Gerard Piqué e Shakira, due delle icone più importanti, rispettivamente, del calcio e del mondo della musica, sono anche una delle coppie più famose a livello globale. Due vite costellate di successi: Piqué è uno dei difensori centrali più forti a livello globale e, nonostante la disfatta della Spagna agli ultimi mondiali, ha conquistato numerosi trofei sia con la nazionale iberica, sia con il suo club, il Barcellona; Shakira è una delle star musicali più apprezzate a livello internazionale tanto che sono suoi gli unni ufficiali delle ultime tre coppe del mondo di calcio. Una coppia, insomma, alla quale non manca davvero nulla se si aggiunge che è quasi imminente l’arrivo del loro secondo figlio, dopo il primo, chiamato Milan, nato nel gennaio 2013.
Una fortuna che la coppia ha deciso di condividere col mondo: la cantante colombiana, infatti, è dal 2003 un’ambasciatrice dell’UNICEF, l’agenzia delle Nazioni Unite che dal secondo dopoguerra assiste i bambini e le loro madri, soprattutto nelle zone più disagiate del pianeta.
Poco prima della nascita del loro primogenito, Piqué e Shakira pubblicarono su Twitter una foto nella quala sostenevano i progetti umanitari dell’UNICEF ed esortavano i fans a partecipare al loro baby shower acquistando beni di prima necessità da destinare ai bambini meno fortunati; l’iniziativa ebbe un rilevante successo ed è stata quindi riproposta dalla coppia anche per la nascita del loro secondo bebè. Il baby shower è una festa celebrata principalmente negli Stati Uniti e diffusasi solo negli ultimi anni anche in vari paesi europei nella quale vengono inviatate solo donne, amiche o parenti della festeggiata, che portano regali utili alla futura mamma e al nascituro.
“Ora che stiamo per dare il benvenuto al nostro secondo bambino, vogliamo aiutare gli altri bambini nel mondo e contribuire, con una soluzione che sia di lunga durata, a dare a quelli che vivono in estrema povertà gli aiuti necessari alla loro sopravvivenza” ha affermato Shakira. La cantante ha poi aggiunto: “Vogliamo che anche gli altri genitori facciano lo stesso. Con la diffusione dei social media, le celebrità non sono le uniche persone che possono raggiungere l’attenzione di tutti e vogliamo che questo movimento continui anche quando il nostro baby shower sarà finito; vogliamo invitare tutti i genitori a coinvolgere ed ospitare l’UNICEF nei loro baby shower”.
In un post su Facebook, Shakira, confermando la volontà di voler aiutare le famiglie che vivono nelle zone più povere ed asserendo che tutti dovrebbero aiutare i bambini per garantire loro la miglior infanzia possibile, ha scritto: “Ogni donna incinta ha il potere di utilizzare la benedizione della nascita del suo bambino per salvare altre vite, quelle dei bambini meno fortunati del mondo. Se ogni donna che celebra un baby shower decidesse di includere fra i suoi regali qualche 'inspired gifts' proposto dall’Unicef, potremmo salvare la vita di centinaia o migliaia di bambini in giro per il globo”.
Gli “inspired gifts” rientrano in un programma di beneficenza attraverso il quale è possibile acquistare oggetti salvavita che saranno spediti direttamente dai vari centri dell’UNICEF per aiutare i bambini in uno degli oltre 150 Paesi dove il Fondo è presente. Shakira, in questo post, ha quindi incluso l’opzione “dona” che darà la possibilità ai suoi fan di acquistare uno degli “inspired gifts”, dieci in totale, i quali annoverano kit ostetrici, attrezzature mediche, vaccini contro il morbillo, palloni da calcio e un libro per inculcare la passione per la lettura e la conoscenza. Attraverso il profilo Twitter dell’artista colombiana, inoltre, si potrà comprare uno speciale biglietto di ringraziamento della coppia che aiuterà a raccogliere importanti fondi per la produzione di vaccini contro il morbillo. È stato creato anche un sito Internet, www.worldbabyshower.org, nel quale, oltre all’opportunità di partecipare al progetto sostenuto da Shakira e Piquè, chiunque può creare il proprio baby shower online ed invitare parenti ed amici ad acquistare un bene di prima necessità da inviare nelle zone più bisognose.
Sono stati incoraggianti i risultati del primo baby shower della coppia, svolto dal 16 gennaio al 15 febbraio 2013, che ha consentito ad oltre 80.000 bambini di ricevere la vaccinazione contro la polio e di spedire circa 1.000 zanzariere anti-malaria. Ma ancora oggi, più di sei milioni di bambini sotto i cinque anni continuano a morire per cause largamente prevenibili. L'invito per questo baby shower è quindi aperto a tutti. I social network, come ha ricordato Shakira, hanno il potere di informare riguardo un tema che troppo spesso viene dimenticato o, peggio ancora, ignorato dalla società contemporanea.