President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
September 10, 2017
in
Primo Piano
September 10, 2017
0

Sulle donne una violenza lunga una vita

I fatti di Firenze, ancora una volta, dimostrano che le donne sono vittime di violenza, sempre

Angela VitalianobyAngela Vitaliano
Sulle donne una violenza lunga una vita
Time: 2 mins read

No, non lo so cosa farei io se provassero a violentarmi. Ci penso poco e sempre, allo stesso tempo. Perché quando sei una donna, quella, crescendo, è un delle tue paure più grandi. Nemmeno essere violentati se si è uomini è una “passeggiata” – sia chiaro.

Eppure quando sei una donna e cresci, ti porti dentro questo peso enorme di non “fare la cosa sbagliata”. Di non provocare. Di non commettere una leggerezza anche se hai vent’anni. Di non essere troppo bella. Troppo felice. Troppo amichevole. O poco umile. Poco attenta. Poco accorta. Hai troppo seno o poco seno. Gonne troppo corte e pantaloni troppo stretti. Hai voglia di vivere, soprattutto, come chiunque e, quello, è un peccato originale gravissimo. Probabilmente se qualcuno, con una pistola alla cintura, provasse a violentarmi, per citare Troisi, mi sbottonerei persino i pantaloni per la paura che mi venga fatto ancor piu male. Altro che urlare. Invece tutti hanno il decalogo di cosa fare e come reagire. Tutti hanno già deciso chi ha sbagliato, ancora una volta.

A me non importa che siano carabinieri o preti. A me importano quelle frasi “se la sono cercata”, “erano ubriache”, “che si aspettavano”. A me importa la condanna sociale che ricade sempre su di noi. Persino quando i fatti chiariscono che siamo davvero vittime. Ci sarà sempre chi dirà “però potevano stare più attente”.

Recentemente mi è capitato un episodio di violenza. Ho avuto paura, ma me la sono cavata. Eppure ho sentito tanti, e non solo uomini, dirmi “la prossima volta stai più attenta”. No, non ero ubriaca; no, non era uno sconosciuto e no, non l’ho provocato. Ma se una donna è persona e si relaziona a persone di sesso maschile deve sempre, per la gogna mediatica, essere “più attenta”. Più attenta ad essere meno libera. Meno viva. Meno umana. E quel vostro illudervi che le vostre figlie, sorelle, madri non correrebbero questo pericolo perché  loro sì “che stanno attente”, loro sì che non “si comportano con leggerezza” è la vostra peggiore condanna. La prigione in cui vi chiudete per non vivere e bisogna augurarsi che, mai, la vita vi “liberi” con un bagno di realtà, perché soccombereste.

No, non so cosa farei se qualcuno mi violentasse. Non so se urlerei. Se allargherei le gambe per rendere tutto piu veloce (e voi non trovereste i segni di “violenza” perché certo “solo” quella è la violenza). Se tratterrei il fiato per non “sentire”. Se preferirei morire piuttosto.

Ma so che dopo denuncerei. Nonostante voi. Perché non permetterei – in condizione di sicurezza – di violentarmi ancora.

Nonostante la violenza di “giornalisti” che pubblicherebbero il resoconto pornografico di quella violenza; nonostante le “giornaliste” che mi descriverebbero come una puttana. Io denuncerei. Perché anche dopo, i criminali restereste voi e non io. Le vittime non diventano criminali mai. Voi si. Nel vostro essere complici.

No, forse non urlerei nemmeno io e spero di non scoprirlo mai. Ma vi guarderei sprezzante e fiera. Perché chi violenta, anche se violentasse una prostituta incontrata in un bordello che decide di dire no “all’ultimo secondo”, è un criminale. LUI è un criminale. Sempre. E non noi”.

Share on FacebookShare on Twitter
Angela Vitaliano

Angela Vitaliano

Da ragazzina volevo fare l'attrice e ancora, spesso, penso che forse quella sarebbe stata la mia strada. Ero pero troppo timida cosi le cose, invece di dirle, le scrivevo. Agli amici, ai fidanzatini, ai familiari. Ho collaborato/collaboro con L'Espresso, Gioia, Grazia, Wired, il Mattino, Linkiesta, Lettera 43 e molti altri. Ho fatto la presentatrice in Rai, proprio come quelli bravi. Un giorno ad Arianna Huffington raccontai una storia e mi chiese di scriverla per l'Huffington Post USA. In inglese. Cosi quando non scrivo, studio. Oppure invento coreografie su musiche di Broadway. O cucino. New York mi ha rimesso al mondo e siamo una coppia di fatto: innamorata. Lei è la mia anima. A volte tormentata ma sempre capace di avere sogni a portata di mano.

DELLO STESSO AUTORE

I guai di Michael Avenatti e quel mio incontro ravvicinato con l’avvocato stellare

I guai di Michael Avenatti e quel mio incontro ravvicinato con l’avvocato stellare

byAngela Vitaliano
Il predatore sessuale Harvey Weinstein e quelle “comprensioni” italiane

Il predatore sessuale Harvey Weinstein e quelle “comprensioni” italiane

byAngela Vitaliano

A PROPOSITO DI...

Tags: diritti delle donnedonnemaschilismoviolenza donneViolenza Sessuale
Previous Post

Per non piangere, non ci resta che ridere

Next Post

Icardi e Dybala eroi in Serie A, pulcini in nazionale

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Sulle donne una violenza lunga una vita

Sulle donne una violenza lunga una vita

byAngela Vitaliano
Gay Pride a New York: resistere con orgoglio al trumpismo

Gay Pride a New York: resistere con orgoglio al trumpismo

byAngela Vitaliano

Latest News

Via libera del Congresso all’accordo bipartisan contro le armi libere

Via libera del Congresso all’accordo bipartisan contro le armi libere

byMarco Giustiniani
Da vedere: weekend d’arte al museo, in galleria, o per strada

Da vedere: weekend d’arte al museo, in galleria, o per strada

byFrancesca Magnani

New York

Da vedere: weekend d’arte al museo, in galleria, o per strada

Da vedere: weekend d’arte al museo, in galleria, o per strada

byFrancesca Magnani
Il porto di New York diventa un punto di ristoro e spionaggio per i delfini

Il porto di New York diventa un punto di ristoro e spionaggio per i delfini

byMaria Sole Angeletti

Italiany

Con il falso Made in Italy gli Usa vogliono invadere il mercato europeo

Con il falso Made in Italy gli Usa vogliono invadere il mercato europeo

byLa Voce di New York
Lo staff di In Scena!

In Scena! Sipario sul festival del teatro italiano a New York che reagisce alla pandemia

byManuela Caracciolo
Next Post
Icardi e Dybala eroi in Serie A, pulcini in nazionale

Icardi e Dybala eroi in Serie A, pulcini in nazionale

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In