicembre scorso sono stati resi pubblici e, quella che emerge in termini di partecipazione, è una situazione tristemente analoga a quella che ci si attendeva alla vigilia.
Iniziamo con i numeri della consultazione.
Dei 93,584 cittadini italiani residenti nella circoscrizione a cui fa capo New York, 85,975 avevano diritto al voto in quanto maggiorenni.
Di questi circa 86,000 aventi diritto tuttavia, solo 1554 (l’1,8%) si sono registrati per esercitare il loro diritto di voto.
Una ulteriore riduzione (da 1554 a 1006) si è verificata nel numero delle schede effettivamente restituite al Consolato, un numero equivalente al 64,7% degli inizialmente registrati.
Tra queste schede, ben 103 sono risultate non ammissibili a causa di problemi tecnici come la mancanza del tagliando o la presenza del nome del mittente.
Delle 903 schede totali scrutinate (solo l’1,05% del corpo elettorale totale avente diritto), 52 sono risultate nulle e 2 sono state schede bianche riducendo così il numero totale di schede valide a 849.
La lista degli eletti resa nota dal Consolato vede la netta affermazione della lista Progetto Community con 7 dei suoi candidati eletti, che include anche il Presidente del Comites Alessandro Crocco in quanto candidato che ha raccolto il maggior numero di voti in assoluto (233). Dei restanti 5 seggi, la lista Italia nel Cuore ne ha ottenuti 3 mentre la terza lista, Lista Civica Tricolore ne ha ottenuti 2.
La distribuzione dei seggi tiene conto della percentuale dei voti ottenuti da ciascuna lista e quella stessa percentuale viene poi applicata all’interno delle singole liste per scegliere il numero finale degli eletti tra coloro hanno ottenuto il maggior numero di voti.
Di seguito, la lista completa dei candidati eletti con i voti ottenuti.
PROGETTO COMMUNITY:
Totale voti ottenuti: 521 (61.4%) equivalenti a 7 seggi

Eletti:
– Alessandro Crocco: 233 (Presidente del Comites)
– Claudia Carbone: 177, (Segretaria del Comites)
– Riccardo Costa: 167
– Giuseppe Rizzi: 157
– Enrico Zanon: 117
– Francesco Prandoni: 102
– Dario Corradini: 101
Candidati non eletti: Gloria Tononi (86), Maria Teresa Buffa (83), Pasquale Masullo (72), Elisabetta Sanino (51), Michela Demelas (47), Marco Cortigiani (23), Robert Barletta (36), Paolo Tartamella (21).
Per la lista Progetto Community sono state espresse in media 2,8 preferenze a scheda.
ITALIA NEL CUORE:
Totale voti ottenuti: 179 (21.1%) equivalenti a 3 seggi
Eletti:

– Barbara Pelachin: 71
– Ornella Buttazzo: 69
– Leide Porcu: 68
LISTA TRICOLORE:
Totale voti ottenuti: 149 (17.5%) equivalenti a 2 seggi
Eletti:
– Salvatore Ingraffia: 96
– Francesco Antonio Caramagna: 92

Tra i motivi che possono spiegare la bassissima affluenza alle urne, rientrano molto probabilmente fattori quali la mancanza di informazione da parte dei cittadini italiani sulla natura e sulle scadenze della consultazione elettorale a dispetto della campagna informativa organizzata dal Ministero degli Esteri con i consolati.
Una prevedibile apatia degli elettori stessi molti dei quali incerti sui ruoli e sulle funzioni dei Comites.
E, non ultima, le difficolta tecniche che hanno reso difficile la registrazione per coloro che invece avrebbero voluto esercitare il diritto al voto e non hanno potuto.
Ma a destare le maggiori perplessità è stata la struttura stessa del meccanismo elettorale che, invece di consentire liberamente l’accesso alle urne a tutti i residenti italiani della circoscrizione, ha richiesto una pre-registrazione al voto analoga a quanto avviene nelle elezioni americane e che, molto probabilmente, è stata la causa principale per la bassissima affluenza verificatasi.