I senatori Joe Manchin e Shelley Moore Capito si sono uniti a 16 colleghi di entrambi i partiti per chiedere che il Segretario alla Difesa Lloyd Austin fornisca droni MQ-1C Gray Eagle alle forze ucraine.
Il Pentagono ha discusso per mesi sull’invio di sistemi aerei senza pilota (UAS) armati alle forze di Kyiv, senza però mai prendere una decisione definitiva. L’invio di tali armamenti potrebbe aiutare le truppe del Paese est-europeo, modificando l’indirizzo strategico del conflitto provocato da Putin a febbraio.
“Il popolo americano e i suoi rappresentanti al Congresso hanno sostenuto con forza la necessità di armare l’Ucraina per difendere la sua patria dalla tirannia russa. A tal fine, il Congresso ha fornito al Pentagono gli stanziamenti e l’autorità di dispiegamento per fornire all’Ucraina la potenza di fuoco necessaria”, hanno dichiarato i senatori. “La fornitura tempestiva di aiuti letali efficaci per stabilizzare le difese ucraine e consentire una resistenza a lungo termine contro le future aggressioni russe rimane urgente”.
Oleksii Reznikov, ministro della Difesa ucraino, e Oksana Markarova, ambasciatrice ucraina negli Stati Uniti, hanno ripetutamente chiesto a Washington l’invio di droni MQ-IC Gray Eagle. Grazie a loro, le navi da guerra russe nel Mar Nero potrebbero essere localizzate e attaccate, ponendo potenzialmente fine all’opprimente embargo ai danni di Kyiv e alleggerendo la pressione sull’economia ucraina e sui prezzi dei prodotti alimentari.