La partita per la Casa Bianca è ancora aperta. La gara si combatte negli stati in bilico-campo di battaglia.
In Arizona, si riduce il vantaggio di Joe Biden. Ma a quota 253 grandi elettori, contro i 213 del repubblicano, il candidato democratico è ad un passo dal raggiungere i 270 necessari per essere eletto presidente. Biden sorpassa Trump anche in Michigan, ed è in vantaggio in Wisconsin; a questo punto gli basterebbe vincere in un altro stato, tra il Nevada, dove è in testa, o in uno degli stati chiave tra North Carolina, Georgia o Pennsylvania, dove è invece in vantaggio il presidente, ma in cui lo sfidante ha ridotto il gap.
Intanto Trump torna a parlare di brogli e minaccia nuovamente di rivolgersi alla Corte Suprema, mentre lo staff di Biden definisce le accuse “scandalose”. Il presidente ha twittato “Stanno trovando voti per Biden ovunque, in Pennsylvania, Wisconsin e Michigan. È un male per il paese!”.
In Georgia, Michigan e Pennsylvania i repubblicani hanno presentato un’azione legale per fermare lo spoglio delle schede arrivate nelle ore successive alla chiusura dei seggi, e hanno richiesto il riconteggio in Wisconsin. Hanno annunciato un intervento anche in North Carolina, Arizona e Nevada. Ma il Nevada non teme i ricorsi del presidente, e si è già detto pronto a respingerli, lo ha dichiarato alla Cnn il democratico Aaron Ford, procuratore generale del Nevada.
In diverse città americane come Detroit, Philadelphia, Baltimora e Chicago sono scoppiate manifestazioni e cortei per chiedere elezioni eque. Circa 60 persone sono state arrestate nella notte a Manhattan, a New York, dopo che manifestazioni pacifiche si sono trasformate in accesi scontri, secondo quanto riportato dal NY Times. Disordini si sono verificati anche a Minneapolis e Portland.
“È chiaro che vinceremo abbastanza stati per ottenere i 270 voti elettorali per vincere”, ha detto Joe Biden nel suo discorso di ieri sera. “Non sono qui per dichiarare che abbiamo vinto, ma per dirvi che quando il conteggio sarà finito riteniamo che saremo noi i vincitori”.
Il democratico Joe Biden è il candidato presidente più votato di sempre, ha battuto addirittura Barack Obama, e pensare che il conteggio non è ancora finito.