Il Segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon, ha svelato lunedì il nome del successore del Generale di Divisione Paolo Serra, attualmente ancora al comando della missione di peacekeeping dell’ONU in Libano (UNIFIL). La scelta è caduta su un altro volto noto dell’esercito italiano, il Generale Luciano Portolano, originario di Agrigento e con un curriculum di tutto rispetto.

Gen. Luciano Portolano. Foto: ISAF/NATO
Portolano, si arruolò nell'esercito italiano nel settembre 1981 e dal settembre 2012 ha servito come Vice Capo di Stato Maggiore per le operazioni congiunte nelle Forze Armate italiane grazie alla sua vasta esperienza nelle operazioni multinazionali e interventi operativi, anche in Afghanistan, dove ha comandato l’International Security Assistance Force (ISAF) Regional Command West. Il brillante militare italiano, ha anche lavorato come comandante in Iraq, Kosovo e nell'ex Repubblica Iugoslava di Macedonia.
È proprio per via delle sue esperienze di comando internazionali e su territori ostili, che l’ONU ha nominato il Generale italiano per questa missione che va avanti sin dal 1978. L’UNIFIL ha il compito di garantire che l'area compresa tra la Linea Blu – che separa Israele e Libano – e il fiume Litani, sia priva di armi, personale e risorse non autorizzate. La missione di peacekeeping collabora inoltre con le Forze Armate Libanesi (LAF) in modo da poter adempiere alle proprie responsabilità di sicurezza.
Tornando al curriculum di Portolano, Ban Ki-moon ha dichiarato in merito: “Il Generale di Divisione, Portolano ha avuto una lunga e brillante carriera militare”. Tra l’altro, bisogna aggiungere che il Generale di Divisione Luciano Portolano è stato insignito alcune settimane fa della “Legion of Merit” (onorificenza istituita dal presidente Roosevelt nel 1942 e che può essere concessa ai membri dell'Esercito americano e delle Nazioni alleate) per il suo operato quale Comandante del Regional Command West della missione ISAF da settembre 2011 a marzo 2012. L’alta onorificenza è stata consegnata, a nome del Presidente degli Stati Uniti d’America, dal Generale John R. Allen, già Comandante di ISAF e attuale Rappresentante del Governo degli Stati Uniti per il Medio Oriente alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano. “Vi posso assicurare – ha dichiarato il Generale Allen nel suo intervento – che non ho mai avuto timore di quello che stava accadendo nel Regional Command West perché ho piena fiducia nella capacità di comando, nel coraggio e nella forza dei soldati italiani”.

Il Generale Paolo Serra, attuale comandante dell’UNIFIL, in una foto del 5 giugno per la Giornata dell’Ambiente (Foto UNIFIL)
Portolano subentrerà quindi all’altro militare azzurro che ha portato in alto il tricolore italiano in Libano, ovvero il Generale di Divisione Paolo Serra che lascerà il suo posto di capo della missione UNIFIL, il prossimo 24 luglio. Nell’annuncio dell’ONU, dove non poteva mancare un ringraziamento e un elogio verso quest’ultimo, si legge: “Il Segretario Generale è grato al Generale di Divisione Serra per il suo servizio eccellente e per la sua leadership presso l'UNIFIL nel corso degli ultimi due anni e mezzo”.
E' raro che nelle missioni di pace multinazionali dell'Onu, il comando venga assegnato ad un militare della stessa nazione che lo aveva detenuto precedentemente. Il fatto che questo sia accaduto per la missione Libano, sottolinea il valore, il prestigio e il successo che viene riconosciuto al contigente italiano nel guidare la missione UNIFIL che, lo ricordiamo, è composta da 10247 caschi blu provenienti da ben 37 nazioni.