Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
June 23, 2022
in
Politica
June 23, 2022
0

Commissione 6 gennaio, “Trump fece pressioni per far annullare le elezioni”

L'ex presidente minacciò il Dipartimento di Giustizia e alcuni Stati a cambiare il risultato elettorale a suo vantaggio

Massimo JausbyMassimo Jaus
La prima udienza è uno show: quello di Trump il 6/1 fu un tentato golpe

Pro-Trump protesters storm the grounds of the US Capitol, in Washington, DC, USA, 06 January 2021 -ANSA/EPA/WILL OLIVER

Time: 3 mins read

È stata caratterizzata da toni molto drammatici la quinta audizione della commissione sull’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Gli inquirenti hanno evidenziato l’arroganza e l’incapacità dell’ex presidente Donald Trump nel comprendere i ruoli costituzionali del potere giudiziario e di quello esecutivo, nonché la visione errata del potere da parte di un uomo che prima di entrare alla Casa Bianca non aveva mai ricoperto un ruolo pubblico elettivo.

Testimonianze che hanno dipinto Donald Trump come ossessionato dalla bocciatura elettorale, che pur di rimanere alla Casa Bianca ha avallato e spinto folli teorie sussurrategli da consiglieri-cortigiani. Un dramma quasi shakespeariano mandato in diretta da tutti i canali televisivi.

L’ex Attorney General ad interim Jeffrey Rosen, subentrato dopo le dimissioni di William Barr, e il suo vice, Richard Donoghue, hanno testimoniato raccontando le enormi difficoltà incontrate per evitare di coinvolgere il Dipartimento della Giustizia nel tentativo sovversivo, come invece desiderava Trump. E l’ex presidente, frustrato dalla loro mancata complicità, minacciava di insediare un nuovo procuratore generale, Jeffrey Clark, per aiutarlo a diffondere le sue false affermazioni sui brogli elettorali. Solo la minaccia di dimissioni di massa al Dipartimento della Giustizia ha fermato l’ex presidente.

Donoghue ha ricordato di aver detto a Trump che il Dipartimento di Giustizia “non può e non vuole cambiare l’esito delle elezioni a piacere del presidente”. Al che Trump gli avrebbe risposto: “Devi solo dire che le elezioni sono state corrotte e lasciare il resto a me e ai membri repubblicani del Congresso.” “Le riunioni nell’Ufficio Ovale – ha affermato Richard Donoghue – cominciavano sempre con il presupposto che i brogli elettorali c’erano stati e noi del Dipartimento della Giustizia non eravamo stati capaci di trovarli”.

L’audizione di oggi si è incentrata sugli sforzi di Trump di usare il Dipartimento di Giustizia per rafforzare le affermazioni delle frodi elettorali per le quali, peraltro, sono state compiute approfondite indagini, come hanno chiarito oggi i testimoni, ma che sono state scartate perché gli agenti dell’Fbi hanno determinato la loro infondatezza. “I camion in Pennsylvania con 200 mila voti per Biden non ci sono mai stati. Abbiamo indagato – ha detto Donoguhe –, abbiamo interrogato il camionista, abbiamo controllato la sede elettorale. Nulla che sostenesse le accuse di brogli”

Dopo che il procuratore generale William Barr lo aveva chiarito pubblicamente e aveva lasciato il Dipartimento di Giustizia, Trump cominciò a fare pressioni Jeffrey Rosen e su Richard Donoghue, i quali hanno descritto incontri e telefonate con Trump in cui il presidente, con il passare dei giorni, era sempre più agitato.

A monitor shows former US President Donald J. Trump during a hearing of the House Select Committee to Investigate the January 6th Attack on the US Capitol – ANSA/EPA/MICHAEL REYNOLDS

Mentre il presidente e i suoi alleati facevano pressioni sul Dipartimento della Giustizia, l’avvocato di Trump John Eastman aveva proposto un’altra strada. Egli spingeva per un piano che avrebbe fatto approvare dai legislatori statali liste alternative e non ufficiali di elettori che erano state messe insieme il 14 dicembre. Il piano era stato formato in modo approssimativo, ma l’idea di fondo era che i Grandi Elettori negli Stati conquistati da Biden sarebbero dovuti essere sostituiti da quelli che sostenevano Trump. Il piano è venuto meno solo dopo il tentativo insurrezionale del Campidoglio, quando Pence ha certificato la vittoria di Biden.

Nell’audizione di oggi, tra le tante tesi folli spinte dalla Casa Bianca affinché il Dipartimento della Giustzia aprisse una indagine sui brogli, anche una che ha un connotato italiano. Due agenti americani il 19 gennaio 2021 hanno visitato in carcere un hacker italiano sospettato di avere condizionato le elezioni presidenziali del 2020. Due 007 dell’ambasciata Usa a Roma entrarono in incognito nel carcere “Antonio Caputo” di Salerno, grazie all’ex deputata del Movimento 5 Stelle Sara Cunial, autorizzata, in quanto parlamentare, a visitare il 39enne Arturo D’Elia, hacker di Eboli (Salerno) condannato a 3 anni e 4 mesi per essere entrato nel sito Divisioni Aerostrutture della Leonardo Spa, l’azienda della Difesa e Sicurezza italiana, copiando 10 giga di dati top secret.

Secondo le tesi alimentate dai QAnon, la misteriosa consulente politica per i repubblicani, Michele Roosevelt Edwards, ha contattato Mark Meadows affermando che l’hacker sarebbe riuscito a compromettere le macchinette elettorali sostituendo i voti espressi per Trump in quelli per Biden.

La audizioni riprenderanno dopo l’11 di luglio. Ce ne saranno altre due. Dalla fine di questa settimana il Congresso è in vacanza per il lungo ponte del 4 luglio. Sono state necessarie dopo che i commissari hanno ricevuto “valanghe” di nuovi documenti e testimonianze e un documentario, del quale fino ai giorni scorsi non si sapeva nulla, girato da Alex Holder, che riprende il presidente e la sua famiglia nelle settimane prima delle elezioni fino alle drammatiche ore dopo il tentativo insurrezionale del 6 gennaio.

When Trump's efforts failed to overturn the election, he sought to replace Jeffrey Rosen, the Acting Attorney General, with a lawyer who he believed would inappropriately put the full weight of the Justice Department behind the effort to overturn the election.

— January 6th Committee (@January6thCmte) June 23, 2022

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Bessent, vogliamo vedere le tasse digitali rimosse nell’Ue

Scott Bessent Will Negotiate with Chinese Officials on Tariffs in Switzerland

byMassimo Jaus
Carney, colloquio con Trump molto costruttivo

Carney a Washington: toni più distesi, ma non c’è ancora un accordo sui dazi

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: assalto a Capitol Hillcommissione 6 gennaioDonald TrumpJeffrey Rosenpolitica UsaRichard DonoghueUSA
Previous Post

Marine Heatwave Hits Mediterranean: Water 4 Degrees Higher than Normal

Next Post

Qualità della vita 2022: New York 51ª dietro Milano

DELLO STESSO AUTORE

Bessent, ‘Wall Street è cresciuta ora tocca a risparmiatori’

Scott Bessent inviato a Ginevra per trattare con i cinesi sui dazi

byMassimo Jaus
Carney in faccia a Trump: il Canada “non è in vendita”

Carney in faccia a Trump: il Canada “non è in vendita”

byMassimo Jaus

Latest News

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

byDavid Mazzucchi
SWAIA Native Fashion Week 2025: la moda indigena conquista Santa Fe

Native American Fashion Takes Over Santa Fe at SWAIA Fashion Week 2025

byFilomena Troiano

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
A Manhattan record di transazioni e la competizione si inasprisce col prezzo giusto

Qualità della vita 2022: New York 51ª dietro Milano

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?