Allarme rosso per i repubblicani! Un primo sondaggio dopo il dibattito tra Donald Trump e Kamala Harris vede l’aumento del consenso degli elettori per la candidata democratica. Lo evidenzia una indagine demoscopica Reuters/Ipsos, rilasciata questa mattina: dopo il dibattito di Philadelphia la vicepresidente ha fatto un salto di 5 punti di percentuale, con il 47% delle preferenze contro il 42% dell’ex presidente. Nell’ultimo sondaggio condotto da Ipsos subito dopo la Convention Democratica Harris era a quota 42% e Trump a 48%.
Tanto è bastato a Trump che sul suo sito Truth Social, prima e poi durante un comizio, ha dichiarato che non ci sarà un altro dibattito con Harris, sostenendo che tanto lui lo aveva vinto. Il confronto di martedì, secondo il rating della Nielsen, è stato visto da oltre 67 milioni di telespettatori e universalmente, anche in campo repubblicano, è stato riconosciuto che la candidata democratica si è aggiudicata il “duello”.
Sulle ali del successo Harris è andata oggi in North Carolina per due comizi, a Charlotte e a Greensboro. Sono le prime due tappe del tour “New Way Forward”, il piano sociale, economico e politico in cui la candidata democratica ha basato la sua piattaforma elettorale. Un piano che prevede la controversa tassa sui redditi dei miliardari che ha come obiettivo gli asset invenduti di chi guadagna più di 100 milioni di dollari l’anno e che inoltre chiede un aumento della tassa sui capital gains per gli investitori con un imponibile di più di un milione di dollari. Ma nel “New Way Forward” ci sono anche proposte per le riforme sociali, per i diritti delle donne sulla gravidanza, per le abitazioni, per una giustizia più equa.
La vicepresidente andrà domani in Pennsylvania, un altro Stato cruciale per la conquista della Casa Bianca, mentre Tim Waltz terrà un comizio a Grand Rapids in Michigan.
Anche Trump ha un’agenda fitta di impegni: prima un comizio a Tucson, in Arizona, e poi un evento per la raccolta fondi in California.
Incredible speech by President Trump in Tucson, Arizona today where he announced a new policy plan to eliminate all taxes on OVERTIME pay. pic.twitter.com/hxDrWH8lXr
— Laura Loomer (@LauraLoomer) September 12, 2024
I dibattiti presidenziali sono spesso poco più di una piattaforma per i candidati per scambiarsi insulti e ripetere affermazioni, vere e false, su vari temi politici. Il dibattito tra Harris e Trump non ha fatto eccezione. Il secondo ha ricantato molteplici dichiarazioni sulla criminalità dei migranti e sugli immigrati che mangiano cani e gatti a Springfield, in Ohio. Palesemente non vere, lanciate dall’influencer di destra Laura Loomer, peraltro smentite dalla polizia, ma comunque riprese da Trump per cercare di mantenere saldo il controllo sulla fascia più reazionaria dell’elettorato che lo sostiene. Una retorica che può comportare conseguenze pericolose perché legittima la discriminazione e disumanizza gli immigrati. Tant’è che questa mattina a Springfield con alcune telefonate anonime è stato annunciato che erano stati piazzati ordigni esplosivi nel comune e in una scuola elementare. Entrambi gli edifici sono stati evacuati e delle bombe non c’era traccia. “Diffondere odio è antiamericano”, ha commentato la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.
Questi nuovi veleni, usati per alimentare i bassi istinti dell’elettorato, vengono istigati da Laura Loomer, la nuova consigliera delle strategie elettorali di Trump – sostiene la BBC – la quale avrebbe preso il posto che Steve Bannon aveva alle presidenziali del 2016. L’influencer ha pubblicato nei giorni scorsi un post in cui affermava che se Harris, con madre indiana, dovesse vincere le elezioni, la Casa Bianca puzzerebbe di curry e che l’ufficio stampa della nuova amministrazione verrebbe affidato a un call center. Commenti razzisti che non sono piaciuti nemmeno all’ultras di destra Marjorie Taylor Greene che, probabilmente mossa dalla gelosia, ha mostrato i post che aveva scambiato con Loomer, innescando un litigio pubblico in cui l’influencer ha chiamato la deputata una “antisemita rabbiosa che rappresenta poco i cristiani”.
I’m always so proud of the kind, loving, and welcoming spirit of MAGA and the Republican Party.
We have the winning policies that represent every American and put our country first.
This is why Laura Loomer’s nasty, racist, and divisive rhetoric should not be tolerated.
We…
— Marjorie Taylor Greene 🇺🇸 (@mtgreenee) September 12, 2024
Secondo il New York Times, Trump ha conosciuto Loomer l’anno scorso e ha ordinato ai suoi consiglieri di assegnarle una posizione di primo piano nella sua campagna elettorale. Negli ultimi tempi è stata vista sempre più spesso accanto all’ex presidente, ha preparato con lui il dibattito ed era con lui in aereo quando è andato a Philadelphia. Legata a Kari Lake in Arizona, diffonde complotti inesistenti e continua ad affermare, senza nessuna prova, che le elezioni del 2020 sono state rubate da Biden con i bogli. Ma non solo. Sostiene teorie complottiste sugli attacchi alle Torri Gemelle, definendoli un “lavoro interno”. Negazionista delle stragi che avvengono sempre più spesso nel Paese, afferma che le uccisioni nelle scuole di Parkland, in Florida, e di Santa Fe, in Texas, sono “delle ricostruzioni sceniche per cercare di togliere le armi agi americani” e che, secondo lei, non è stato Stephen Paddock l’autore della strage di Las Vegas che dalla finestra del Mandalay Bay Hotel ha colpito a morte sessanta persone che partecipavano a un concerto, “ma è stato un attentato dei fondamentalisti islamici”.
La presenza ingombrante di Loomer – scrive il Wall Street Journal – al fianco di Trump non piace ai repubblicani e l’attacco di Greene potrebbe essere la conseguenza di questo malessere generale.
Per il Times di Londra, è la teorica dei fantacomplotti che potrebbe far deragliare la campagna elettorale dell’ex presidente.
Dennis Lennox, consulente repubblicano, è stato molto più diretto con Semafor, nel criticare la performance di Trump affermando che sta commettendo un suicidio politico seguendo i suggerimenti che gli vengono dati. “Questo è ciò che succede quando uno improvvisa e vive nella bolla di Fox News-X e si affida ai consigli politici di Matt Gaetz e Laura Loomer“.