President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
September 21, 2020
in
Politica
September 21, 2020
0

Referendum, the Day After: nulla di sorprendente, continua a perdere il PD

Ha vinto il Sì dei "tagliatori di seggi" con circa il 70%: senza rabbia, sorpresa o delusione, una constatazione del quadro politico che ne viene definito

Fabio CammalleribyFabio Cammalleri
Time: 3 mins read

Verrebbe da dire: contenti voi… Il Referendum confermativo sulla riduzione del numero dei Parlamentari, ha registrato la vittoria del Sì, con circa il 70% dei voti. E si potrebbe aggiungere: cosa fatta, capo ha.

Senonché, questo non sarebbe un giudizio politico, ma un esercizio di stile. Una ulteriore esibizione di quel distacco annoiato, che tanto diffusamente si è manifestato nel corso di questa importante vicenda politico-istituzionale, e che, probabilmente, ha avuto un peso decisivo nel conseguimento di questo risultato.

Ma noi non siamo annoiati. E nemmeno arrabbiati. E nemmeno sorpresi. E nemmeno delusi. Noi, intendo, che abbiamo sostenuto il No. E questo subito scrivo, per debito di chiarezza, una volta assunta una precisa posizione.

Non c’è noia, perchè non c’è modo di annoiarsi, con “tagliatori di seggi” che, come i loro omologhi mozzatori teste di rousseauniana e robesperriana memoria, possono suscitare sdegno o ribrezzo, ma nessuna forma di indifferentismo, di fronte ad uno spettacolo tanto penoso.

Non siamo arrabbiati, perché la rabbia è morbo che ha afflitto e affligge, semmai, i promotori di questa mutilazione: epigoni di un disordine democratico, cominciato con “l’arrendetevi, siete circondati” di Fini e La Russa, con il cappio di Leoni Orsenigo, con le monetine progressiste di Piazza Navona, e poi proseguito con ogni sorta di crudo e violento dileggio, via TV, via giornali, e via social, infine. Fino a questo, che è solo un suggello, un primo punto fermo “costituzionale” in questo lungo discorso dello sputo e dell’insulto.

Rossana Rossanda (Immagine da Instagram)

Non siamo sorpresi. Perché, che altro si è detto, agli italiani, in questi trent’anni? E chi glielo ha detto? Rossana Rossanda, morta l’altro ieri, rilevava che “l’inconsistenza della sinistra è cominciata con la caduta del Muro di Berlino”. Quanto a dire, con la fine della Prima Repubblica. E questa inconsistenza, è consistita, precisamente, essenzialmente, nel rinnovare il mito di Babele: per cui tutte le lingue hanno cominciato a confondersi, e chi era bene o male cresciuto secondo un certa grammatica di decenza democratica e parlamentare, ritenne di fare il salto della quaglia, e ripresi abiti sobillatori e di plebea irresponsabilità, mosse all’assalto del Palazzo.

Non siamo sorpresi, e siamo anzi razionalmente fiduciosi: perché se, nonostante un così lungo periodo di indiscriminata disaffezione, coltivata a piene mani, col concorso di una tribunizia, violenta e dissolutiva colpevolizzazione giudiziaria; con sermoni intrisi di pettegolezzo scandalistico, incessantemente impartiti ad ogni ora del giorno, e da ogni strapuntino mediatico disponibile; se, nonostante tutto questo, oltre 7 milioni e mezzo di italiani hanno voluto imprimere il segno della loro civile ma ferma opposizione a questo trionfo di masochismo democratico, tanto lungamente titillato e coltivato, c’è, al contrario, da essere sorpresi da una tale forza, e da una tale diffusione di ragionevolezza e coriaceo costume democratico.

Stabilito che non c’è noia, rabbia, sorpresa o delusione, si deve constatare qual è il quadro politico che ne viene definito.

E’ un quadro il cui tratto essenziale è la vittoria, su tutta la linea, del M5S, della Lega e dei F.lli d’Italia. Il PD, come un reietto ad una festa in cui nessuno lo ha invitato, dovrà sciorinare i “biglietti” di De Luca e di Emiliano: cioè, di due figure politiche che, sia pure per aspetti diversi, vivono pienamente il tempo dell’adunata, della suggestione paternalistica, del siparietto (talvolta persino apoliticamente accattivante), e che implica, come già acquisito e consolidato, il superamento di ogni mediazione e di ogni consenso, che non sia per acclamazione, più o meno sudaticcia e sovraeccitata. Vale a dire, si tratta di due “vittorie” che, ove conseguite (lo spoglio, mentre scriviamo, è ancora in corso, ma il vantaggio di De Luca è incolmabile, e quello di Emiliano pare abbastanza netto), replicano metodi e ispirazioni che il PD intenderebbe riferire ai “populisti”. Svelando un vaneggiamento politico che, se non fosse abbastanza tragico, potrebbe  solo essere grottesco. Unico legittimo “punto”, la Toscana. Che sarebbe, a ben vedere, solo un gol della bandiera.

Perchè, a stringere, il succo, qui, è proprio questo. Che il PD, per dirla ancora con Rossanda, ha formalizzato il suo asservimento al “politicamente niente” (Conte); puntando ad una alleanza “strategica”, con il M5S, il cui “contributo più rilevante…dato alla politica italiana, è stato quello di aumentarne l’irrilevanza”.

Resta da vedere cosa ne dirà il Convitato di Pietra, di questo giro di giostra. La crisi economica di incombente manifestazione, e di fin qui mistificata gravità. Magari, per risparmiare, e fare in fretta, lo chiuderemo del tutto il Parlamento. Anche perchè sappiamo come fare. Lo abbiamo già fatto.

Share on FacebookShare on Twitter
Fabio Cammalleri

Fabio Cammalleri

Il potere di giudicare e condannare una persona è, semplicemente, il potere. Niente può eguagliare la forza ambigua di un uomo che chiude in galera un altro uomo. E niente come questa forza tende ad esorbitare. Così, il potere sulla pena, nata parte di un tutto, si fa tutto. Per tutti. Da avvocato, negli anni, temo di aver capito che, per fronteggiare un simile disordine, in Italia non basti più la buona volontà: i penalisti, i garantisti, cioè, una parte. Forse bisognerebbe spogliarsi di ogni parzialità, rendendosi semplicemente uomini. Memore del fatto che Gesù e Socrate, imputati e giudicati rei, si compirono senza scrivere una riga, mi rivolgo alla pagina con cautela. Con me c’è Silvia e, con noi, Francesco e Armida, i nostri gemelli.

DELLO STESSO AUTORE

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

byFabio Cammalleri
La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

byFabio Cammalleri

A PROPOSITO DI...

Tags: PDReferendumReferendum 2020
Previous Post

Trump sceglie la battaglia post Ginsburg per vincere la guerra per la Casa Bianca

Next Post

AOC Calls for Rally for RBG’s Death: the Fight is For the Survival of Democracy

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Gioie e dolori al Pride 2021: dopo i festeggiamenti, gli scontri con la NYPD

Il reato-padagogo e il DDL Zan: difendere valori giusti senza il tic della galera

byFabio Cammalleri
I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

byFabio Cammalleri

Latest News

Nato: firmati protocollo di acceso per Svezia e Finlandia

Nato: firmati protocollo di acceso per Svezia e Finlandia

byAnsa
In Florida una Contea è in quarantena per un’invasione di lumache giganti

In Florida una Contea è in quarantena per un’invasione di lumache giganti

byLa Voce di New York

New York

Robert Sorrentino vola da New York a Napoli e scopre di essere un principe

Robert Sorrentino vola da New York a Napoli e scopre di essere un principe

byLa Voce di New York
Lamborghini Huracan Tecnica: nata in pista, docile su strada

Lamborghini Huracan Tecnica: nata in pista, docile su strada

byAlessandro Rigatto

Italiany

Brittney Griner scrive a Joe Biden: “Per favore, riportami a casa”

Brittney Griner scrive a Joe Biden: “Per favore, riportami a casa”

byLa Voce di New York
Con il falso Made in Italy gli Usa vogliono invadere il mercato europeo

Con il falso Made in Italy gli Usa vogliono invadere il mercato europeo

byLa Voce di New York
Next Post
Il coraggio di Alexandria Ocasio-Cortez per una lezione a tutti gli uomini del mondo

AOC Calls for Rally for RBG's Death: the Fight is For the Survival of Democracy

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In