SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI LUNEDÌ 20 GENNAIO (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Questa volta Trump trova deferenza, non sfida. Pronto per il voto in una città e in un mondo cambiati. Diversamente da quando Trump prestò giuramento otto anni addietro, le dure tensioni hanno lasciato posto ad accomodamenti e sottomissioni; la maggior parte del mondo si inchina al nuovo presidente; i grandi della tecnologia sono andati a omaggiarlo a Mar-a Lago, i miliardari hanno firmato assegni di 7 cifre per essere invitati alla cerimonia inaugurale.
– Con grande fotografia della strada principale di Gaza e questa didascalia: “Palestinesi liberati vanno a vedere che cosa è rimasto delle loro case”.
– Israele accoglie 3 ostaggi liberati. Influsso di aiuti per i Palestinesi. I suoni della celebrazione hanno rimpiazzato quelli delle esplosioni a Gaza, mentre un fragile cessate il fuoco è entrato in vigore col rilascio da parte di Hamas di tre ostaggi dopo 470 giorni di prigionia e da parte di Israele di 90 prigionieri palestinesi. Allo stesso tempo sono arrivati oltre 600 camion
stracarichi di ogni tipo di aiuti, alimentari, medicine, vestiti…
– Il legato di una Presidenza incorniciato dal trionfo del rivale. Quando diventò presidente, Biden pensava di essere un uomo di transizione. Qualche tempo dopo pensò di essere un uomo di trasformazione. Non fu l’uno né l’altro, ma purtroppo passerà alla storia come un interregno fra due termini di Trump. Ha fatto benissimo il suo mestiere lasciando un’America in condizioni economiche e di occupazione del lavoro ben migliori di prima, anche se negli ultimi mesi un visibile invecchiamento gli ha tolto molti sostenitori.
– Mentre i vivi scappano dal fuoco, un tentativo di salvare anche i morti. Il cimitero può aver salvato delle case. L’enorme spianata del Cimitero di Altadena, praticamente privo di alberi da fuoco, può aver salvato delle case. Ma nelle zone attaccate dal fuoco i parenti cercano con ansia i loro morti.
– Revival di TikTok dopo che Trump propone di fermarne l’espulsione. Con grande gioia dei suoi 170 milioni di addetti, TikTok rimarrà vita negli USA dopo che il presidente ha detto che emanerà un ordine esecutivo in materia.
PAGINE INTERNE
– Interrogata In una prigione iraniana. La giornalista italiana Cecilia Sala si è trovata in mezzo alla crisi e – forse – alla soluzione del problema degli ostaggi.
– Rilasciati ma ancora dietro le sbarre. Le prigioni in tutto il Paese cercano affannosamente posti dove sistemare i prigionieri ammalati dopo che vengono dimessi in base a un permesso medico.
– Il lavoro remoto in pericolo. Gli impiegati federali temono che con Trump venga messa in pericolo la possibilità del lavoro remoto.
– L’assistenza medica si occupa dell’Ozempic. Il Governo si aspetta di pagare prezzi più bassi nel 2017 per le medicina che fanno dimagrire, come l’Ozempic.
– In Canada, timori per le tariffe minacciate da Trump. Dei 440 miliardi di esportazioni del Canada verso gli USA, solo gas e petrolio producono entrate maggiori che il settore parti di ricambio per veicoli.