Ha vinto Raphael Warnock questo duello all’ultimo voto in Georgia. Un pastore protestante contro un’ex stella del football chiamati in questa sfida conclusiva, che è stata anche la più costosa delle elezioni di Midterm in un ballottaggio per il Senato.
Il democratico si è aggiudicato le elezioni battendo Herschel Walker, contendente imposto da Donald Trump con quasi 100,000 voti di scarto. E per l’ex presidente è arrivata una nuova sconfitta. Alle elezioni dell’8 novembre Warnock aveva ottenuto circa 40 mila voti in più di Walker ma non aveva superato il 50% dei consensi come richiede la Costituzione dello Stato e quindi si è reso necessario il ballottaggio. Nelle elezioni di oggi man mano che arrivavano i voti è stato un continuo capovolgimento di fronte: dalle zone rurali erano voti per Walker, dalle città, Atlanta, Augusta, Columbus e Savannah arrivavano i voti per Warnock. E l’altena dei risultati è andata avanti fino a quando Cnn non ha fatto la proiezione della vittoria di Warnock. Da settimane i sondaggi davano i due in parità con un leggero vantaggio di Warnock. E così è stato.
Un risultato non più decisivo per la maggioranza al Senato come si pensava un mese fa dopo che i democratici l’8 novembre erano riusciti a strappare il seggio al Senato che in Pennsylvania era detenuto da un repubblicano. In questo Stato John Fetterman ha battuto il Dr. Mehmet Oz, medico televisivo sponsorizzato da Donald Trump, raggiungendo i 50 seggi che, grazie al voto decisivo della vicepresidente Kamala Harris, dava già ai democratici la superiorità numerica. Ma la vittoria di Warnock consente ai democratici di bloccare l’opposizione del senatore centrista Joe Manchin che con i suoi “distinguo” ha limitato gran parte delle riforme sociali e sul clima volute da Biden.
Per Raphael Warnock ha “tifato” anche l’ex presidente Barack Obama che nel weekend è andato ad Atlanta per sostenerlo nelle ultime battute della campagna elettorale. “Sono qui per dirvi che non possiamo mollare”, ha detto l’ex presidente davanti ad una folla entusiasta. Nei giorni scorsi è comparsa anche l’ex First Lady Michelle per una tappa ad Atlanta nel tour di presentazione del suo nuovo libro.

La Georgia è uno Stato con una larga fetta della popolazione afroamericana e tradizionalmente repubblicano, ma grazie all’attivismo politico di Stacy Abrams, che è riuscita a mobilitare le masse nelle zone rurali dello Stato e a registrarle per votare, aveva scelto alle elezioni presidenziali del 2020 Joe Biden contro Donald Trump inviand a Washington anche due senatori democratici: Jon Osoff e per due anni Ralph Warnock che aveva battuto Kelly Loeffler nominata protempore senatore al posto di Johnny Isakson che si era dimesso per malattia. Stacy Abrams si era candidata a queste ultime elezioni di Midterm per spodestare il governatore Brian Kemp, ma è stata battuta.
A dimostrazione dell’importanza di questa competizione elettorale c’è anche il dato che la campagna in Georgia è stata la più costosa di tutte le elezioni di medio termine, con 400 milioni di dollari spesi in totale e un record di persone, 1,85 milioni, che avevano votato in anticipo. I candidati hanno rivolto i loro utlimi appelli: l’ex leggenda del football locale Walker ha ribadito il suo impegno a svolgere il ruolo di “controllore” dell’amministrazione Biden, mentre il reverendo democratico ha puntato sulla sua “competenza” e sul “carattere” sfruttando gli scandali del suo avversario accusato di violenza domestica, di aver costretto ad abortire due donne e, più di recente, di avere ancora la sua residenza in Texas.
Gli ultimi sondaggi davano in vantaggio Warnock.
Per Biden la vittoria del democratico è un bel colpo in vista dei prossimi due anni. Con una vera maggioranza al Senato, il presidente potrebbe velocizzare il processo di conferma dei suoi candidati in ruoli strategici dell’amministrazione e della giustizia. Non solo, i democratici guadagnerebbero più seggi e più risorse finanziarie nelle commissioni del Senato e i presidenti non avrebbero più bisogno del sostegno repubblicano per emettere citazioni in giudizio di testimoni nelle indagini. “In 51 è meglio, più grandi sono i numeri meglio è”, ha dichiarato il mese scorso Biden a proposito della sfida in Georgia.