Gli Stati Uniti continuano a spingere sull’intesa per un cessate il fuoco e annunciano di aver preparato una bozza di risoluzione per essere votata dal Consiglio di sicurezza dell’Onu a sostegno del piano. “Numerosi leader e governi, anche nella regione, hanno approvato questo piano”, ha affermato l’ambasciatrice statunitense al Palazzo di Vetro Linda Thomas-Greenfield. La bozza del testo “accoglie favorevolmente il nuovo accordo annunciato il 31 maggio e invita Hamas ad accettarlo pienamente e ad attuarne i termini senza indugi e senza condizioni”.
La risoluzione è a sostegno della proposta delineata dal presidente Joe Biden per porre fine agli scontri tra Israele e i militanti palestinesi di Hamas nella Striscia di Gaza. La bozza di risoluzione USA che sta circolando tra i diplomatici dei Quindici membri del Consiglio è di appena una pagina. Per approvare la risoluzione sono necessari almeno nove voti a favore e nessun veto da parte dei cinque membri permanenti (Usa, Francia, Gran Bretagna, Cina, Russia). La bozza chiede ad Hamas di accettare l’accordo e “sottolinea l’importanza che le parti aderiscano ai termini dell’accordo una volta concordati, con l’obiettivo di giungere ad una cessazione permanente delle ostilità”.
L’ambasciatrice degli USA Thomas-Greenfield ha esortato i membri del Consiglio ad adottare la risoluzione, affermando: “Dobbiamo parlare con una sola voce a sostegno di questo accordo”, si legge in una nota.
Eppure si prevede che la risoluzione non andrà così speditamente al voto del Consiglio perché in questo momento non avrebbe i voti necessari (anche senza veto) per passare. Infatti secondo fonti diplomatiche del Consiglio di Sicurezza Onu, anche se gli USA sperano di arrivare il più presto possibile al voto della bozza di risoluzione a sostegno del piano per il cessate il fuoco a Gaza, la strada resta tutta in salita. Secondo le fonti, infatti, il testo americano resta squilibrato a favore d’Israele, perché dovrebbe invitare “entrambe” le parti ad accettare la roadmap, mentre per ora si afferma soltanto che il Consiglio di Sicurzza “accoglie favorevolmente il nuovo accordo annunciato il 31 maggio e invita Hamas ad accettarlo pienamente e ad attuarne i termini senza indugi e senza condizioni”.