Un disegno di legge che avrebbe legalizzato l’aborto in tutti gli Stati Uniti è stato respinto mercoledì al Senato a causa della forte opposizione del Partito Repubblicano.
La bozza di norma, intitolata “Women’s Health Protection Act” (WHPA), ha ricevuto 49 voti a favore e 51 contrari. Non solo quindi non è stata raggiunta la maggioranza assoluta (51/100), ma nemmeno la maggioranza qualificata di voti (60/100) necessari per proseguire l’iter legislativo a Capitol Hill.
A votare contro il ddl sono stati in blocco tutti i 50 componenti del GOP, a cui si è aggiunto il dem “ribelle” Joe Manchin, che già in passato aveva votato controcorrente affossando il grande piano infrastrutturale “Build Back Better” dell’amministrazione Biden.
Poco prima del voto, una ventina di deputate democratiche avevano marciato al Senato urlando lo slogan “Il mio corpo, la mia decisione”, prendendo poi posto in aula.
Il fallimento del WHPA era tutt’altro che inatteso: il voto di mercoledì è servito piuttosto a fini elettorali in vista delle elezioni di midterm dell’8 novembre. Il Partito Democratico spera infatti che la posizione anti-aborto dei repubblicani generi una reazione di sdegno da parte dell’opinione pubblica statunitense – in gran parte favorevole all’interruzione di gravidanza entro i primi 3 mesi – e spinga al successo i democratici nel cruciale appuntamento elettorale di fine anno.
La vicenda parlamentare segue di pochi giorni la clamorosa indiscrezione trapelata dalla Corte Suprema, i cui Justices sarebbero in procinto di ribaltare la sentenza “Roe vs Wade” del 1973, che garantiva la tutela costituzionale del diritto all’aborto a livello federale.
La svolta dei Justices lascerebbe libertà di scelta ai singoli Stati. In diverse roccaforti conservatrici, il rovesciamento del precedente giurisprudenziale renderebbe di fatto illegale, o estremamente limitato, l’accesso a ogni tipo di interruzione di gravidanza.
Today's failure to pass the Women's Health Protection Act to codify #RoeVWade is disgraceful. We need #WHPA to prevent radical right-wing state legislatures from enacting extreme bills that deny abortion rights. This fight is not over — and I'm in it all the way.
— Elizabeth Warren (@SenWarren) May 11, 2022
Um, a bipartisan MAJORITY of the Senate just voted down the Dems’ radical abortion bill.
51 is greater than 49, even using Harvard math.
You don’t get to call the losing side the majority just because you agree with it. https://t.co/dDGCW34TSp
— Ted Cruz (@tedcruz) May 12, 2022