Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
August 11, 2020
in
Primo Piano
August 11, 2020
0

Kamala Harris è la scelta di Joe Biden, la più tosta e meno vulnerabile vice presidente

La senatrice della California risultava da tempo la favorita e infatti la sua scelta mette al riparo il ticket democratico dagli attacchi più temibili di Trump

Stefano VaccarabyStefano Vaccara
Kamala Harris è la scelta di Joe Biden, la più tosta e meno vulnerabile vice presidente

Joe Biden e Kamala Harris nell'illustrazione di Antonella Martino

Time: 3 mins read

Alla fine Joe Biden per la decisione più difficile e delicata prima del duello finale di novembre con Trump per la presidenza, ha optato per la scelta più sicura: Kamala Harris.

La senatrice della California di origini afroamericane e indiane (padre e madre emigrati rispettivamente da Giamaica e India), già candidata alla nomination e che forse si ricorderà come mise Biden all’angolo nell’accesso dibattito democratico di Miami, è infatti la scelta meno rischiosa per il ticket democratico. Harris, rispetto a tutte le altre possibilità – come Susan Rice o anche Elizabeth Warren –  oltre ad avere dimostrato di possedere le doti necessarie di combattente adatte ai dibattiti, risulta soprattutto essere quella meno vulnerabile agli attacchi della campagna di Trump. 

La senatrice della California Kamala Harris

Non è stata certo la provenienza dalla California che ha fatto pendere la bilancia in suo favore, dato che il “Golden State” è già sicuro nel sacco di voti per il candidato democratico per la sfida di novembre. Ma il fatto che la senatrice Harris sia prima di tutto una donna, la seconda in assoluta di colore ad essere stata eletta al Senato, che abbia avuto una carriera come procuratrice prima a San Francisco e poi come “Attorney General” dello Stato più importante degli USA, la rendono una corazzata rispetto a quello che possiamo immaginare saranno gli attacchi che i repubblicani di Trump preparavano per la scelta di Biden. Quello per esempio di “law and order” risulta difficile contro una senatrice della California che ha ricevuto critiche, a sinistra, per essere stata come procuratrice non contraria alla pena di morte! A Trump non rimane che accontentarsi dello “sleepy Biden”, perché sicuramente con Kamala che ruggisce come un leone quando sfidata, sarà veramente difficile che gli attacchi su presunte  “debolezze caratteriali” possano aver presa.

Harris dovrebbe soprattutto aiutare in certi stati dove il voto dei neri e delle minoranze potrebbero risultare determinanti, anche se le sue idee politiche, almeno rispetto per esempio a quelle della senatrice Warren, non ricalcano affatto la nuova ondata di “socialismo” alla Bernie Sanders per intenderci. Ma è proprio il suo mantenere le distanze dall’ondata dei “new democrats”  (alla Alexandria Ocasio Ortez) che ha sicuramente avvantaggiato Harris per la corsa ad essere scelta da Biden. Comunque Harris è stata brava a saper equilibrare il suo “moderatismo” sull’economia, con l’attivismo spinto per quanto riguarda i diritti civili: la senatrice della California è stata tra le prime del Congresso ad appoggiare e a partecipare attivamente alle proteste del Black Lives Matter che sono esplose dopo l’omicidio di George Floyd.

Joe Biden e Kamala Harris nel momento più teso del dibattito in Florida (screenshot YouTube).

Del resto Biden non aveva bisogno di scegliere alla sua sinistra, almeno per quanto riguarda il problema delle classi sociali che hanno sofferto prima la global economy e che ora sono le più  colpite dalle conseguenze della pandemia di covid-19 . L’ex vice di Obama si sente ancora in grado lui stesso, figlio della classe lavoratrice, di poter scuotere i colletti blu, soprattutto quei bianchi di stati come il Michigan, l’Ohio e la Pennsylvania, nei quali a Trump nel 2016 riuscì il colpo di portarli dalla parte del Gop.

La Harris quindi è la scelta più equilibrata che Biden potesse fare per il suo ticket. La 55enne ex procuratrice, almeno è l’impressione, dovrebbe essere anche abbastanza “simpatica” (come Biden avrebbe imposto per la scelta nel carattere della sua compagna di ticket, una con cui poter scherzare). Ma oltre che preparata, Harris è tosta, nel senso che sembra proprio questo tratto caratteriale quello che avrebbe fatto tentennare Biden fino all’ultimo: sarebbe stato infatti il “decisionismo” di Harris che avrebbe potuto poi comportare alcune riserve sulle capacità  di “fedeltà” della vice presidente una volta entrata con Biden alla Casa Bianca. Ma probabilmente anche questi dubbi, ormai, rientravano tutti sulle speculazioni giornalistiche che continuavano ad aumentare sul perché Biden potesse avere ancora delle riserve su una scelta che invece sembrava servita su un piatto d’argento, anzi d’oro come è appunto chiamato lo stato della California.

La scelta di Biden è stata tanto convincente quanto prevedibile. Ora invece la prossima mossa spetta all’imprevedibile Trump: si terrà il suo vicepresidente Mike Pence (che serve per tenere carica la massa di votanti della destra religiosa e cristiana ) o il Presidente verrà anche lui tentato dal cambio di ticket a vantaggio di una donna? La scusa è gia pronta: l’amministrazione ha sbagliato tutto sul coronavirus? Tutta colpa di Pence…

Share on FacebookShare on Twitter
Stefano Vaccara

Stefano Vaccara

Sono nato e cresciuto in Sicilia, la chiave di tutto secondo un romantico tedesco. Infanzia rincorrendo un pallone dai Salesiani e liceo a Palermo, laurea a Siena, master a Boston. L'incontro col giornalismo avviene in America, per Il Giornale di Montanelli, poi tanti anni ad America Oggi e il mio weekly USItalia. Vivo a New York con la mia famiglia americana e dal Palazzo di Vetro ho raccontato l’ONU per Radio Radicale. Amo insegnare: prima downtown, alla New School, ora nel Bronx, al Lehman College della CUNY. Alle verità comode non ci credo e così ho scritto Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination (Enigma Books 2013 e 2015). Ho fondato e diretto (2013-gennaio 2023) La VOCE di New York, convinto che la chiave di tutto sia l’incontro fra "liberty & beauty" e con cui ho vinto il Premio Amerigo 2018. I’m Sicilian, born in Mazara del Vallo and raised in Palermo. I studied history in Siena and went to graduate school at Boston University. While in school, I started to write for Il Giornale di Montanelli. I then got a full-time job for America Oggi and moved to New York City. My dream was to create a totally independent Italian paper in New York to be read all over the world: I finally founded La VOCE di New York. In 2018 I won the "Amerigo Award". I’m a journalist, but I’m also a teacher. I love both. I cover the United Nations, and I correspond from the UN for Radio Radicale in Rome. I teach Media Studies and also a course on the Mafia, not Hollywood style but the real one, at Lehman College, CUNY. I don't believe in "comfortable truth" and so I wrote the book "Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination" (Enigma Books 2013 e 2015). I love cooking for my family. My favorite dish: spaghetti con le vongole.

DELLO STESSO AUTORE

Addio, Francesco: il Papa che indicò chi poteva ancora salvare il mondo

Addio, Francesco: il Papa che indicò chi poteva ancora salvare il mondo

byStefano Vaccara
Timothy Snyder sui pericoli per la democrazia nell’epoca dell’“Oracolo” Trump

Timothy Snyder sui pericoli per la democrazia nell’epoca dell’“Oracolo” Trump

byStefano Vaccara

A PROPOSITO DI...

Tags: Biden HarrisElezioni Usa 2020Joe Biden 2020Kamala HarrisTrump 2020Trump HaleyTrump PenceUSA 2020
Previous Post

Quando ridendo a New York, Elizabeth Strout capì che il lettore pretende la verità

Next Post

It’s Official, Joe Biden Picks Kamala Harris, a Woman with Experience and Credibility

DELLO STESSO AUTORE

Il “Doge” di Guterres: l’ONU si prepara alla tempesta Trump

Il “Doge” di Guterres: l’ONU si prepara alla tempesta Trump

byStefano Vaccara
Nel 2025 le Nazioni Unite compiono 80 anni: speriamo che se la cavino

Nel 2025 le Nazioni Unite compiono 80 anni: speriamo che se la cavino

byStefano Vaccara

Latest News

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

byEmanuele La Prova

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
It’s Official, Joe Biden Picks Kamala Harris, a Woman with Experience and Credibility

It’s Official, Joe Biden Picks Kamala Harris, a Woman with Experience and Credibility

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?