PRIMA PAGINA
– Il voto significa un’era più rigorosa per l’asilo. Probabilmente i limiti perdureranno sotto Trump o la Harris. Per decenni concedere asilo politico è stato parte della storia degli Stati Uniti. Come democrazia occidentale e nazione di immigrati, l’America ha un obbligo di offrire un sicuro rifugio a chi scappa da persecuzioni in patria. Indipendentemente da chi vince, le elezioni segneranno la fine del sistema di asili come gli Americani l’hanno conosciuto finora. Anche se i due candidati hanno visioni diverse sull’immigrazione, entrambi promettono severe restrizioni sull’asilo politico dovute all’eccessivo numero di richiedenti, in molti casi non giustificati dalle reali circostanze.
– L’Ucraina si appresta ad affrontare le truppe Nordcoreane. 10.000 soldati in aiuto alla Russia sul fronte di Kursk. Il Pentagono ha detto che il Nord Corea ha mandato circa 10.000 soldati ad addestrarsi in Russia,molti dei quali si stanno spostando verso i campi di battaglia della regione del Kursk. Il Segretario Generale della NATO ha confermato che le truppe nordcoreane sono state schierate a Kursk dicendo che questo rappresenta “una pericolosa estensione della guerra”.
– Il dolore per la perdita di un figlio, peggiorato dalla politica. A Springfield l’angoscia della famiglia incontra odio e minacce. Titolo di una grande fotografia dei genitori del bambino morto con questa didascalia: Danielle e Nathan Clark nella camera del figlio Aiden con in mano la coperta che il bambino ha usato tutta la vita. Ha ancora il suo odore.
– Al Madison, una vivida mostra della furia di MAGA (Acronimo di Make America Great Again. lo slogan preferito da Trump, scritto sul suo berretto).Il discorso di chiusura di Trump al Madison Square Garden due sabati prima delle elezioni è stato uno sfogo di rabbia di un razzista che ha messo in mostra l’oscura energia che anima il movimento MAGA. Solo per citare alcuni esempi: Portorico è un’isola di spazzatura; gli Ispanici non sanno usare il controllo delle nascite; gli ebrei sono avari; i Palestinesi sanno solo tirare pietre; a un uomo di colore fra il pubblico ha detto che assomigliava a un’anguria. All’interno il pezzo è intitolato: Trump al Madison. Un carnevale di lamentele, misoginia e razzismo.
– Gaza in rovina dopo un anno di guerra. Titolo di due fotografie appaiate con la scritta “PRIMA” e “DOPO” che mostrano una chiesa di Gaza prima e dopo il bombardamento con queta didascalia: L’offensiva di Israele a Gaza ha ucciso decine di migliaia di cittadini e distrutto innumerevoli edifici. Immagini del prima e dopo mostrano la magnitudine della rovina.
– Aborto. Gli attivisti dicono che Trump, se eletto, potrebbe effettivamente proibire l’aborto su scala nazionale.(Brevissima nota in prima pagina con rimando alle pagine interne).
PAGINE INTERNE
– Pulendo l’inquinamento del cemento. Una compagnia cerca di ridurre le emissioni di di ossido di carbonio da una delle industrie più inquinanti del mondo, l’industria norvegese del cemento.
– Instabilità politica in Giappone. Proteste fra gli elettori hanno messo in difficoltà i Democratici Liberali, il partito da tempo al potere.
– Un pesante e saporoso furto. Un venditore di formaggi a londra ha riferito che è stato rubato un camion di molte tonnellate del raro Cheddar.
– Effetti dell’uragano sulla sanità. I danni provocati dall’uragano Helene hanno messo in gravi difficoltà gli ospedali della Nord Carolina obbligando i pazienti a restare a casa. Dottori volontari cercano di far fronte alle difficoltà.
