PRIMA PAGINA
– Gaetz si ritira dalla candidatura a Ministro della Giustizia, rendendosi conto che non avrebbe avuto i voti per l’approvazione. Matt Gaetz, che affrontava una quantità di indagini per traffico sessuale e uso di droghe, ieri si è ritirato. Ha continuato a negare di aver commesso alcun crimine, ma ha capito che il Senato sarebbe stato contrario ad avere un Ministro della Giustizia già indagato dallo stesso Ministero. Ieri sera Trump ha annunciato la candidatura a Ministro della Giustizia di Pam Bondi, già Ministro delle Giustizia in Florida e uno dei suoi avvocati. Con grande fotografia di Gaetz in Campidoglio con dei colleghi.
– Un nuovo missile è un brutto segnale da parte dei Russi. L’arma a lunga gettata è abilitata per armi nucleari. Il Presidente Putin ha detto che la Russia ha lanciato sull’Ucraina un nuovo missile in risposta a quello americano lanciato dall’Ucraina in Russia. Ha anche detto che la Russia avrebbe il diritto di attaccare le attrezzature militari dei paesi “che permettono l’uso delle loro armi contro le nostre attrezzature”.
– Netanyahu affronta un mandato di arresto dal Tribunale Internazionale dell’Aia. Per crimini di guerra. È accusato anche l’ex-Ministro della Difesa di Israele. Gli USA respingono le imputazioni. La Corte Criminale Internazionale ha emesso mandati di arresto per il Primo Ministro Netanyahu e per il suo ex-Ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e crimini contro l’umanità a Gaza. La Corte ha anche emesso un mandato di arresto per il Capo di Hamas Muhammad Deif – che secondo gli Americani è morto – per gli stessi crimini e per il rapimento e imprigionamento degli ostaggi, l’assassinio di alcuni di loro e violenza sessuale. È difficile che gli imputati finiscano in prigione perché la Corte dell’Aia non ha una sua polizia e sia gli USA che Israele non ne fanno parte. Ma l’ordine ha un suo forte peso morale, restringe la possibilità di viaggiare e isola sempre di piú Israele che continua le sue guerre a Gaza e nel Libano.
– I lavoratori dello zuccero in India ricevono minacce anche gravi se vogliono andarsene. La produzione dello zucchero in India è concentrata nello stato di Maharashtra, che fornisce la zucchero a giganti come Coca-Cola e PepsiCo. Lì arrivano lavoratori da altri stati, per un lavoro duro, senza contratti scritti e senza alcuna protezione sindacale o simili. Se vogliono andarsene sono minacciati di violenza, sequestro o addirittura morte. Avvengono in quei campi abusi di ogni sorta senza che la polizia, complice con i ricchi proprietari terrieri, intervenga. Con un’intera pagina e molte fotografie all’interno.
– Vulcano dell’Islanda di nuovo in eruzione. Titolo di una grande fotografia al fondo della pagina con questa didascalia: Scorre la lava lungo la penisola di Reykyanes. È la settima eruzione del vulcano in un anno.
PAGINE INTERNE
– Preoccupazioni al confine nord. I Canadesi, e anche i collaboratori di Trump, sono preoccupati dal numero di migranti lungo il confine più lungo del mondo, quello fra Canada e Usa, 8.000 chilometri circa.
– Senza una laurea? Molti lavori pagano bene. Uno studio ha identificato 73 “entrate al lavoro” per chi vuole un buon lavoro e ben pagato senza un titolo universitario.
– Appoggio del Partito. I Senatori minimizzano le accuse di violenza sessuale contro il candidato di Trump a Ministro della Difesa Pete Hegseth.