PRIMA PAGINA
– I tribunali possono essere l’ultimo ostacolo a Trump. Il Parlamento è compiacente e ci sono state poche proteste contro i suoi ordini. Più di 40 cause sono state iniziate negli ultimi giorni da Stati, sindacato e gruppi benefici contro la cascata di ordini esecutivi emessi da Trump, che minacciano le strutture del Governo Federale e della Costituzione. In contrasto con l’apertura del primo mandato, ci sono state poche proteste pubbliche o parlamentari. Per adesso, dicono gli avvocati, l’unico ramo del Governo che si può opporre è la Giustizia.
– Lavoro scolastico interrotto. Titolo di una grande fotografia delle macerie di una scuola con questa didascalia: Una scuola danneggiata in Ucraina. In molte parti del paese, le classi possono funzionare solo occasionalmente, in rifugi sotterranei.
– Un assassinio visto come un ammonimento. Il Governo venezuelano accusato di coinvolgimento nella morte di un dissidente in Cile. Circa 10 giorni fa, in piena notte, tre persone vestite da poliziotti, sfondano la porta di un appartamento a Santiago del Cile e trascinano via, sotto gli occhi della moglie, l’esiliato venezuelano Ronald Ojeda, che da sempre combatteva la dittatura in Venezuela di Nicola Maduro. La polizia, avvertita dalla moglie, inizia le ricerche e dopo 9 giorni scopre la salma di Ojeda. Tutte le indagini svolte portano alla conclusione che i dissidenti venezuelani vengano perseguitati dal Governo venezuelano, con il totale appoggio del dittatore Maduro, che invece nega ogni coinvolgimento. Con fotografia di Maduro e questa didascalia: Il Governo del Presidente Maduro nega ogni coinvolgimento nella morte di Ronald Ojeda, che viveva in esilio in Cile.
– Continua ad essere citata la nozione di un terzo termine. Il Presidente dice che è solo un divertimento, ma parla spesso di mantenere l’incarico dopo il termine costituzionale. (Breve trafiletto con rimando all’interno).
– Dirigere un film quando tuo nonno è un celebre regista. Halidan Ullman Tondl ha sempre cercato di tenere nascosti i suoi legami con il nonno Ingmar Bergman. Ha sempre voluto diventare regista ma per i suoi meriti e non per la parentela con un maestro come Bergman. E ci è riuscito: il suo primo film “Armand” ha vinto la Telecamera d’Oro al Festival di Cannes ed era nella lista dei miglior film stranieri agli Oscar del 2024.
PAGINE INTERNE
– “Papà, ritorno viva !” . Con descrizione delle traversie passate fino al recente rilascio di un gruppo di ragazze dalla prigionia di Hamas. Con grande fotografia delle cinque giovinette.
– I Tedeschi critici dell’ex-leader mentre si avvicinano le elezioni. Angela Merkel era molto popolare finchè è stata al governo, ma qualche sua politica, in particolare l’apertura dei confini ai migranti nel 2015, è adesso fortemente criticata.
– L’uomo che ha vinto per tutti il diritto di cittadinanza alla nascita. Nel 1985 un giovane cuoco portò il suo caso alla Corte Suprema e vinse. Il diritto alla cittadinanza se nasci in America è da allora parte della Costituzione. Il Governo Trump si sta muovendo per cancellare quel diritto.
– Bolognese come salsa per la pasta e come un toccasana. Un’intera pagina dedicata alla bolognese, con tutti i dettagli della ricetta e delle sue virtù nutritive.