I top manager di alcune aziende private si sono riuniti mercoledì con il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres per presentare soluzioni innovative per colmare il divario di finanziamento stimato in 4,3 trilioni di dollari per i paesi che vogliono raggiungere gli ambiziosi Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs) entro il 2030.
Il quarto incontro annuale dell’Alleanza degli investitori globali per lo sviluppo sostenibile (GISD) si è incentrato sul sostegno ai paesi in via di sviluppo per il raggiungimento degli SDG e si è svolto al Palazzo di Vetro di New York, in un momento di peggioramento delle prospettive economiche globali determinato dalla guerra in Ucraina, il cambiamento climatico e COVID-19 -, quando cioè tutto ciò sta minacciando gli investimenti a lungo termine.
“L’ampio e persistente divario di finanziamento degli SDG deve stimolare il nostro sforzo collettivo per aumentare la finanza privata e gli investimenti per gli SDG. Non c’è tempo da perdere. Non possiamo permetterci che gli SDG siano fuori portata”, ha affermato il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, che ha convocato l’Alleanza per trovare soluzioni per mobilitare gli investimenti negli SDGs dell’ONU come parte dell’attuazione della sua strategia per il finanziamento dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. I membri della GISD controllano asset per un valore di $ 16 trilioni.

La GISD Alliance, convocata dal Segretario generale nel 2019, è composta da importanti leader aziendali di tutto il mondo, inclusi i capi di Standard Chartered, Pimco, Citibank e Investec. L’alleanza dei top manager di aziende private, cerca di allineare, aumentare e accelerare la finanza e gli investimenti per i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. La GISD Alliance è guidata dai co-presidenti Leila Fourie, amministratore delegato della Borsa di Johannesburg, e José Viñals, presidente del gruppo di Standard Chartered.
“Nell’ultimo anno, basandosi sul lavoro fondamentale svolto negli anni precedenti, la GISD Alliance si è concentrata sulla creazione di condizioni per l’aumento graduale del finanziamento privato a lungo termine per gli investimenti nello sviluppo sostenibile (SDI)”, ha affermato Fourie. “Ciò è stato ottenuto attraverso lo sviluppo di una definizione credibile per SDI, metriche allineate all’SDG, un mandato modello per assistere nello sviluppo di strategie SDI, dando un contributo allo sviluppo di una serie di standard globali di rendicontazione della sostenibilità e una tabella di marcia per le necessarie riforme dell’MDB”.
Viñals ha affermato che durante i prossimi 12 mesi, l’Alleanza “continuerà a intensificare questi sforzi e intraprenderà nuove iniziative, lanciando una piattaforma di finanziamento misto trasformativo che consentirà il co-investimento in progetti di infrastrutture sostenibili. “Continueremo inoltre il nostro impegno con le parti interessate globali per portare avanti le riforme necessarie per sbloccare finanziamenti e investimenti per lo sviluppo sostenibile a sostegno degli SDG”.
Business giants are working with the @UN to unlock private investment for the #GlobalGoals.
What have they achieved, and what’s next?
Find out at the GISD Alliance annual meeting https://t.co/659zLCg8ef#Fin4Dev #FinancingOurFuture pic.twitter.com/HeoFhUSiXe
— Global Goals (@GlobalGoalsUN) October 12, 2022
Per facilitare il flusso di investimenti verso i paesi in via di sviluppo, l’Alleanza sostiene una più efficace mobilitazione di capitali privati da parte delle banche multilaterali di sviluppo e del sistema di sviluppo internazionale in generale. I membri del GISD hanno formulato raccomandazioni sulle modifiche alla governance e ai modelli di business delle banche di sviluppo e sul miglioramento delle strutture finanziarie. Sin dal suo lancio, l’Alleanza ha sviluppato standard e strumenti per allineare i portafogli di investimento agli SDG, inclusa una definizione unificata di Investimenti nello sviluppo sostenibile (SDI) e parametri specifici del settore allineati agli SDG che rafforzano la rendicontazione e consentono un confronto credibile delle prestazioni degli SDG all’interno e tra diversi settori.
Il GISD ha evidenziato il caso di Aware Super, un fondo pensione con sede in Australia con 150 miliardi di dollari australiani di attività, che ora ha incorporato la definizione SDI come parte della sua due diligence sugli investimenti. Più di recente, in collaborazione con l’International Corporate Governance Network (ICGN), l’Alleanza ha lanciato il Model Mandate, che fornisce indicazioni sui rapporti contrattuali tra asset owner e asset manager, con un focus sull’incoraggiamento di investimenti a lungo termine allineati con i SDGs.
La GISD Alliance ha anche presentato una risposta collettiva alla consultazione pubblica dell’International Sustainability Standards Board, istituito alla COP26, per sviluppare una linea di base globale completa di informazioni sulla sostenibilità per i mercati dei capitali. Inoltre, l’alleanza GISD si sta muovendo verso il lancio della piattaforma di investimento in infrastrutture sostenibili (SIIP) che consentirà a più banche di sviluppo multilaterali e investitori istituzionali di co-investire in infrastrutture allineate agli SDG e aumentare gli investimenti nei mercati emergenti.
Discussion about this post