Sono 75 (sui 101 consegnati) i contrassegni elettorali ammessi dal Viminale alla prossima tornata elettorale del 25 settembre. È quanto si evince dalle bacheche esposte nella sede del ministero degli Interni.
Ai 70 simboli approvati nella prima valutazioni se ne aggiungono altri cinque: Palamara oltre il sistema, Peretti Liberazione Democrazia Cattolica Liberale, Partito federalista italiano, Popolo partite Iva, Italia sé desta.
Al momento non hanno superato il vaglio ministeriale, tra gli altri, Italia con Draghi, Up con De Magistris, Partito pensionati al centro e Libertas Democrazia cristiana. I simboli esclusi potranno ora presentare ricorso in Cassazione che entro domenica dovra’ emettere la decisione definitiva. Proprio dal 21 agosto, dalle 8 del mattino, nelle cancellerie delle Corti di Appello potranno essere depositate le liste elettorali.
La ‘finestra’ per depositare la documentazione sara’ aperta fino alle 20 del 22 agosto. Entro due giorni, quindi, dovra’ essere completata la raccolta delle firme. Il “quantum” delle sottoscrizioni e’ legato al numero di collegi plurinominali definiti nella legge elettorale e diminuiti dopo i tagli del numero dei parlamentari.