SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI SABATO 9 NOVEMBRE 2023 (TITOLO + COMMENTO)
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– Una nuova legge in Europa è un tentativo di imitare l’intelligenza artificiale. Il piano considera i rischi delle tecnologie emergenti. I politici dell’Unione Europea hanno raggiunto ieri un accordo su una nuova legge per regolamentare l’intelligenza artificiale, una delle prime al mondo che cerca di regolamentare una tecnologia in rapida evoluzione con profonde implicazioni sociali ed economiche. La legge stabilisce nuovi obiettivi globali per i paesi che cercano di sfruttarne tutto il potenziale cercando protezione contro possibili rischi, come la diffusione di disinformazione in TV o la messa in pericolo della sicurezza nazionale. La legge necessita ancora di qualche intervento per arrivare alla fase di approvazione ma l’accordo politico significa che le basi sono state gettate.
– Gli Stati Uniti bloccano la risoluzione dell’ONU per il cessate il fuoco a Gaza. Gli Stati Uniti ieri hanno posto il veto alla decisione delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco immediato a Gaza, dove Israele ha lanciato centinaia di attacchi e i soccorsi non riescono a raggiungere coloro che ne hanno bisogno, rendendo le persone così disperate che alcuni attaccano e saccheggiano i convogli. Il Segretario dell’ONU e la maggioranza dei membri del Consiglio di Sicurezza sono d’accordo, ma gli Stati Uniti, che sono uno dei 5 paesi membri permanenti del Consiglio, sono contrari, affermando che un cessate il fuoco immediato non solo è “irrealistico ma pericoloso: lascerebbe Hamas liberi di riorganizzarsi e ripetere l’attacco del 7 ottobre.”
– Notre-Dame è resuscitata. Titolo di una grande fotografia della facciata di Notre-Dame con questa didascalia: Proseguono i lavori di ricostruzione della cattedrale di Parigi dopo l’incendio del 2019.
– Umili origini dell’Ambasciatore accusato di essere un agente di Cuba. Il viaggio che ha portato Manuel Rocha al livello di Ambasciatore è iniziato ad Harlem, dove lui e sua madre erano emigrati dalla Colombia e vivevano di stenti. Ma dopo pochi anni vinse una borsa di studio alla Taft School, che gli aprì molte porte importanti, compreso l’accesso al Ministero degli Affari Esteri, dove lavorò fino all’età di 70 anni con grande rispetto da parte dei suoi superiori e colleghi. Poi, la settimana scorsa, è arrivato l’arresto, quando si è scoperto che lavorava da anni per il governo cubano. Gli inquirenti non hanno chiarito se la motivazione fosse monetaria o ideologica, tutti i dettagli verranno fuori durante il processo.