PRIMA PAGINA
– Biden sta aprendo vie legali per l’immigrazione. I critici dicono che usurpa il ruolo del Parlamento. Il Presidente Biden ha aperto una nuova strada per consentire a migliaia di immigranti di essere ammessi nel paese ampliando in modo significativo l’uso del visto umanitario per chi scappa dal proprio paese a causa di una guerra o di problemi politici. La misura, introdotta l’anno scorso, offre rifugio a nazionali dell’Ucraina, Haiti e America Latina dando loro la possibilità di volare negli USA e rapidamente ottenere un permesso di lavoro. A metà aprile erano arrivati oltre 300.000 Ucraini e si prevede per la fine dell’anno che saranno arrivati 360.000 immigrati dal Venezuela, Cuba, Nicaragua e Haiti.
– Esodo in Sudan dopo che gli USA hanno portato in salvo i diplomatici. Altre nazioni stanno facendo lo stesso. Finito un secolo di calma – criticati i mediatori occidentali. L’esodo è cominciato a mezzanotte di ieri, domenica, quando una squadra militare americana ha caricato su elicotteri 90 dipendenti dell’Ambasciata e li ha trasportati a Djibouti. Poche ore dopo, un lungo convoglio di auto delle Nazioni Unite, cariche di diplomatici e cittadini stranieri, ha cominciato il viaggio di circa 700 chilometri per Port Sudan, da dove poi proseguiranno via mare verso l’ Arabia Saudita. Trattative erano in corso con mediatori occidentali per arrivare a un cessate il fuoco fra i due generali in lotta per conquistare il potere, ma non sono andate in porto. Con tre fotografie: ragazzi che trasportano secchi d’acqua; panoramica del centro di Khartoum; lunghissimo convoglio di auto bianche.
– Lavoratori del Governo consentono il proseguimento della guerra di Putin. Molti sentono l’obbligo di rimanere al lavoro, ma altri sono scappati. Fin dall’inizio della guerra
la Russia ha perso decine di lavoratori dell’alta tecnologia e altri professionisti, una fuga di cervelli che può influire negativamente sullo sviluppo dell’economia russa per decenni. All’opposto molti impiegati si sono allineati sulle posizioni di Putin. Quasi tutti i tecnocrati anziani e i loro più immediati dipendenti sono rimasti ai loro posti. La loro esperienza professionale ha permesso a Putin di mantenere a galla l’economia, nonostante le severe sanzioni imposte dall’Occidente.
– La catena Bed Bath & Beyond ha iniziato la procedura di chiusura. Bed Bath & Beyond, una delle più grandi catene di negozi per la casa che aveva superato brillantemente la crisi del 2008, ha annunciato, dopo 52 anni di attività, di aver aperto il procedimento di bancarotta. Prevede di aver chiuso i suoi 360 negozi, più i 120 della catena minore Buy Buy Baby, per la fine di giugno.
– Nella sua prima maratona, una campionessa in distanze brevi resta indietro, si ferma e…vince. L’etiopica Sifan Hassan, alla sua prima esperienza alla maratona di Londra, ha vinto con uno straordinario recupero dopo essere rimasta indietro a metà gara ed essersi fermata a stirare i muscoli delle gambe. Il keniota Kelvin Kiptum ha vinto la parte maschile in 2.01.25, il secondo miglior tempo da sempre. Con fotografia dei corridori all’arrivo e altre foto all’interno.
PAGINE INTERNE
– Un drappo funebre sulle cerimonie in Israele. Grave tensione in Israele per la politica del governo anche nei giorni del 75mo anniversario della fondazione dello Stato.
– Il segreto della felicità in Finlandia. Il paese nordico è stato classificato come il paese più felice del mondo per il sesto anno consecutivo.
– Auto elettriche. Comprare un’auto elettrica è diventato piú complicato perchè non è chiaro quali modelli abbiano diritto a un credito federale di 7.500 dollari.
– Imparata la lezione? Probabilmente no. Non ci sono ragioni per pensare che la Fox News modifichi il suo modo di coprire le notizie dopo aver pagato oltre 787 milioni di dollari a seguito degli accordi fatti con la Dominion nel processo per diffamazione.
– Helen Barolini, scrittrice e cronista degli Italiani, muore a 97 anni. Helen Barolini, scrittrice e poeta, ha dedicato numerosi suoi romanzi e saggi ai problemi di adattamento delle donne italo-americane.
