Il presidente statunitense Joe Biden ha firmato la legge che garantisce all’Ucraina 40 miliardi di dollari di aiuti per far fronte alle conseguenze dell’aggressione russa.
Il pacchetto di misure, che mercoledì era stato approvato dal Senato con 85 voti a favore ed 11 contrari (repubblicani), include 20 miliardi in aiuti militari, 8 miliardi in assistenza all’economia ucraina, 5 miliardi di dollari per far fronte alla crisi alimentare globale dovuta al congelamento parziale dell’export ucraino, e più di un miliardo di dollari in assistenza dei rifugiati.
La cifra record si aggiunge ai 13,6 miliardi di dollari già stanziati nelle scorse settimane dalla Casa Bianca a favore del Governo ucraino di Volodymyr Zelenskyy.
Secondo un funzionario della Casa Bianca, la legge sarebbe stata firmata da Biden mentre il capo di Stato USA era in viaggio per Seul, dove l’inquilino della Casa Bianca si è recato per una cinque-giorni di vertici tra Corea del Sud e Giappone.
Nelle stesse ore, peraltro, il presidente Biden e la vicepresidente Kamala Harris sono finiti nella lista di soggetti sanzioni del Cremlino: a loro e altri 961 americani è stato proibito di recarsi in Russia. Nella lista sono presenti diversi funzionari dell’amministrazione Biden, congressisti repubblicani, imprenditori, giornalisti e persino l’attore Morgan Freeman.
Sempre sull’Air Force One presidenziale, Biden ha inoltre firmato un’altra legge per aumentare la produzione e l’import di latte in polvere, ormai letteralmente introvabile negli Stati Uniti.