Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
January 24, 2022
in
Politica
January 24, 2022
0

Ancora guai giudiziari per Trump, questa volta per quella telefonata in Georgia

Aveva chiamato il Segretario statale per “trovare 11 mila e 800 voti per ribaltare il risultato elettorale”. Intanto Liz Cheney replica alle minacce di Newt Gingrich

Massimo JausbyMassimo Jaus
Mentre si contano ancora i voti, si spalanca la strada per la vittoria di Joe Biden

Donald Trump (Illustrazione di Antonella Martino)

Time: 4 mins read

Le vicende giudiziarie dell’ex presidente si arricchiscono di un nuovo capitolo: la procura distrettuale della Contea di Fulton, in Georgia, ha chiesto, e ottenuto, la formazione di un grand jury speciale per esaminare se i tentativi fatti dall’ex presidente Donald Trump per cercare di ribaltare il risultato elettorale nello Stato abbiano violato le leggi. Il grand jury speciale diventerà operativo dal prossimo 2 maggio.

Il District Attorney della contea di Fulton, Fani Willis, ha detto che è stata obbligata a richiedere la formazione del grand jury perché molte persone a conoscenza diretta dei fatti si sono rifiutate di testimoniare. Ora con la formazione del Grand jury i testimoni non potranno eclissarsi. Su tutti il segretario di Stato Brad Raffensperger che ha ricevuto la telefonata, che è stata registrata, con cui l’ex presidente gli chiedeva di “trovare 11 mila e 800 voti per ribaltare il risultato elettorale”. Raffensperger non ha voluto testimoniare volontariamente e ora che è stato istituito il grand jury, riceverà il mandato di comparizione.  In Georgia il grand jury è composto da 16 a 23 giurati e non può essere operativo per più di 2 mesi. Secondo l’Atlanta Journal Constitution l’indagine esaminerà anche i tentativi degli avvocati di Trump, Rudy Giuliani e Sydney Powell, come parte della strategia dell’ex presidente per creare un vasto consenso tra la sua base per cercare di ribaltare l’esito del voto anche senza nessuna prova dei brogli.

A Washington invece le indagini sul tentativo insurrezionale del 6 gennaio hanno visto l’ex Attorney General William Barr parlare con alcuni dei parlamentari della Commissione d’inchiesta. William Barr, che era l’Attorney General durante la presidenza di Donald Trump, ha lasciato il ministero della Giustizia il 23 gennaio, 2 settimane prima dell’assalto al Congresso. Il presidente della Commissione d’inchiesta, Bennie Thompson, ha detto domenica di aver parlato con lui al telefono per una conversazione definita “informale” per vedere se fosse a conoscenza di informazioni relative all’attacco o alle azioni dell’ex funzionario del Dipartimento di Giustizia Jeffrey Clarke, autore della improbabile strategia legale per annullare il risultato elettorale. Barr, secondo quanto riferito da Thompson, non sapeva né del 6 gennaio né del lavoro che Clarke stava facendo.

La vicepresidente della Commissione d’inchiesta, la repubblicana Liz Cheney del Wyoming ha risposto all’ex speaker del Congresso Newt Gingrich che domenica in un programma di approfondimento politico di Fox News aveva affermato che se il prossimo 8 novembre, alle elezioni di Mid Term, i repubblicani conquisteranno la maggioranza alla Camera, lei e altri membri della commissione d’inchiesta potranno essere processati e incarcerati. La Congresswoman del Wyoming che ha descritto l’attacco al Campidoglio come una “insurrezione” e non una protesta, ha pubblicato in un clip la sua condanna. “Un ex presidente della Camera sta minacciando il carcere per i membri del Congresso che stanno indagando sul violento attacco del 6 gennaio al nostro Campidoglio e alla nostra Costituzione”, ha detto Cheney. “Questo è quello che succede quando lo stato di diritto si sgretola”, ha commentato la parlamentare.

Il Washington Post nei giorni scorsi ha scritto che Gingrich è ora uno stretto consigliere elettorale del leader della minoranza della Camera Kevin McCarthy ed è lui che traccia i piani dei repubblicani per le prossime elezioni quando è ampiamente previsto che il GOP riconquisti il controllo della Camera.

Le minacce di Gingrich non sono le sole. I rappresentanti Jim Jordan e Dan Bishop hanno anche lanciato fantasie di vendetta contro l’amministrazione Biden dopo che il comitato del 6 gennaio ha deferito al Dipartimento di Giustizia l’ex capo di gabinetto della Casa Bianca Mark Meadows e l’ex stratega di Trump Steve Bannon per essersi rifiutati di testimoniare. Il senatore Ted Cruz ha persino suggerito che una maggioranza della Camera repubblicana potrebbe mettere sotto accusa il presidente Joe Biden, indipendentemente dal fatto che sia “giustificato o meno”.

I sondaggi, per ora, vedono la vittoria del Gop a Novembre prossimo e soprattutto dei candidati appoggiati da Trump.

Harriet Hageman, che Trump ha approvato a settembre per sfidare Liz Cheney alle primarie repubblicane, secondo il Casper Star Tribune ha un ampio vantaggio sulla figlia dell’ex presidente in un sondaggio condotto dal Comitato Centrale dello Stato Repubblicano del Wyoming. ​ La Cheney è nel libro nero di Trump dopo aver votato – insieme ad altri nove repubblicani – per metterlo sotto per il suo ruolo nella rivolta del Campidoglio del 6 gennaio. Ma in Wyoming la situazione politica dei repubblicani è complicata: Frank Eathorne, presidente in carica del partito repubblicano dello Stato, era a Washington per le proteste il 6 gennaio ed è lui che nel febbraio 2021, ha voluto censurare formalmente Cheney. Il problema è che Eathorne sarebbe un fedelissimo degli Oath Keepers, i miliziani dell’estrema destra accusati di essere stati l’ossatura dell’assalto al Campidoglio. Undici di loro, incluso il fondatore del gruppo, Stewart Rhodes, sono stati accusati di “cospirazione sediziosa”.

Nell’autunno del 2021, un gruppo hackers chiamato Distributed Denial of Secrets ha pubblicato una serie di documenti e informazioni sugli Oath Keepers rivelando l’identità di oltre 38.000 membri scatenando un controllo a livello nazionale sui politici e sulle forze dell’ordine. In seguito, BuzzFeed News ha riferito che 28 funzionari eletti a livello nazionale erano Oath Keepers, tra cui un paio di legislatori statali del GOP dell’Alaska e dell’Arizona che si sono recati al Campidoglio il 6 gennaio.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

L’addio di Musk insegna che non esistono alleanze, solo fedeltà quotidiana

L’addio di Musk insegna che non esistono alleanze, solo fedeltà quotidiana

byMassimo Jaus
Musk lascia il DOGE, Trump gli consegna le chiavi d’oro della Casa Bianca

Musk lascia il DOGE, Trump gli consegna le chiavi d’oro della Casa Bianca

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: 6 gennaioBrad RaffenspergerDonald TrumpGeorgiaLiz CheneyWilliam Barr
Previous Post

Negli USA tre processi eccellenti: Palin vs NYT, Stormy Daniels vs Avenatti, Floyd II

Next Post

Libia, tra sospetti e richieste di dimissioni del premier, il voto resta un miraggio

DELLO STESSO AUTORE

Trump in calo nei sondaggi, solo il 39% lo approva

I dazi di Trump in sospeso tra sentenze giudiziarie contrastanti

byMassimo Jaus
“Nessun MAGA sarà abbandonato”: la grazia è il premio per la fedeltà al presidente

“Nessun MAGA sarà abbandonato”: la grazia è il premio per la fedeltà al presidente

byMassimo Jaus

Latest News

Costco Aims to Catch Up to Rivals with Rollout of “Scan & Pay” Technology

Costco Aims to Catch Up to Rivals with Rollout of “Scan & Pay” Technology

byJonathan Baldino
Al Consiglio di Sicurezza “l’Italia condanna fermamente l’attacco iraniano a Israele”

L’Ambasciatore Maurizio Massari eletto presidente della Prima Commissione ONU

bySimone d'Altavilla

New York

© Roger Ballen, One Arm Goose, 2004. Courtesy the artist. In mostra: Animalism, Mattatoio di Roma, Padiglione 9A

Roger Ballen al Mattatoio: l’inconscio arriva da New York

byMonica Straniero
Ritorna il Covid? La curva sale: serve un ultimo sforzo per uscire dal tunnel

New COVID Variant Detected in NYC Amid Concerns Over Vaccine Access

byAmelia Tricante

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Passi incoraggianti per la Libia, ma resta il nodo di chi alimenta il conflitto

Libia, tra sospetti e richieste di dimissioni del premier, il voto resta un miraggio

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?