PRIMA PAGINA
– Le tariffe di Trump possono mettere in pericolo il commercio globale. La velocità e la portata sono viste come un pericolo per le industrie e un aumento dei costi. La velocità e la portata delle tasse all’importazione imposte da Trump a Canada, Messico e Cina hanno suscitato critiche in tutto il mondo da parte di uomini politici, economisti e gruppi di affari in quanto la decisione può infiammare l’inflazione, rovinare industrie americane e rendere la Cina un ancor più potente punto di commercio globale. Trump ieri ha difeso le tariffe dicendo: “Ci sarà qualche dolore? Sì, forse sì, e forse no”. Dalla mezzanotte di martedì tutti i prodotti dal Messico e Canada subiranno questa tassa del 25% tranne l’energia canadese che sarà tassata al 10% come tutti i prodotti cinesi. Con tre grandi fotografie di lavori nei tre paesi.
– Favorendo la forza con gli alleati e con i rivali. Basta con il potere pacifico. È il momento del potere duro. Le tariffe sono una dichiarazione di guerra economica contro i tre più importanti partner commerciali dell’America, che hanno minacciato di contrattaccare nello stesso modo, rendendo possibile una crescita infinita dell’inflazione.
– Per i Democratici non c’è unità contro Trump. Mentre i Democratici affrontano la realtà del secondo mandato del Presidente Trump, condividono una credenza fondamentale: il momento esige dal loro partito un messaggio ispiratore. Solo che non sanno che cosa esattamente dovrebbe essere. In riunioni private e in eventi pubblici i Democratici eletti appaiono senza guida, senza timone e divisi. Non hanno un’idea comune del perché hanno perso e meno ancora di come potranno vincere nel futuro.
– L’Europa soppesa come aumentare il potere dei militari. Tre anni di guerra della Russia in Ucraina hanno convinto i paesi europei che devono spendere più soldi nella difesa. E da oggi i paesi dell’Europa e l’Inghilterra sono riuniti a Bruxelles per dibattere un’esasperante questione: come pagare. È un problema reso molto più acuto dal ritorno di Trump alla Casa Bianca, che ha già dichiarato di voler sospendere gli aiuti militari all’Ucraina lasciando il problema interamente nelle mani degli Europei.
– Trudeau dettaglia la reazione del Canada al piano delle tariffe di Trump. Il Primo Ministro canadese ha parlato di più di 100 miliardi di tariffe contro gli Stati Uniti. ma ha chiarito che lo fa in modo riluttante. “Non l’abbiamo chiesto noi” ha detto in un sobrio discorso in televisione.
PAGINE INTERNE
– Il Governo Trump revoca lo stato di protezione dei Venezuelani in America. Più di 300.000 sono vulnerabili ad essere deportati.
– Politica contro indipendenza. Se il Tribunale di New York cancellerà l’imputazione del Sindaco Adams, la decisione potrà rovinare la reputazione del distretto giudiziario di New York.
– Convergono politica e divinità. Titolo di una grande fotografia di folla nelle acque e sulle rive del Gange con questa didascalia: Pellegrini fanno il bagno e pregano alla fine del mese scorso nel fiume Gange, come vuole un’antichissima tradizione.