(TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– L’Unione Europea vicina a un accordo sul petrolio mentre la Russia sembra perdere colpi nell’est. Lottando con la resistenza e problemi logistici. Il sostegno dell’Occidente all’Ucraina si è rafforzato mentre l’Unione Europea sta per approvare l’embargo del petrolio russo, fra nuove conferme che l’offensiva russa all’est vacilla per i propri problemi logistici e per la forte resistenza degli Ucraini. Per accelerare il processo, l’embargo verrà approvato dagli ambasciatori dei paesi coinvolti invece che dai rispettivi capi di stato. Con tre grandi fotografie di zone dell’Ucraina danneggiate dai bombardamenti.
– La caduta del mercato riflette l’allarme sui problemi futuri. La decrescita in aprile è stata la peggiore in due anni. Aprile è stato il mese peggiore per Wall Street dal panico del marzo 2020 per il coronavirus accoppiato al crollo della borsa. L’inflazione fuori controllo e il rialzo degli interessi messo in atto per contenerla, renderanno la vita difficile per i consumatori, mentre le restrizioni per il covid in Cina e la guerra in Ucraina peggiorano la situazione del flusso dei prodotti attraverso le frontiere, facendo salire i prezzi al consumo.
– Mentre calano le esportazioni di cibo, se ne sentono ripercussioni in tutto il mondo. La guerra spinge decine di paesi a proteggere le proprie scarse risorse. L’Ucraina ha ridotto le esportazioni di olio di semi, grano, avena e bestiame. L’Indonesia quelle di olio di palma, la Turchia di burro, carni e olio vegetale. Limitazioni ben intenzionate ma che incrementano il rialzo globale dei prezzi e quindi l’inflazione.
– Abbott può dichiarare “invasione” mentre i suoi sforzi al confine sono ostacolati. L’anno scorso il Governatore del Texas Abbott ha trasformato un incessante flusso di migranti sul confine con il Messico in un potente messaggio politico, prendendo il ruolo di difendere il paese da una non autorizzata immigrazione. Adesso considera di invocare la necessità di una guerra per acquisire ancor più autorità sul confine. Può farlo, dicono gli studiosi, dichiarando che è in corso
“un’invasione”.
PAGINE INTERNE
– Il censo rallenta la pubblicazione di dati. Statistiche sull’età, razza, genere e altro non saranno rese pubbliche fino al prossimo anno a causa della pandemia e di complicazioni sulla riservatezza.
– Scade la giuria per Trump. Imputazioni contro l’ex- Presidente sulle sue finanze personali non sono probabili in un prossimo futuro.
– “Contrabbandati” per pregare. I Palestinesi Musulmani a cui è vietato entrare in Gerusalemme, trovano il modo di arrivare alla loro moschea per pregare.
– Capsula del tempo in un censo. Il censo irlandese include uno spazio per chi vuole lasciare un messaggio che verrà aperto dopo 100 anni.
– Il costo di guerre lontane. La guerra in Ucraina ha fatto aumentare i costi dell’energia in Inghilterra, mettendo in difficoltà gli anziani e i più vulnerabili.