Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
October 29, 2013
in
Politica
October 29, 2013
0

Il Renzi pensiero: “Vi sembra normale che la sinistra non si vergogni di questa giustizia?”

Antonella GramignabyAntonella Gramigna
Time: 4 mins read

(Seconda parte del reportage, la prima parte qui)

Il discorso tenuto da Matteo Renzi a conclusione della Leopolda pare spostare l’asse della sinistra a superare certi schemi, ormai non al passo con i tempi.

Il tema delle riforme è al centro del suo programma, a partire dalla giustizia penale, la cui riforma è "ineludibile/inevitabile". Renzi fa gli scongiuri ma appare già forte della sua prossima vittoria. Quella che la miopia politica di un Pd poco pensante gli ha negato la scorsa tornata primarie.

L’accusa più forte che gli è stata fatta da alcuni iscritti al Pd, attraverso twitter e facebook nonché dalla falange “Cuperlo”, è quella di non aver posto le bandiere del partito . “E  basta con la storia del ‘68, basta con le discussioni sulle «bandierine» se poi mancano «le croci sulle schede»,che è un po’ peggio,  basta parlare di lavoro se poi nessuno fa niente per crearlo, basta insistere sull’italianità delle imprese se poi non crescono, basta correnti dei cognomi. Così Renzi ha incalzato chi, pur sempre del suo partito, lo critica: “La sinistra che non cambia si chiama destra. La sinistra che ha paura del domani non è sinistra”, è questo il suo motto, divenuto ormai slogan

Quindi, in sintesi, il suo discorso finale ha rimarcato fortemente la riforma della giustizia e della legge elettorale che possa essere come quella per i sindaci. Sfide per il Pd che il candidato segretario ha lanciato dalla Leopolda 2013. "Qui si parla di futuro per questo non abbiamo parlato di Berlusconi".

Dalla sua tre giorni a Firenze  ha lanciato una sorta di  patto con i suoi sostenitori e con il Paese, un patto fatto da quattro punti, come quelli cardinali: enti locali, giustizia, lavoro ed Europa. Ha  lanciato anche un messaggio molto eloquente al partito: "Il Pd non è credibile se è un insieme di correnti", così "non si vince" ed, inoltre, soprattutto "Mai più larghe intese" – "Se vinceremo le primarie saremo i custodi del superamento del bicameralismo perfetto: via il Senato, anziché mille parlamentari ne avremo la metà" ha detto Renzi, elencando tra le riforme da fare anche l'abolizione delle Province e quella della legge elettorale.

Il modello di Renzi è quello della legge elettorale per i Sindaci, "alla fine del foto sai chi ha vinto, chi vince deve avere i numeri per governare, e chi governa per 5 anni è responsabile". Sul Lavoro interviene con  "Questo è un paese fondato sul lavoro, ma che campa di rendita, oggi chi fa l'imprenditore, chi crea un posto di lavoro è un eroe” afferma con forza dal palco della Leopolda, “credo che sia qualcosa di sinistra avere un posto di lavoro in più e non uno in meno". E  poi aggiunge: "Mi accusano: 'Non sei di sinistra perché non parli di lavoro' – No, non sei di sinistra perché non crei lavoro".

Sulla riforma della giustizia  Renzi ha sottolineato la necessità di una riforma : "La riforma (della giustizia) ce la chiedono anche tantissimi magistrati che si impegnano, lavorano, rischiano la vita. Basta con il dibattito sulla riforma ad personam".   Prende ad esempio la vicenda di Silvio Scaglia, fondatore di Fastweb, ingiustamente detenuto per un anno e poi prosciolto: “Vi sembra normale che un partito di sinistra non provi vergogna di fronte a casi come questo? È anche la giustizia penale, insomma, a dover essere riformata, non solo quella civile”.

Nell'intervento del candidato alle primarie del Pd  è molto incisivo il  tema della scuola, tema a lui da sempre caro. “La scuola è il luogo dal quale possiamo ripartire, per far crescere Pil bisogna partire da asili nido” così afferma.

C’è aria di candidatura di Marina Berlusconi, lunedì smentita personalmente, ma ciò fa pensare ad un trucchetto, il solito. Così  Gentiloni, presente a Firenze, esordisce : "Marina si candida? Noi abbiamo Renzi”.

Roberto D’Alimonte, personaggio di spessore, è stato sicuramente il più applaudito per il suo intervento nella vecchia stazione fiorentina. Ha letteralmente incantato con un tema , forse anche noioso e pesante, quello della riforma elettorale. Cosa ha detto esattamente  il professore? “… non è accettabile che il Pdl o Forza Italia, scusate ma non ho seguito gli ultimi sviluppi… ponga un doppio veto, ai collegi uninominali e al secondo turno per assegnare il premio di maggioranza:Il Pd li deve porre di fronte a una scelta, o gli uni o l’altro”. L’amara verità, però, è che “c’è tanta voglia di proporzionale dentro pezzi del Pd e del Pdl, oltre che nel M5S e in Casini e soci”. Ecco allora che arriva la sua provocazione: “Meglio votare con il Porcellum che arrivare a una riforma proporzionale”. Anche perché “il Pd con Renzi sarebbe in grado di vincere, sia alla camera che al senato”.

Quando D’Alimonte  scende dal palco, Matteo Renzi non perde tempo e chiarisce: “Noi la voglia di proporzionale ai partiti gliela facciamo passare” E conclude: “È sbagliato pensare che io da solo possa risolvere i problemi del paese, dopo i disastri che sono stati fatti, ma non abbiamo paura della leadership, non è una parolaccia, se hai la certezza che sei importante ma non indispensabile”.

Qui è possibile visionare il discorso finale di Matteo Renzi alla Leopolda 2013.

 

Antonella Gramigna

*Antonella Gramigna, laureata ed esperta di comunicazione politica, linguistica e pubblicitaria, con Master in promozione e orientamento sulla salute, è autrice di diversi articoli su Psycomedia. Appoggia Matteo Renzi nel territorio toscano con diversi comitati a supporto fondati durante le primarie a Pistoia e con un'associazione "Adesso Montecatini (Adesso)" di cui è vice presidente
 
 
Share on FacebookShare on Twitter
Antonella Gramigna

Antonella Gramigna

DELLO STESSO AUTORE

Il Made in Italy a Pitti Taste, esplosione di gusti e qualità

Il Made in Italy a Pitti Taste, esplosione di gusti e qualità

byAntonella Gramigna
Psicosomatica e patologie autoimmuni: la relazione con stress e ambiente

Psicosomatica e patologie autoimmuni: la relazione con stress e ambiente

byAntonella Gramigna

A PROPOSITO DI...

Tags: PDpolitica italianaRenzi
Previous Post

Tutto quello che l’Italia ha da offrire

Next Post

La zombieconomics del Tea Party e la lunga notte delle lobby

DELLO STESSO AUTORE

Marco Baldocchi, tra Italia e Miami comunicare tra creatività e innovazione

Marco Baldocchi, tra Italia e Miami comunicare tra creatività e innovazione

byAntonella Gramigna
Governo, venti di guerra su giochi di carte: sarà capace l’Italia di uscire dallo stallo?

Governo, è tempo di deporre le armi: l’intesa da ricercare per non tradire gli italiani

byAntonella Gramigna

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Il successo non arriva mai per caso

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?