SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MERCOLEDÌ 11/12/2024 (TITOLO +COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Il sospetto omocida dell’assicuratore proviene da una dinastia privilegiata. Allevato dalla famiglia con ottimi titoli di studio, è cresciuto isolato e viveva infelice. Luigi Mangione, discendente da un’importante famiglia di
Baltimora, con ottimi titoli di studio ottenuti nelle migliori scuole e Universitā del paese, avrebbe potuto diventare un imprenditore o Presidente di una delle tante compagnie controllate dalla famiglia. Invece, secondo la polizia, è l’assassino del capo della UnitedHealthcare. Gli hanno trovato addosso una pistola con silenziatore identica a quella dell’omicidio e pagine di scritti contro le assicurazioni in generale. È stato arrestato in Pennsylvania, da cui ci si aspetta l’estradizione verso lo stato di New York per completare le indagini e cominciare il processo.
– Israele decima le difese siriane. Approfittando del momento caotico per distruggere un arsenale. Non appena è stato chiaro che in Siria ci sarebbe stato un cambio di regime, Israele ha scatenato un attacco aereo, diretto a tutte le attrezzature di difesa del paese: la flotta, gli aerei, i droni, i carri armati, depositi di armi. Lo scopo dichiarato era quello di essere certi che chiunque salisse al potere (fra i ribelli ci sono molti simpatizzanti degli Hezbollah e dell’Iran) si ritrovi disarmato.
– Retaggio di atrocità. Titolo di una grande fotografia di gente che scopre tombe in un cimitero con questa didascalia: I Siriani in un cimitero di Damasco cercano i corpi dei loro cari a suo tempo incarcerati dal regime e tenuti isolati per anni.
– I Democratici vedono la possibilità di opporsi alle deportazioni. Mentre Trump insiste nella sua promessa di deportare milioni di immigrati senza documenti, i Governatori democratici lotteranno per essere in prima fila in una battaglia politicamente ed emozionalmente esplosiva con il suo governo. Ma invece di combattere a tutto campo come nella prima Presidenza di Trump, gli attuali governatori democratici pensano che ci siano aree dove sarà possibile collaborare, ottenendo migliori risultati concreti.
– L’incendio fuori controllo a Malibù costringe migliaia di residenti all’evacuazione. Panico all’Università di Pepperdine. L’incendio si avvicina e mette in panico i circa 3.000 studenti dell’Università di Pepperdine, una grande scuola cristiana conosciuta per il suo bucolico ambiente. Intorno a loro, l’incendio ha già devastato le montagne di Santa Monica e ha obbligato alla fuga migliaia di abitanti di Malibù, la città costiera famosa per le sue pittoresche spiagge e le ville di celebri personaggi. Con fotografia dei pompieri al lavoro.
– Netanyahu testimone. Il Primo Ministro Israeliano ha testimoniato al suo processo per corruzione. (Breve trafiletto con rimando alle pagine interne).
PAGINE INTERNE
– Battaglia di Kennedy sullo sciroppo di grano. Una disputa strisciante suscita la prospettiva di una lotta fra il possibile Ministro della Sanità e i suoi votanti.
– Caso di studi ambientali. La Corte Suprema sembra propensa a passare una legge che limiterebbe l’ambito delle ricerche ambientali.
– Duello politico in Francia. Dopo aver aiutato a estromettere il Primo Ministro, la leader dell’estrema destra Marine Le Pen ha fatto capire che il suo prossimo obiettivo è il Presidente Macron.
– Rabbia sull’uccisione di donne. Dopo 100 morti in tre mesi in Kenya, gruppi di attivisti vogliono che il femminicidio sia dichiarato una crisi nazionale.
– La Cina rafforza i suoi divieti. Pechino ha ordinato alle compagnie cinesi in tutto il mondo di non vendere certi minerali scavati in Cina a compagnie americane, mentre aumenta gli sforzi per sostituire le importazioni con prodotti locali.