OGGI SUL NEW YORK TIMES
PRIMA PAGINA
– I senatori concordano su uno schema di misure per la sicurezza delle armi. Raro accordo bipartitico. Una limitata serie di provvedimenti ha l’appoggio di 10 repubblicani. Il piano, proposto da 10 repubblicani e 19 democratici, ha il sostegno di Biden e dei più importanti democratici e include un’estensione dei controlli sui trascorsi personali che dia tempo alle autorità di verificare lo stato mentale di chiunque voglia comprare un’arma prima dei 21 anni. Estende pure ai partner domestici sospetti di abusi la proibizione di possedere armi. È un piano enormemente più limitato di quanto volevano Biden e il partito, che sostenevano una completa proibizione delle armi d’assalto e controlli universali sui trascorsi personali.
– Gli alleati dell’Ucraina valutano le possibili opzioni mentre le città vacillano. L’avanzata della Russia solleva molte domande. Mentre i Russi, dotati di armi più moderne e di un’abbondanza di munizioni, continuano ad avanzare, gli alleati dell’Ucraina, cioè la NATO, affronta problemi più gravi che il tipo di armi da fornire all’Ucraina: cioè fare pressioni sull’Ucraina perchè raggiunga un trattato di pace o rischi una scalata della Russia con armi sempre più avanzate. Con una grande fotografia di famiglie evacuate daall’est del Paese.
– Incinta in Polonia, dove l’aborto è proibito. Il benessere di una donna può essere sacrificato per la salute del suo feto. La legge polacca proibisce drasticamente qualunque tipo di aborto se il feto è vivo anche se mette in pericolo la salute della madre. E infatti nell’esempio riportato dal giornale, la madre è morta perchè i dottori dell’ospedale si sono rifiutati di farla abortire. La discussione sull’aborto è diventata molto accesa anche negli Stati Uniti, perchè ci si aspetta che la Suprema Corte stia per cancellare la sentenza che avava liberalizzato l’aborto 50 anni fa. Lo potranno ancora consentire con leggi locali gli stati, ma si calcola che almeno metà delle donne americane abitano in stati dove sarà certamente proibito.
– Il leader del Brasile si associa ai militari scettici delle elezioni. Il Presidente Bolsonaro da mesi mette in dubbio la validità delle prossime elezioni e ha detto che se perde sarà dovuto solo a qualche truffa elettorale. Ma adesso ha un nuovo alleato, i militari, che hanno cominciato anche loro a esprimere dubbi sulla validità del voto. E a cui il Presidente ha promesso di affidare un conteggio a parte dei voti.
– Un architetto in pensione, e una torre che usa il suo marchio. L’architetto Schiffman ha oltre 80 anni ed è in pensione. Ma la compagnia che ha costruito la torre più alta di Hudson Yards (nuovo quartiere di New York), altri grattacieli a New York e un albergo vicino all’aeroporto La Guardia continua ad usare il suo nome e marchio, facendo sorgere il sospetto nelle autorità che in realtà quei progetti siano stati realizzati senza il coinvolgimento di un architetto registrato, esigenza legale per assicurare che gli edifici siano costruiti a norma di sicurezza.
PAGINE INTERNE
– Un muro restaurato illumina la storia cristiana del Colosseo. Per la maggior parte dei visitatori, il Colosseo fa venire in mente scene di combattimenti fra gladiatori e incontri fra schiavi e leoni o tigri. Ma il recente restauro di una parete ha messo in luce un’altra funzione del Colosseo: luogo sacro per funzioni religiose cristiane.
– Il capo della campagna elettorale di Trump è il prossimo. Bill Stephen sarà interrogato dalla Commissione di indagine sul 6 gennaio per accertare quello che sapeva sulle false dichiarazioni di frodi nelle elezioni.
– Ritorno di Broadway. I Tony Awards, assegnati ieri sera, hanno celebrato il ritorno del pubblico a teatro. Malgrado tutte le difficoltà, Broadway è stata capace di mettere in scena 34 nuove produzioni.