Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
December 1, 2023
in
Politica
December 1, 2023
0

Negata a Trump l’immunità per il suo ruolo nell’assalto al Campidoglio

Per ora la decisione riguarda solo il rito civile, ma è una sirena d’allarme per gli avvocati dell'ex presidente

Marco GiustinianibyMarco Giustiniani
Trump non ha immunità sulle cause civili per il 6 gennaio

Former US President Donald Trump - ANSA/EPA/ADAM DAVIS

Time: 4 mins read

Duro colpo per Donald Trump. La corte d’appello federale ha respinto la richiesta di immunità avanzata dai suoi avvocati e ora dovrà affrontare le cause civili per il suo ruolo nell’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021 da parte dei suoi sostenitori. 

I magistrati d’appello del Circuito del Distretto di Columbia hanno rilevato che Trump, quando ha tenuto il comizio e ha incitato la folla a marciare verso il Campidoglio, stava agendo “a titolo personale di candidato presidenziale”. Nella loro decisione i magistrati hanno stabilito che i presidenti sono immuni dalle cause civili solo per le azioni ufficiali legate al loro incarico alla Casa Bianca. Non è chiaro se gli avvocati dell’ex presidente ora cercheranno di ricorrere alla Corte Suprema. 

Questa decisione, che darà la possibilità agli agenti feriti nel corso degli scontri di citare in giudizio con il rito civile l’ex presidente per chiedergli il risarcimento dei danni per aver istigato le violenze, mette indirettamente Trump al centro del tentativo insurrezionale. Per ora la decisione riguarda solo il rito civile, ma è una sirena d’allarme per gli avvocati del presidente perché ci sono i presupposti che dopo questa sentenza l’inchiesta possa diventare criminale, quindi di rito penale.    

La decisione della Corte d’Appello di Washington è arrivata mentre altri avvocati dell’ex presidente erano in udienza ad Atlanta, in Georgia per cercare di bloccare la richiesta del procuratore distrettuale della contea di Fulton di ottenere dallo Special Counsel Jack Smith le prove e le testimonianze reperite dagli inquirenti federali sul tentativo di presentare i falsi Grandi Elettori per cercare di bloccare la certificazione elettorale della vittoria di Biden. Uno degli Stati al centro della congiura politica per cercare di ribaltare il risultato elettorale usando i falsi grandi elettori è appunto la Georgia. Il punto focale delle indagini è l’incontro organizzato da Rudy Giuliani avvenuto il 14 dicembre 2020 ad Atlanta in cui sedici elettori repubblicani della Georgia hanno firmato questi falsi certificati elettorali.

The House Select Committee to Investigate the January 6th Attack on the US Capitol approves its final report with a criminal referral of former US President Donald J. Trump is displayed during the end of their final hearing on Capitol Hill in Washington – ANSA/EPA/MICHAEL REYNOLDS

Otto di loro hanno patteggiato il verdetto di colpevolezza. Finora l’ufficio di Jack Smith che indaga ad ampio raggio sulla vicenda, che ha già sentito i testimoni della Georgia e ha ricostruito la trama del piano, ha dovuto condividere le prove raccolte solo con gli avvocati della difesa del presidente, ma non con gli inquirenti statali della Georgia. E l’udienza di oggi è anche per questo. Con gli avvocati dell’ex presidente che cercano di bloccare la condivisione delle indagini federali con gli inquirenti statali. Gli avvocati di Trump inoltre cercano di sostenere che le accuse dovrebbero essere respinte sulla base del Primo Emendamento e che le false affermazioni elettorali di Trump erano un “discorso politico fondamentale” protetto dalla Costituzione.

Il giudice che Scott McAfee, ha già respinto queste argomentazioni presentate da Kenneth Chesebro e Sidney Powell, entrambi poi hanno patteggiato il verdetto e dovranno ora testimoniare. Poi l’ex avvocato e coimputato di Trump, John Eastman, chiede alla corte di dividere il caso, con Trump processato da solo e i restanti imputati divisi in due gruppi diversi con “due processi ciascuno di otto o meno imputati”. Ma anche gli avvocati di Trump hanno chiesto di rinviare il processo a dopo le elezioni del prossimo anno.

Nel frattempo, l’ex capo della Casa Bianca Mark Meadows e l’ex funzionario del Dipartimento di Giustizia di Trump, Jeffrey Clark – anch’essi co-imputati – hanno chiesto pure loro un rinvio dell’inizio del processo citando altri casi legali riguardanti le elezioni del 2020.

A New York la Corte d’appello statale ha ripristinato l’ordine di silenzio nel processo per frode di Donald Trump dopo un’ondata di minacce di morte e abusi contro il personale del tribunale. Il giudice Arthur Engoron aveva imposto l’ordine di silenzio per proteggere una sua assistente particolarmente bersagliata dai messaggi di Trump a cui avevano fatto seguito le minacce. E così non potendo bersagliare con i suoi insulti il giudice, se l’è presa con la moglie del magistrato, Dawn Engoron.

Former US president Donald J. Trump – ANSA/EPA/JUSTIN LANE

Solo due giorni fa l’ex presidente ha pubblicato sul suo sito web cinque post in quattro minuti, ciascuno dei quali condannava la moglie del giudice per le sue presunte attività sui social media. Ispirato dai farneticanti messaggi di Laura Loomer, una cospirazionista xenofoba dei QAnon che aveva messo in rete le accuse, Trump ha continuato l’offensiva, pubblicando altri tre post sulla sua piattaforma – nel giro di soli tre minuti – sempre prendendo di mira la moglie di Engoron, sostenendo di aver trovato una serie di messaggi contro di lui pubblicati dalla donna su Twitter. Un’affermazione seccamente smentita da Al Baker, portavoce statale dell’Ufficio dell’amministrazione giudiziaria di New York.

“La moglie del giudice Engoron non ha inviato post sui social media riguardanti l’ex presidente”, ha affermato Baker. Ma non solo. La moglie di Engoron, intervistata da Newsweek ha detto di non avere mai avuto un account con Twitter. 

Trump si è anche scagliato contro i nemici “globalisti” dell’establishment conservatore tradizionale per il loro sostegno alla sua rivale repubblicana nelle primarie, l’ex ambasciatrice delle Nazioni Unite Nikki Haley. In prima linea c’erano Americans for Prosperity Action, la rete di donatori controllata da Charles Koch; il Wall Street Journal e il proprietario Rupert Murdoch; e l’amministratore delegato di JP Morgan Jamie Dimon, che ha spronato anche i democratici di aiutare la campagna di Haley per dare al GOP una scelta diversa da quella di Trump.

Nel frattempo, Newsweek ha pubblicato un editoriale dell’ex presidente in cui fa appello al voto dei giovani facendo leva sulle loro preoccupazioni finanziarie, affermando che molti hanno dovuto mettere in pausa la propria vita. 

Per tutta risposta un folto gruppo di elettori della generazione Z ha respinto le affermazioni dell’ex presidente.

Share on FacebookShare on Twitter
Marco Giustiniani

Marco Giustiniani

DELLO STESSO AUTORE

Scontro : Trump apre al dialogo dopo la causa ma  Harvard dice “no grazie”

Cosa c’è dietro lo scontro senza precedenti tra Trump e Harvard

byMarco Giustiniani
Nyt, Hegseth mandò chat di guerra anche a moglie e fratello

Trema il Pentagono: sempre più in bilico il capo Pete Hegseth

byMarco Giustiniani

A PROPOSITO DI...

Tags: Donald Trump
Previous Post

Cop28: Guterres si scontra con il presidente della conferenza Sultan Ahmed al-Jaber

Next Post

Gilgo Beach Victims Linked to Suspect’s Wife Through DNA Evidence

DELLO STESSO AUTORE

Trump, ‘speriamo Mosca e Kiev trovino accordo questa settimana’

President Trump Receives Støre and Rutte at White House to Discuss NATO

byMarco Giustiniani
Trump riceve Støre e Rutte e rilancia sulla Nato

Trump riceve Støre e Rutte e rilancia sulla Nato

byMarco Giustiniani

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Alleged Gilgo Beach Killer Appears in Court for Discovery Hearing

Gilgo Beach Victims Linked to Suspect's Wife Through DNA Evidence

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?