Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
June 23, 2021
in
Politica
June 23, 2021
0

Ora Biden si trova davanti alla resa dei conti con i progressisti del suo partito

Il partito democratico è ad un bivio: continuare la trattativa con l’opposizione o procedere usando il sistema della “reconciliation”. Intanto Trump provoca

Massimo JausbyMassimo Jaus
Clima, sanità, finanziamenti elettorali: tra i democratici finalmente un dibattito!

Bernie Sanders, Elizabeth Warren, Joe Biden nell'illustrazione di Antonella Martino

Time: 4 mins read

Per i democratici è arrivata l’ora del chiarimento. Il voto di ieri al Senato, forzato dal capo della maggioranza democratica Chuck Schumer, ha evidenziato l’intransigenza dei repubblicani e la necessità di rompere il dialogo bipartisan fortemente voluto dal presidente Biden. Con il voto di ieri è stata messa in discussione tutta l’agenda della Casa Bianca.

Per bloccare al Senato la discussione del “For The People Act”, la riforma della legge elettorale con cui si apportavano delle modifiche alle restrizioni imposte dai repubblicani, l’opposizione ha impedito la richiesta di aprire il dibattito usando  le regole dell’ostruzionismo (filibustering), per superare le quali c’è bisogno di un quorum di 60 senatori su 100 (i democratici ne hanno 50).

Ed ora il partito democratico è ad un bivio: continuare la trattativa con l’opposizione, come suggeriscono i senatori centristi, o procedere indipendentemente e fare quelle trasformazioni promesse da Biden usando il sistema della “reconciliation”, come vogliono i senatori progressisti. Con la reconciliation, applicabile solo alle leggi finaziarie e di bilancio, non c’è bisogno della maggioranza qualificata, 60 voti, ma di quella semplice, 51 voti. Ma c’è di più. Molti senatori democratici chiedono la modifica delle regole del filibuster. Per ora non ci sono i numeri per portare avanti questa battaglia sebbene anche in questo caso per modificare le regole procedurali, ci voglia solo la maggioranza semplice. Due senatori democratici, ma secondo il Washington Post sono di più, sono contrari alla modifica delle regole del filibuster peraltro usato ampiamente dai democratici quando erano in minoranza.  Alla Camera dei Rappresentanti e anche al Senato i progressisti hanno avvertito Chuck Schumer che se le proposte che attualmente vengono mediate dalla Casa Bianca con il gruppo dei 21 senatori democratici e repubblicani non conterranno le misure sociali e ambientali promesse dal presidente nell’America Job Plan e non verrà emesso un ordine presidenziale per imporre la riforma elettorale, si asterranno dal voto facendo venir meno la maggioranza. Un bel rompicapo per Joe Biden.

“La battaglia è lontana dall’essere finita. Sono stato impegnato in questo lavoro tutta la mia carriera e rafforzeremo i nostri sforzi per vincere di nuovo, per il popolo, per la nostra vera democrazia” ha detto Biden dopo il voto.   “E’ stata bloccata dai repubblicani una legge che avrebbe messo fine alla soppressione del voto, un altro attacco ai diritti di voto, tristemente senza precedenti”, ha detto il presidente elogiando l’unità del suo partito e criticando il “solido muro repubblicano di opposizione”.

In questo clima così polarizzato l’ex presidente Donald Trump continua a infiammare gli animi seguitando ad accusare Biden di aver vinto con i brogli elettorali aggiungendo che tra non molto tornerà alla Casa Bianca come legittimo presidente. Ieri sera  in una nota inviata alla stazione RBC, il canale televisivo che ha coperto tutti i suoi comizi elettorali dal 2016, ha scritto che le prove delle elezioni fraudolente stanno venendo fuori. Poi nella nota se l’è presa con gli attori dei night shows che con graffiante umorismo evidenziano le incongruenze della sua amministrazione e l’assurdità delle accuse per la sconfitta elettorale. Non ha scritto nulla su quanto pubblicato da Insider che riprendendo un articolo pubblicato due anni fa accusava l’allora presidente di aver sollecitato le agenzie federali ad aprire indagini sui comici che lo prendevano in giro, affermando che erano “contributi elettorali illeciti al partito democratico”.

Donald Trump (Illustration by Antonella Martino)

Per continuare a mantenere vivo il rapporto con il suo elettorato l’ex presidente lancia queste accuse senza fondamento solo per surriscaldare gli animi. E ci riesce. Nell’indagine demoscopica condotta da Morning Consult Poll il 26% dei repubblicani intervistati sono convinti che in effetti Trump tornerà quest’anno alla Casa Bianca mentre il 77% degli intervistati afferma che la democrazia nel Paese è sotto attacco.

Alla Camera ieri Nancy Pelosi ha detto che entro la fine della settimana annuncerà la formazione di una commissione per indagare sulla sommossa del 6 gennaio. “Visto che i repubblicani si sono rifiutati di approvare quella indipendente – ha detto la speaker – ne costituirò una con soli democratici. Saremo accusati di essere di parte. Non fa nulla perché le prove annullano le bugie” .

Trumpisti che hanno postato foto mentre assalivano il Congresso (Immagine ripresa da FB)

Nel pomeriggio è comparso davanti al giudice federale nella corte del District Of Columbia, Graydon Young, uno dei 14 Oath Keepers arrestati a Washington nel tentativo di insurrezione del 6 gennaio. Gli Oath Keepers sono una milizia armata suprematista bianca composta da molti ex militari o agenti di polizia. Ha patteggiato il verdetto di colpevolezza collaborando alle indagini sulla sommossa. Arrestata anche sua sorella Laura Steele, che era con lui all’assalto al Congresso. Per ora la donna è agli arresti domiciliari in North Carolina. Un portavoce dell’Fbi ha detto che le persone arrestate e incriminate per l’assalto al Congresso sono 480. Gli inquirenti federali ritengono che alla fine delle indagini gli arresti saranno circa 2 mila.

Ieri sera è comparsa davanti alle telecamere della MSNBC Barbara Res, ex dirigente della Trump Organization. La donna ha detto che la persona che sa tutti i segreti di Donald Trump non è solo Allen Weisslberg, il Chief Financial Officer della compagnia, ma anche Matthew Calamari, l’ex bodyguard-autista di Trump. “Probabilmente non conosce i particolari dei movimenti finanziari – ha detto Barbara Res – ma ci sente bene ed ha una memoria di ferro e, soprattutto, è stato per anni sempre al fianco di Trump anche quando le conversazioni erano riservate”.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Trump, ‘Prevost primo papa americano, un onore’

I MAGA bocciano Papa Leone XIV: è un “esecutore anti-Trump”

byMassimo Jaus
Bessent, vogliamo vedere le tasse digitali rimosse nell’Ue

Scott Bessent Will Negotiate with Chinese Officials on Tariffs in Switzerland

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: assalto a Capitol HillDonald TrumpfilibusterFor the People ActJoe BidenPartito Democratico
Previous Post

Onu: ritirare soldati e mercenari stranieri dalla Libia, ma la Turchia esprime “riserve”

Next Post

Paolo Cognetti, in the Footsteps of American Authors: Dreaming of the Great North

DELLO STESSO AUTORE

Carney, colloquio con Trump molto costruttivo

Carney a Washington: toni più distesi, ma non c’è ancora un accordo sui dazi

byMassimo Jaus
Bessent, ‘Wall Street è cresciuta ora tocca a risparmiatori’

Scott Bessent inviato a Ginevra per trattare con i cinesi sui dazi

byMassimo Jaus

Latest News

Inviato di Trump, tregua in Ucraina e poi le trattative

Inviato di Trump, tregua in Ucraina e poi le trattative

byAnsa
Fonti Usa, colloqui incoraggianti con Iran, proseguiranno

Fonti Usa, colloqui incoraggianti con Iran, proseguiranno

byAnsa

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Sogni di Grande Nord: Paolo Cognetti in viaggio sulle orme dei maestri americani

Paolo Cognetti, in the Footsteps of American Authors: Dreaming of the Great North

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?