PRIMA PAGINA
– Una spinta di Trump contribuisce a bocciare la legge sulla sorveglianza. Sconfitta per Johnson. Estremisti di destra alla camera bloccano lo strumento dei Servizi Segreti. Deputati di destra alla Canera hanno bloccato la legislazione in scadenza che avrebbe rinovato le possibilità di sorveglianza che i Servizi Nazionali definiscono cruciale per combattere il terrorismo, infliggendo una brutta sconfitta al Presidente della Camera Johnson. Trump aveva chiesto ai deputati di bocciare la legge. Una simile situazione sarebbe stata inconcepibile ancora pochi anni fa ma è diventata sempre più comune mentre l’estrema destra repubblicana si ribella ai leader del Partito. Non è chiaro come i repubblicani intenderanno procedere.
– Gli alleati di Trump progettano di sostenere il terzo partito. I candidati sono visti come una minaccia a Biden. Alleati di Trump stanno studiando modi di far crescere i candidati di partiti terzi in stati politicamente traballanti per sottrarre voti a Biden, e altre tattiche per diminuire i voti ai Democratici. Vogliono promuovere Robert Kennedy come ” un campione per la scelta” e far campagna in stati con molti votati musulmani contro l’appoggio di Biden a Israele.
– Preghiere in tempo di guerra. Titolo di una grande fotografia di gente che prega in ginocchio con questa didascalia: Osservando l’inizio di Eid al-Fitr (importante festività musulmana dopo il Ramadan) mentre a Gaza continua la guerra.
– L’E.P.A. (Environmental Protection Agency, l’ente federale per la protezione dell’ambiente) prende di mira 6 prodotti chimici nell’acqua. Per la prima volta, il Governo chiede ai municipi di rimuovere dall’acqua sei prodotti chimici legati alla diffusione del cancro e ad altri problemi di salute, prodotti presenti nell’acqua potabile di milioni di Americani. Sono comunemente chiamati “chimici per sempre” perché non spariscono mai completamente. Sono così diffusi che si possono trovare nel sangue di quasi tutti gli Americani e provocano diminuzione della fertilità nelle donne, ritardi nello sviluppo dei bambini e possibili rischi di problemi ai reni e alla prostata.
– I Sudcoreani al voto per un cambio. Titolo della fotografia di un ufficio pieno di fogli di carte con questa didascalia: Si prevede che le elezioni parlamentari saranno una bruciante sconfitta per il Presidente.
– La città di New York userà cibi deliziosi per sterilizzare i topi. I topi, da sempre numerosissimi e imbattibili a New York, sono straordinari riproduttori. Possono arrivare a produrre 15.000 discendenti all’anno.
– Sorprenderá di nuovo il mondo dell’arte? Andrea Pedrosa, brasiliano ex-direttore del Museo di San Paolo e curatore della prossima Biennale di Venezia, intitolata “stranieri dappertutto”, progetta di portare alla mostra solo artisti sconosciuti e morti.
– Meraviglie della natura. Il vulcano italiano Etna, in Sicilia, di tanto in tanto emette, invece che il suo normale fumo, dei perfetti cerchi di fumo, che si aggirano per l’aria fra l’ammirazione dei turisti. Non è chiaro (ci sono diverse teorie) come i cerchi si formino all’interno del vulcano, ma si vedono perfettamente nella grande foto del giornale, che ha questa didascalia: L’Etna ha stupito i turisti anche prima di oggi, ma gli esperti dicono che questo mese l’Etna “ha rotto tutti i record precedenti”nelle frequenza dei cerchi.
PAGINE INTERNE
– Gli Stati Uniti e il Giappone stringono i legami. Il Presidente Biden e il Primo Ministro Kishida prendono decisioni economiche e militari per contrastare la Cina.
– L’eroico cane di Taiwan. Roger, un labrador che una volta fallí come ricercatore di droga, ha portato i soccorritori alla porta della vittima del terremoto.
– Prigione per un impiegato di Trump. Allen Weissenberg è stato condannato a 5 mesi di prigione per aver aiutato Trump a gonfiare il suo patrimonio per ottenere migliori condizioni di prestito.
– Inflazione più calda del previsto. La sorprendente ostinazione dell’inflazione fa sorgere dubbi su quando la Banca Centrale potrà ridurre il tasso di interessi.
– Andando tutta sull’elettrico. Una fabbrica della Volkswagen è passata alla produzione di soli veicoli elettrici, una decisione che illumina i rischi e le opportunità di città industriali.