Chiara: In Bolivia, il Santo Padre ha chiesto perdono per i gravi peccati della Chiesa.
Benito: Esagera sempre. Quello sta diventando pericolo pubblico numero uno.
Chiara: Li elenca onestamente. Afferma che la Chiesa era complice nelle oppressioni coloniali.
Benito: Anche se fosse vero —
Chiara: (interrompendo) Lo è.
Benito: Anche se fosse vero, perché riportare a galla il passato? Perché dare munizioni al nemico?
Chiara: Quale nemico?
Benito: Lo sai benissimo. Gente come te. Che ama criticare e condannare.
Chiara: La verità scotta solo chi vuole ignorare il passato. Meglio parlarne.
Benito: E va bene. Perché non sottolineiamo allora il fatto che il colonialismo portava anche civiltà, cultura religiosa, convertiva gli indigeni rivelando loro il Cristianesimo. Con tutto il suo amore e tutte le sue qualità positive.
Chiara: Quali?
Benito: Tu hai sempre voglia di sottolineare ciò che è negativo. Le colpe. Ed i meriti?
Chiara: Quali meriti?
Benito: Non farmi perdere la pazienza. Prima di sposarci andavamo spesso in chiesa, in sagrestia, per validare la nostra fede. Tu accettavi e sorridevi.
Chiara: Non mi piace contraddire e turbare i sacerdoti. Hanno scelto quella vita. Bisogna rispettare le loro opinioni.
Benito: Perché non rispetti anche le mie?
Chiara: Perché ti amo e voglio migliorarti.