PRIMA PAGINA
– Il passato dà indicazioni sullo stile di governo dei ribelli siriani. Pragmatico ma stretto. Nelle province che controllava, tasse, stabilità e critici in prigione. Ogni autunno, quando i contadini del nord della Siria raccolgono le olive, trovano almeno un rappresentante delle autorità fiscali locali stazionato a ogni frantoio, che raccoglie come tassa il 5% dell’olio prodotto. Il sistema ha anche suscitato proteste, ma il Governo di Salvezza della Siria (come è chiamato il governo di quelle province) ha persistito, tassa tutti i prodotti che entrano nel territorio e genera introiti vendendo petrolio e gestendo una compagnia tecnologica. Da come ha conquistato il resto della Siria cacciando la dinastia di al-Assad, ha anche trovato modo di addestrare perfettamente le sue forze militari.
– Un immigrato sentiva di appartenere agli Stati Uniti, finora. Titolo della grande fotografia di due uomini seduti a tavola con questa didascalia: Jaime Cachua, immigrato dal Messico quando aveva 10 mesi, con Sky Atkins, suo suocero e sostenitore di Trump. Anche Jaime e i suoi amici sono tutti trumpiani, ma Jaime adesso ha paura di essere deportato.
– Un aiutante di Kennedy chiede di revocare il vaccino per la poliomielite. L’avvocato che aiuta Kennedy a scegliere i suoi futuri collaboratori per il Ministero della Sanità ha mandato una petizione al Governo di revocare l’approvazione del vaccino per la poliomielite, che per decenni ha salvato bambini e ragazzi da un virus che causa paralisi e morte. L’avvocato Siri ha completato anche un’altra petizione, chiedendo la sospensione di altri 13 vaccini e sottoponendo importanti scienziati ad estenuanti deposizioni in televisione. Siri lavora per l’Informed Consent Action Network, un ente sostanzialmente anti-vaccini fondato da uno stretto alleato di Kennedy.
– Milizie civili in guerra nel Burkina Faso. Il Burkina Faso, una nazione che una volta era orgogliosa della sua tolleranza nelle relazioni inter-etniche, è adesso in preda a uno dei più mortali conflitti dell’Africa. Da quando il leader militare Ibrahim Traorè è salito al potere, ha scatenato la guerra contro gli Islamici ammazzandone migliaia e obbligando alla fuga dal paese altri tre milioni di residenti. Per riuscirci, Traorè ha arruolato migliaia di civili in un corpo armato che ha chiamato Volontari per la Difesa della Madre Patria.
– Mentre in una città si instaura la pace, la sua gente cerca di tornare a casa. Mentre scendeva la sera, i ribelli siriani che avevano riconquistato la città di Tel Rifaat, si inginocchiarono per le preghiere serali islamiche, felici si star ritornando a casa. “I cittadini di Tel Rifaat volevano davvero ritornare alla loro città – ha detto il capo locale dei ribelli -. Era la cosa più importante, il loro più grande desiderio”. Con fotografia di una strada di Tel Rifaat e questa didascalia: Residenti ritornati in una strada di Tel Rifaat che ha sopportato 8 anni di guerra.
PAGINE INTERNE
– Droni nel cielo del New Jersey. Sono comparsi un mese fa e i residenti che guardano nel cielo si domandano come mai non ci sia ancora una spiegazione da parte delle autorità.
– Indagine su una collaboratrice del Sindaco Adams. I giudici che indagano su un sospetto di corruzione contro Ingrid Lewis-Martin hanno presentato l’evidenza a una giuria. Lei si è licenziata.
– Dove l’opera continua a regnare. Uno scrittore si gode la serata inaugurale (“La forza del destino”) de La Scala di Milano, tempio dell’opera per ricchezza, sfarzo e politica. Con tre pagine all’interno e grande fotografia dei palchi.
– Disordini In Bolivia. Manifestazioni di protesta provocate da un dissidio fra il Presidente e un suo ex-alleato hanno rovinato il commercio e peggiorato la scarsità di benzina.