È tutto pronto a Milwaukee, in Wisconsin, dove da lunedì 15 a giovedì 18 luglio, al Fiserv Forum, si svolgerà la Convention Repubblicana. La città è in fermento, ma è pronta ad accogliere la crème del partito – ogni quattro anni queste assemblee servono a presentarne la parte migliore, chiamando a raduno tutti i delegati che sono stati scelti con le primarie, parlamentari, sindaci dei più piccoli paesi, consiglieri comunali.
L’obiettivo finale è nominare il candidato repubblicano che correrà ufficialmente a novembre. In questo caso, Donald Trump concorre in solitudine da marzo e a lui è stata quindi affidata l’organizzazione della Convention. Avrà raccolto sicuramente i suoi sostenitori più fidati. Ma non è ancora stata pubblicato una lista ufficiale degli speaker.
Per il momento, si conosce solo una trentina delle persone che saliranno sul palco della Fiera di Milwaukee per intervenire a sostegno di Trump. Hanno annunciato la loro presenza sui propri social.
Lara Trump, co-presidente del Comitato Nazionale del partito repubblicano e nuora dell’ex presidente, ha commentato alla rete televisiva WISN-TV che il pubblico “rimarrà sorpreso” quando verranno svelati tutti i nomi. Pur non avendolo confermato, anche lei dovrebbe parlare alla Convention.
Ci sono politici, celebrity, ma anche immigrati naturalizzati, neri, donne per rafforzare l’immagine e la percezione dell’ex presidente in merito a queste tematiche quali l’immigrazione e l’aborto. C’è chi in passato era un attivista politico, chi si è candidato per posizioni locali o statali, chi è un ex democratico che nel 2020 aveva votato per Biden.
Qui l’elenco dei nomi noti per il momento:
- Amber Rose, rapper e modella. In passato ha avuto una relazione con il rapper Kanye West, ha annunciato la sua partecipazione con un post su X/Twitter: “È proprio così! Parlerò alla Convention”.
- Ron DeSantis, governatore della Florida dal 2019 si era candidato alle presidenziali, ma si è ritirato dalla campagna elettorale lo scorso gennaio appoggiando Trump.
- Jim Banks, ex senatore e attuale rappresentante dell’Indiana.
- Jeff Kauffman, presidente del partito repubblicano in Iowa.
- Brenna Bird, Attorney General dell’Iowa.
- Donald Trump Jr., figlio dell’ex presidente. Ci si aspetta che salga sul palco mercoledì 17 luglio, subito dopo l’intervento del candidato alla vicepresidenza.
- Melania Trump, moglie attuale dell’ex presidente.
- Robert Bartles Jr., direttore commerciale di Steamfitters Local 638, autodefinitosi “democratico da sempre” e che ha partecipato all’incontro di Trump con i lavoratori nell’edilizia a New York un paio di mesi fa.
- Annette Albright, ex dipendente scolastica a Charlotte in North Carolina. Nel 2021, dopo l’attacco al Congresso, lo aveva duramente criticato su Facebook definendolo “un tentativo di superare la nostra democrazia, guidato dal presidente degli Stati Uniti”. Poi, nel 2023, non ha vinto le elezioni al consiglio scolastico locale e questo l’ha portata a cambiare partito. Lo scorso aprile ha pubblicato sul profilo della sua campagna elettore un post che ha messo un punto alla sua fede precedente: “Le donne bianche liberali – riferendosi alle democratiche – hanno armato l’organizzazione”. Ha poi partecipato a un evento del gruppo conservatore “Moms for Liberty”.
- Michael Morin, fratello di Rachel Morin, uccisa in Maryland lo scorso anno durante una camminata in montagna da un uomo originario di El Salvador entrato nel Paese illegalmente. Molto spesso nei suoi interventi, Trump cita il caso di Morin come critica alle politiche migratorie dell’amministrazione Biden.
- Linda Fornos, madre single che vive a Las Vegas dal Nicaragua naturalizzata statunitense.
- Jim Chilton, ha una serie di possedimenti al confine fra Arizona e Messico.
- David Bellavia, veterano dell’esercito, ha ricevuto la medaglia d’onore da Trump nel 2019 e si è candidato al Congresso diverse volte senza mai vincere.
- Madeline Brame parlerà dell’esperienza con il District Attorney di Manhattan, Alvin Bragg, e racconterà cosa è successo in tribunale durante il processo a Trump per il denaro sporco dato a Stormy Daniels per comprare il suo silenzio. Ci sono dei precedenti: il caso della morte del figlio di Brame, il veterano Hason Correa, è stato gestito proprio da Bragg.
- I membri della confraternita ebrea Alpha Epsilon Pi della University of North Carolina a Chapel Hill.
- Shabbos “Alexander” Kestenbaum, insieme ad altri, lo scorso gennaio, ha fatto causa al consiglio di amministrazione di Harvard per “aver gestito l’antisemitismo con deliberata indifferenza”.