PRIMA PAGINA
– Biden denuncia la violenza nelle Università, rompendo il silenzio. Appoggia il dissenso legale. Il Presidente respinge il caos sulla guerra a Gaza mentre aumentano gli arresti. Ieri ha rotto giorni di silenzio denunciando la violenza nelle Università e l’antisemitismo ma difendendo il diritto a un dissenso pacifico. Precedentemente, in una dichiarazione non programmata dalla Casa Bianca, aveva condannato gli studenti e altri dimostranti che avevano spinto la protesta troppo avanti, ma ha respinto la richiesta dei Repubblicani di schierare nelle città universitarie la Guardia nazionale.
– Le morti dell’anno scorso mandano lunghe ombre sulle corse dei cavalli. Pratiche malsane e droghe lasciano lo sport nell’incertezza. Il Kentucky Derby, la corsa di cavalli più importante d’America, è sopravvissuto alle due guerre mondiali, alla grande depressione, ai disordini per i diritti civili e alla pandemia. Adesso, nel suo 150mo anniversario, affronta un formidabile nemico: se stesso. La morte di numerosi cavalli ( 7 in una gara e 13 in un’altra) quasi certamente solo per abuso di droghe, ha fatto scoprire un mondo molto meno “pulito” di quanto si pensava, che potrebbe addirittura portare alla cancellazione del derby. La capo dell’agenzia che regola lo sport ha detto; “Abbiamo la sensazione di essere davvero arrivati al punto critico. E se non facciamo qualcosa subito, potrebbe essere troppo tardi”. Grande fotografia di una pista di allenamento con riferimento ai 7 cavalli morti l’anno prima.
– Divario fra USA e Israele fa crescere il problema di Gaza. Alla fine del suo settimo viaggio in Medio Oriente, il Ministro degli Esteri americano Blinken ha incontrato a Tel Aviv un gruppo di dimostranti e parenti degli ostaggi a cui ha detto: “Portare a casa i vostri cari è il cuore di qualunque cosa facciamo e non smetteremo fino a quando tutti – uomini, donne, soldati, civili, giovani, vecchi – saranno a casa”.
– Una storia di geopolitica, falsificazione e letteratura russa che svanisce. Nell’aprile del 2022 due uomini arrivano a un libreria a Tartu (Estonia) chiedendo di poter consultare le prime edizioni di libri di Pushkin e Gogol, per un’indagine che stanno facendo sulla censura ai tempi degli Zar. Il libraio accetta volentieri e li lascia lavorare nella libreria per 10 giorni. Ma alla fine si accorge che le edizioni originali – di grande valore – sono state rubate e sostituite da copie ben fatte ma pur sempre copie. Parlando con la polizia, il libraio viene a sapere che si è trattato di un atto di una vasta, ben coordinata serie di furti di edizioni originali di libri russi rari. Con fotografia di un libro aperto su una scaffale di libri con questa didascalia: Una copia contraffatta di una prima edizione di Pushkin è stata trovata all’Università di Varsavia.
– Biden affronta una situazione nuova: gara competitiva per la ri-elezione. Nei 30 anni da senatore, Biden non ha mai trovato una seria minaccia al suo posto. I suoi concorrenti non erano ben finanziati, erano poco conosciuti e inesperti. Nessuno ha mai avuto più del 41,5 dei voti. Adesso nella corsa alla Presidenza è praticamente il contrario: certamente Trump non è mal finanziato, sconosciuto o inesperto. La campagna elettorale che Biden deve fare è completamente diversa dal passato e certamente molto più difficile.
PAGINE INTERNE
– Guerra civile in Myanmar. Tre anni dopo il colpo militare, la nazione asiatica è al bordo del caos.
– Ritratto di un Re. Il ritratto ufficiale del Re Carlo III sarà presentato a Buckingham Palace il mese prossimo.
– Accordo discusso in un tape. La giuria ha ascoltato un tape di Michael Cohen che parla a Trump del pagamento fatto alla modella di Playboy.
– Grande tecnologia, grande processo. Google e gli USA hanno cominciato le dichiarazioni finali su che cosa sia un comportamento giusto per una compagnia che domina nelle tecnologia.
– Un ricco misto multiculturale. La mostra “Frieze New York” presenta un’impressionante collezione di dipinti, tessuti e collages.