Il Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres, mentre si accingeva alla partenza per il Libano, ha accolto calorosamente il raggiungimento del cessate il fuoco tra Israele e Hamas con una dichiarazione pronunciata al Palazzo di Vetro davanti ai giornalisti.
Sotto la traduzione in italiano del discorso.
“Accolgo con favore l’annuncio di un accordo per garantire un cessate il fuoco e il rilascio di ostaggi a Gaza.
Rendo omaggio ai mediatori, Egitto, Qatar e Stati Uniti d’America, per i loro sforzi dedicati nel negoziare questo accordo. Il loro impegno incrollabile nel trovare una soluzione diplomatica è stato fondamentale per raggiungere questo importante risultato.
Invito tutte le parti coinvolte a rispettare i propri impegni e a garantire che questo accordo sia pienamente attuato. Fin dall’inizio delle violenze, ho richiesto un cessate il fuoco immediato e il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi. La nostra priorità ora deve essere alleviare le enormi sofferenze causate da questo conflitto.
Le Nazioni Unite sono pronte a sostenere l’attuazione di questo accordo e a intensificare la fornitura di aiuti umanitari continui ai numerosi palestinesi che continuano a soffrire. È imperativo che questo cessate il fuoco rimuova gli ostacoli significativi di sicurezza e politici alla distribuzione degli aiuti a Gaza, consentendoci di supportare un aumento sostanziale di aiuti umanitari urgenti e salvavita.
La situazione umanitaria ha raggiunto livelli catastrofici, e chiedo a tutte le parti di facilitare un rapido, ininterrotto e sicuro rilascio di aiuti umanitari a tutti i civili in necessità. Da parte nostra, faremo tutto ciò che è umanamente possibile, consapevoli delle gravi sfide e restrizioni che dobbiamo affrontare. Tuttavia, ci aspettiamo che i nostri sforzi siano supportati anche da altri attori umanitari, dal settore privato e da iniziative bilaterali.
Questo accordo rappresenta un primo passo cruciale, ma dobbiamo mobilitare tutti gli sforzi per promuovere obiettivi più ampi, tra cui la preservazione dell’unità e dell’integrità del territorio palestinese occupato. L’unità palestinese è essenziale per raggiungere una pace e una stabilità durature, e sottolineo che un governo palestinese unificato deve rimanere una priorità assoluta.
Esorto le parti e tutti i partner rilevanti a cogliere questa opportunità per stabilire un percorso politico credibile verso un futuro migliore per palestinesi, israeliani e l’intera regione. Porre fine all’occupazione e raggiungere una soluzione negoziata a due stati, con Israele e Palestina che convivono fianco a fianco in pace e sicurezza, in linea con il diritto internazionale, le risoluzioni delle Nazioni Unite e gli accordi precedenti, rimane una priorità urgente.
Solo attraverso una soluzione a due stati praticabile le aspirazioni di questi popoli potranno essere realizzate. Rendo omaggio ai civili che hanno perso la vita, compresi i membri del personale delle Nazioni Unite e gli operatori umanitari. Le Nazioni Unite rimangono ferme nel loro impegno a sostenere tutti gli sforzi che promuovono la pace, la stabilità e un futuro più speranzoso per il popolo di Palestina e Israele e per l’intera regione”.