“Siamo molto turbati dalla sospensione arbitraria degli account di giornalisti che abbiamo visto su Twitter. Le voci dei media non dovrebbero essere messe a tacere su una piattaforma che professa di dare spazio alla libertà di parola”.
Queste le parole del portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, che ha commentato durante il briefing quotidiano la decisione di Elon Musk di mettere al bando su Twitter una serie di giornalisti di spicco americani con l’accusa di aver fatto “doxxing”, cioè aver condiviso sue informazioni personali.
Discussion about this post